Da Rold Logistics

Belluno espugna Ferrara in tre set

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Di Redazione

Matura, sicura, spietata: che squadra, questa Da Rold Logistics. Una squadra che ha affrontato 11 gare stagionali, sancite dal marchio dell’ufficialità. E per 11 volte è uscita dal parquet a braccia alzate. L’ultima delle quali a Ferrara, in gara 1 del secondo turno playoff: al cospetto di un avversario carico di gioventù, i bellunesi fanno valere la maggior esperienza. E interpretano lo spartito del match in maniera celestiale. Anche grazie a un muro semplicemente invalicabile: sono stati ben 14 i palloni inchiodati nella metà campo avversaria, 7 dei quali hanno l’impronta di Marco Boz. L’hombre del partido con i suoi 18 punti.

La Da Rold Logistics gestisce al meglio il parziale iniziale: subisce la verve della 4 Torri nei primi scambi, ma rimane sempre in scia. E, a quota 12, perfeziona prima l’aggancio, poi il sorpasso. A quel punto, strada in discesa: il muro sale prepotentemente di colpi, Boz allunga con un ace (13-17), Candeago griffa due contrattacchi di fila e i rinoceronti si trasformano in gazzelle: filano via e non si voltano più.

Sulle ali dell’entusiasmo, il sestetto dolomitico marchia subito a fuoco il secondo round con un vantaggio ampio e tennistico: 6-0. Il divario si rivelerà decisivo. E i timidi tentativi di rimonta dei padroni di casa si infrangono sulle granitiche certezze dei bellunesi. Nel terzo atto, Ferrara prova a rifarsi sotto, ma la Drl tiene la barra dritta e mura perfino le mosche. Gara 1 è dei rinoceronti. E ora, sabato prossimo al De Mas (ore 18), basterà aggiudicarsi 2 set per staccare il pass verso il terzo e penultimo turno della post season.

PARLA IL COACH – «Non era facile – è l’analisi di coach Diego Poletto – anche perché abbiamo giocato in un palazzetto molto caldo. E non siamo abituati. Stasera è emerso una volta di più l’ottimo lavoro del nostro preparatore atletico, Sergio Sartori: dopo il Covid, riportarci a un simile livello di gioco, e senza infortuni, non è poco». Dal punto di vista tecnico, pochi dubbi: «A fare la differenza è stata la fase break, muro-difesa. E, proprio in fase break, siamo una squadra che può spingere molto». Poletto guarda avanti: «Sul 2-0 ero già contento aver portato a casa un punto. Bisogna capire che siamo ai quarti di finale, in trasferta e di mercoledì, contro una formazione che sa giocare a pallavolo. Di scontato non c’è nulla. Ora mettiamo via questo 3-0 e pensiamo alla prossima».

4 TORRI FERRARA-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 0-3

PARZIALI: 17-25, 17-25, 20-25.

4 TORRI FERRARA: Morelli 8, Bristot 9, Zambelli 3, Busatto, Smanio 4, Ceban 7; Martello (L), Ruffo, Grazzi 1, Schincaglia, Poltronieri 3. Allenatore: A. Zambelli.

DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Colussi, Boz 18, Candeago 16, Seveglievich 5, Piazzetta 6, Paganin 5; Martinez (L), Della Vecchia, Gallina. N.e. Milani, Burigo, Foroni, Zanolli, Schiano (L). Allenatore: D. Poletto.

ARBITRI: Marco Maritan di Padova e Veronica Cardoville di Venezia.

NOTE. Durata set 26’, 26’, 29’; totale 1h21’. Ferrara: battute sbagliate 15, vincenti 1, muri 5; Belluno: b.s. 10, v. 4, m. 14.

(Fonte: comunicato stampa)

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