È iniziato un nuovo capitolo per Carlotta Cambi: con il trasferimento alla Wash4Green Pinerolo la palleggiatrice classe 1996 fissa una tappa importante della sua carriera, dopo gli anni a Firenze e la parentesi a Novara. In un’intervista di Luca Borioni per il Corriere Torino, la regista svela: “Sto vivendo una fase di grande serenità. Alla nazionale non penso. A Pinerolo ho trovato la passione di cui avevo bisogno e un allenatore che credesse in me. Al primo colloquio c’è stata subito grande chiarezza, ho detto a Marchiaro: se ti piaccio, andiamo avanti“.
E Cambi non è il tipo di giocatrice che piace a tutti, come spiega lei stessa: “Sono una palleggiatrice a cui non piace fare giocate facili, credo sia sotto gli occhi di tutti. Quando ero giovane, volevo divertirmi anche a costo di sbagliare. Ho capito più avanti che non è così che funziona“. Facile non è stato nemmeno l’inizio della stagione a Pinerolo: “L’infortunio di Sofia D’Odorico ci ha colpito in quello che doveva essere un nostro punto di forza. Ma in quel momento ho capito quanto questa squadra sia capace di reagire alle difficoltà. E infatti siamo andate a vincere una bella partita a Firenze, in rimonta“.
Il punto di forza della Wash4Green, per Cambi, è “la versatilità delle giocatrici: tutte riescono a trovare spazio. Questo mi piace molto perché sappiamo che quando qualcuna nel sestetto va in difficoltà, chi arriva da dietro farà il suo“. C’è però anche un aspetto extra-campo: “Abbiamo creato un legame bellissimo, c’è una condivisione aperta anche sulle idee di pallavolo. E un allenatore che sa ascoltare“.
(fonte: Corriere Torino)
