Novara, oggi la conferenza del Memorial Ferrari

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Di Redazione

Svelata la terza edizione del Memorial Giampaolo Ferrari, l’ormai tradizionale appuntamento precampionato dedicato alla memoria dell’ingegner Giampaolo Ferrari, tra i primissimi sostenitori e sponsor del progetto Igor Volley già dal 2012.

L’evento, sarà una sorta di “Supercoppa Europea”, data la partecipazione, oltre alle Campionesse d’Europa della Igor Volley, anche di Busto Arsizio (vincente Coppa Cev) e Saugella Monza (vincente Challenge Cup). A chiudere il quartetto di squadre in gara, la rinnovatissima e blasonata Bergamo.

Il sorteggio ha fatto sì che ad aprire la due giorni di gare sia alle 16.30 di sabato 5 ottobre la sfida tra Busto Arsizio e Monza; alle 20 l’altra semifinale tra le padrone di casa della Igor Volley e Bergamo.

Domenica alle 15 la finale per il terzo posto e a seguire quella per il titolo. Il costo del biglietto sarà di 5 euro a giornata (prezzo unico, senza divisione dei settori) e l’incasso sarà devoluto in beneficenza con un sostegno ad ABIO (Associazione per il Bambino In Ospedale) e ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici).

L’ingegnere è stato da sempre vicino al nostro progetto – spiega suor Giovanna Saporiti, presidente del club – ed è stata una figura fondamentale per la nascita, lo sviluppo e la crescita del nostro progetto. Siamo felici di onorarne la memoria sul campo, proprio come avrebbe gradito”.

Parole riprese dal patron Fabio Leonardi: “Ringrazio Paolo e la famiglia Ferrari tutta per questo evento che per noi è diventata una splendida tradizione. E’ l’evento che chiude il precampionato, un punto di riferimento per noi tutti nell’approccio alla nuova stagione. Siamo felici di poter dare continuità a questo evento, giunto alla sua terza edizione”.

Tra le azzurre, un pensiero speciale arriva da Stefania Sansonna: “Come libero ho l’onore di poter indossare i colori della Igor Volley così come quelli della famiglia Ferrari, sponsor di maglia, e per me che sono al sesto anno in azzurro è un orgoglio particolare, anche per il legame profondo e sincero con l’ingegnere”.

A chiudere il programma, Paolo Ferrari (a.d. di Comoli Ferrari): “Ringrazio la Igor Volley per questa opportunità. La prima squadra è la punta dell’iceberg di un progetto che coinvolge tantissime giovani, che in azzurro vengono formate attraverso la trasmissione di valori importanti e profondi.

Questo evento avrà uno scopo benefico ed è per questo che mi auguro che il Pala Igor sia pieno come per un big match di campionato, perché al di là del contributo economico abbiamo la possibilità di sostenere due realtà importanti del nostro territorio offrendo la massima cassa di risonanza possibile”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Imoco, Zhu Ting avverte le rivali: “Non sono ancora tornata al mio top”

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Il picco, l’infortunio e la risalita: Zhu Ting alla Prosecco DOC Imoco è tornata ad essere una delle migliori giocatrici del mondo; sarà Pantera anche nella stagione 2025/26 da unica pallavolista di sempre ad aver vinto conquistato tutti i trofei giocati in due stagioni. Dopo il Vakifbank 2017/18 ecco l’All In in gialloblù, ora va a caccia del tris nel Grande Slam.

Quando Zhu Ting è arrivata in Europa, nell’estate 2016, sbarcava da giocatrice più forte del mondo dell’Henan e una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio da miglior giocatrice del torneo. Con il Vakif si è confermata “Zhuperstar”, vincendo due volte il Mondiale per Club e la Champions League, oltre a tutte le competizioni turche. Poi è tornata da profeta in patria in Cina, con il Tianjin, prima del grande stop: la star cinese, 198 cm, 30 anni, è rimasta ai box per tutto il 21/22 dopo una complessa operazione al polso destro che l’ha fermata. Dopo una lunga rieducazione in Spagna è poi arrivata in Italia per riprendere il filo del discorso, con la Savino del Bene Scandicci ha giocato due stagioni, portandosi a casa una Challenge Cup. Ha incrociato la Prosecco DOC Imoco nelle Finali Scudetto 2024, a seguire nel giro di qualche settimana da avversaria è diventata Pantera.

Alla corte di coach Daniele Santarelli, in uno dei sestetti più forti di sempre, Zhu ha recitato il ruolo della protagonista, riprendendosi di prepotenza il palcoscenico internazionale: in 37 partite giocate ha infilato 472 punti con il 48% offensivo. Indimenticabile il Mondiale per Club di Hangzhou, dove il pubblico cinese ha accolto il suo idolo tifando dall’inizio alla fine la Prosecco DOC Imoco; e così Zhu ha trascinato le Pantere alla conquista dell'iride, portandosi a casa pure il premio di miglior schiacciatrice del torneo dopo aver firmato il punto che ha portato per la terza volta Conegliano in cima al Mondo. Lo stesso dicasi per la Champions League, che è tornata a vincere a 7 anni di distanza dall’ultima quando trionfò con il Vakif: nella finale di Istanbul contro la sua ex-squadra Scandicci, ha infilato 14 punti. Ora Zhu Ting guarda alla prossima stagione con grandissima ambizione, pronta per continuare a scrivere la storia gialloblù con la sua classe e la sua simpatia che ha stregato i tifosi del Palaverde.

Zhu Ting: “Sono stata davvero bene nel mio primo anno a Conegliano, sono molto soddisfatta. Questa stagione per me è stata estremamente piacevole, in campo e fuori, lo dico dal profondo del cuore. È stata una stagione in cui mi sono sentita davvero a mio agio perché ho trovato un'atmosfera fantastica nella squadra e nella società: tutti sono molto rispettosi, ci aiutiamo a vicenda, dalla dirigenza agli atleti, all’interno del gruppo, è sempre stato così fin dal primo giorno.  Penso che tutti i trofei vinti quest’anno abbiano un significato speciale per me. La Champions League, ad esempio, perchè è stata la prima che ho vinto dopo l’operazione e il mio ritorno. Poi anche il campionato italiano, è stato un campionato vinto il primo dopo l’intervento al polso destro e la lunga riabilitazione, così come il Mondiale per Club che è stato emozionante vincere nel mio Paese natale. E poi la Coppa Italia, anche quella l’ho vinta per la prima volta. Quindi, in pratica, questi quattro titoli sono stati tutti delle “prime volte” per me. E' stata un'ottima stagione, ma credo di non essere ancora tornata al mio top, non ancora, ma ogni anno faccio passi avanti e spero che la prossima stagione possa essere ancora migliore".

"Non vedo l’ora di vivere quest’estate, perché non sarò con la nazionale e potrò avere più tempo per la mia famiglia, potrò riposarmi meglio e prepararmi alla prossima stagione che sarà molto impegnativa. Sarà un’ottima occasione per recuperare energie, sia fisicamente che mentalmente".  

"L'atmosfera del Palaverde mi manca già, amo questo palazzetto, davvero. Innanzitutto per i tifosi, che sono sempre calorosissimi, ogni partita è una festa. In ogni occasione ci sostengono con tutto il cuore, e quando vinciamo sono sempre lì, si sentono le loro voci. C’è una fusione perfetta tra la squadra e i tifosi, ed è una sensazione davvero magica. Ci vediamo per la prossima stagione!”.

(fonte: Imoco Volley)