Cantù si affida all’esperienza di Raydel Poey Romero. Molteni: “Il suo arrivo è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione”

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Di Redazione

Vero e proprio colpo di mercato in casa Pool Libertas Cantù! Torna infatti in Italia il forte opposto cubano Raydel Poey Romero, che metterà tutta la sua esperienza a disposizione di coach Cominetti e della squadra. A riportare la notizia è il quotidiano “La Provincia” che è andato ad intervistare il numero uno canturino, il Presidente Molteni e l’allenatore.

Il colpo, quello che non t’aspetti da una società normalmente poco avvezza ai botti di mercato, quest’anno è arrivato. Alla corte del presidente Ambrogio Molteni, infatti, è sbarcato Raydel Poey Romero, un nome tutt’altro sconosciuto agli appassionati di pallavolo non fosse altro perché, a un certo punto della sua carriera, decise di abbandonare Cuba, la sua Nazione, dopo aver giocato per oltre cinque anni con la maglia del paese natale (2002-2007).

Dopo una fuga rocambolesca, ecco lo stop per due anni in attesa dei documenti necessari per poter tornare sui campi e, a 27 anni compiuti, l’approdo in Italia alla Roma Volley, tra A1 e A2. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata, con una carriera che, a 37 anni suonati, lo vede rimettersi in gioco in Brianza con l’auspicio di garantire alla squadra di coach Luciano Cominetti l’esperienza necessaria per la nuova avventura nella rinnovata A2 a 12 squadre.

«Poey – spiega Cominetti è un giocatore su cui noi facciamo molto affidamento, conoscendo la sua grande esperienza e le sue notevoli capacità atletiche. Confidiamo nel fatto che abbia una forte voglia di giocare, dato che l’anno scorso non ha potuto esprimersi nel campionato di serie A2. Ha sicuramente tutte le caratteristiche e le motivazioni necessarie per fare bene e per trascinare la squadra nel campionato che ci aspetta, di alto livello e di grande intensità. È il giocatore giusto per dare una mano ad un gruppo ringiovanito».

Nell’ultima stagione, l’opposto cubano classe 1982 ha giocato alla Videx Grottazzolina. Ora riparte da Cantù, conscio che la sua non sarà un’annata di transizione: in casa Libertas, infatti, tutti si attendono il massimo da lui, a partire dal presidente Molteni.

«L’arrivo di Poey a Cantù – dice il numero uno canturino – è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Si tratta di un giocatore di grande talento, che verrà inserito in un gruppo giovane. Essendo fra le prime 25 squadre italiane di pallavolo maschile, abbiamo bisogno di fare come sempre una squadra competitiva, che possa attirare nuovi appassionati e pubblico alle nostre gare».

Molteni non fa mistero che l’anno che si prospetta davanti ai suoi ragazzi non sarà morbido. Le semifinali per la SuperLega perse d’un soffio contro Bergamo, in questo senso, sono sì un punto di partenza, ma nessuno si dovrà sedere sugli allori. «Sarà un campionato molto duro, il prossimo di A2, con 12 squadre tutte di ottimo livello. Ci saranno due retrocessioni e otto team che faranno i playoff. Ci sarà da divertirsi, e penso che in ogni gara lo spettacolo sarà assicurato» chiude.

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