Palaverde in festa, Conegliano fa turnover e vince 3-0 contro Talmassons

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Foto Prosecco DOC Imoco Conegliano
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Festa Mondiale nel classico Santo Stefano al Palaverde. La partita con Talmassons è l’occasione per abbracciare e festeggiare le Pantere dopo l’impresa mondiale di Hangzhou, e il pubblico risponde alla grande con un sold out annunciato.

Per le Pantere il match contro le friulane è poco più che una formalità. Il turnover preannunciato da coach Santarelli non crea problemi a Conegliano che infligge un sonoro 3-0 (25-22, 25-19, 28-26) alla Cda Volley Talmassons.

Sestetti – Per il match con le neopromosse friulane, tenendo conto delle fatiche cinesi, coach Santarelli dà spazio alle più “fresche” e schiera Seki-Haak, Lubian-Eckl (ex), Lanier-Lukasik, libero Bardaro, Talmassons risponde schierando Eze-Stork, Botezat (ex Conegliano nel 2019) e Kocic centrali, Scherban-Strantzali, capitan Ferrara libero.

1° set – Nel primo set le Pantere dopo qualche prova generale si scrollano di dosso la resistenza delle friulane ed è proprio l’ex di turno Katja Eckl a scavare il primo solco con muro e due attacchi vincenti, ben servita da una frizzante Nanami Seki (10-6). Talmassons recupera con tenacia, l’ex Pantera Botezat stampa il muro del -2 (13-11). Tocca a Khalia Lanier ora farsi peso delle responsabilità offensive e con i colpi pesanti della schiacciatrice USA il vantaggio si dilata (17-12).

Sembra tutto tranquillo in chiusura di set, tra una fast di Lubian (5 punti nel set) e un attacco della coppia Lanier-Haak (6 punti a testa nel set), ma nel finale sul 24-18 qualcosa si inceppa e Talmassons si fa pericolosa con i colpi di Storck (6 nel set)  fino al 24-22. Coach Santarelli deve correre ai ripari, dentro il doppio-cambio con Wolosz e Adiwge e quest’ultima è brava a chiudere per il 25-22 che fa esplodere i 5344 del Palaverde.

2° set – Nel secondo set bellissimo avvio delle friulane che volano 3-7 con Stranzali protagonista contro una Prosecco DOC Imoco visibilmente stanca dopo il rientro dalla Cina e le fatiche del Mondiale. Con una battuta molto spinta e gli attacchi di Stork e Stranzali la neopromossa continua a macinare punti mettendo sotto le Pantere: 3-10 e time out di coach Santarelli. Le parole taumaturgiche del coach di Foligno risvegliano il sacro fuoco gialloblù, Lukasik e Lubian imperversano a muro, Lanier va bene in contrattacco e la Prosecco DOC Imoco piazza il controbreak facendo valere il suo lignaggio, e in un amen è parità a quota 10 dopo un 7-0 che rimette in carreggiata De Gennaro e compagne.

Poi ci pensano una ispirata Marina Lubian con due muri e attacco (4 punti nel set), Seki con pregiato tocco di prima e Lukasik (muro, siglerà 6 punti nel set) a portare le Pantere avanti (16-13). Scampato il pericolo iniziale la Prosecco DOC Imoco ritrova il suo ritmo e per una combattiva Talmassons (bene Storck, 6 punti anche nel secondo set) non si può andare oltre a una valida resistenza. Lubian scatenata piazza l’ace, Lanier (ancora “bomber” con 7 punti nel set) scardina il muro ed è +5 (19-14). Il parziale termina con il colpo finale di Isabelle Haak per il 25-19 che manda avanti le “campionesse di tutto” per 2-0.

3° set – Anche nel terzo set la migliore partenza è di Eze e compagne (3-6), ma la Prosecco DOC Imoco, oggi in versione rossoverde natalizia, recuperano bene con i muri di Lubian, gli attacchi sempre efficaci di Khalia Lanier e Lukasik e l’ace di Nanami Seki (9-9). Katja Eckl mura per il sorpasso (chiuderà una bella prova con 9 punti e 4 “blocks”.

Con Lukasik (10 punti alla fine) e Lubian (7, 1 muro e 1 ace) molto presenti in attacco, il terminale preferito oggi da Seki è però Khalia Lanier che continua a mettere fieno in cascina con punti da ogni posizione, mentre Talmassons però è sempre minacciosa (17-15). E’ entrata anche Merita Adiwge, suo il mani e fuori del 18-15 che apre la strada, poi un altro prodotto del vivaio come Eckl si fa sentire in fast (19-16).

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3
CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 0

(25-22, 25-19, 28-26)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Eckl 9, Haak 11, Lukasik 10, Lubian 7, Seki 2, Lanier 18, De Gennaro (L), Adigwe 7, Wolosz, Braga Guimaraes. Non entrate: Fahr, Zhu, Chirichella, Bardaro (L). All. Santarelli.
CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Strantzali 7, Botezat 7, Eze 1, Shcherban 8, Kocic 8, Storck 16, Ferrara (L), Piomboni 2, Pamio 1. Non entrate: Gannar, Feruglio, Bucciarelli, Gazzola (L). All. Barbieri.

ARBITRI: Scotti, Giardini.
NOTE – Spettatori: 5344, Durata set: 29′, 28′, 32′; Tot: 89′.
MVP: Lanier.

(fonte: Comunicato stampa)

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Imoco, Zhu Ting avverte le rivali: “Non sono ancora tornata al mio top”

A1 Femminile

Il picco, l’infortunio e la risalita: Zhu Ting alla Prosecco DOC Imoco è tornata ad essere una delle migliori giocatrici del mondo; sarà Pantera anche nella stagione 2025/26 da unica pallavolista di sempre ad aver vinto conquistato tutti i trofei giocati in due stagioni. Dopo il Vakifbank 2017/18 ecco l’All In in gialloblù, ora va a caccia del tris nel Grande Slam.

Quando Zhu Ting è arrivata in Europa, nell’estate 2016, sbarcava da giocatrice più forte del mondo dell’Henan e una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio da miglior giocatrice del torneo. Con il Vakif si è confermata “Zhuperstar”, vincendo due volte il Mondiale per Club e la Champions League, oltre a tutte le competizioni turche. Poi è tornata da profeta in patria in Cina, con il Tianjin, prima del grande stop: la star cinese, 198 cm, 30 anni, è rimasta ai box per tutto il 21/22 dopo una complessa operazione al polso destro che l’ha fermata. Dopo una lunga rieducazione in Spagna è poi arrivata in Italia per riprendere il filo del discorso, con la Savino del Bene Scandicci ha giocato due stagioni, portandosi a casa una Challenge Cup. Ha incrociato la Prosecco DOC Imoco nelle Finali Scudetto 2024, a seguire nel giro di qualche settimana da avversaria è diventata Pantera.

Alla corte di coach Daniele Santarelli, in uno dei sestetti più forti di sempre, Zhu ha recitato il ruolo della protagonista, riprendendosi di prepotenza il palcoscenico internazionale: in 37 partite giocate ha infilato 472 punti con il 48% offensivo. Indimenticabile il Mondiale per Club di Hangzhou, dove il pubblico cinese ha accolto il suo idolo tifando dall’inizio alla fine la Prosecco DOC Imoco; e così Zhu ha trascinato le Pantere alla conquista dell'iride, portandosi a casa pure il premio di miglior schiacciatrice del torneo dopo aver firmato il punto che ha portato per la terza volta Conegliano in cima al Mondo. Lo stesso dicasi per la Champions League, che è tornata a vincere a 7 anni di distanza dall’ultima quando trionfò con il Vakif: nella finale di Istanbul contro la sua ex-squadra Scandicci, ha infilato 14 punti. Ora Zhu Ting guarda alla prossima stagione con grandissima ambizione, pronta per continuare a scrivere la storia gialloblù con la sua classe e la sua simpatia che ha stregato i tifosi del Palaverde.

Zhu Ting: “Sono stata davvero bene nel mio primo anno a Conegliano, sono molto soddisfatta. Questa stagione per me è stata estremamente piacevole, in campo e fuori, lo dico dal profondo del cuore. È stata una stagione in cui mi sono sentita davvero a mio agio perché ho trovato un'atmosfera fantastica nella squadra e nella società: tutti sono molto rispettosi, ci aiutiamo a vicenda, dalla dirigenza agli atleti, all’interno del gruppo, è sempre stato così fin dal primo giorno.  Penso che tutti i trofei vinti quest’anno abbiano un significato speciale per me. La Champions League, ad esempio, perchè è stata la prima che ho vinto dopo l’operazione e il mio ritorno. Poi anche il campionato italiano, è stato un campionato vinto il primo dopo l’intervento al polso destro e la lunga riabilitazione, così come il Mondiale per Club che è stato emozionante vincere nel mio Paese natale. E poi la Coppa Italia, anche quella l’ho vinta per la prima volta. Quindi, in pratica, questi quattro titoli sono stati tutti delle “prime volte” per me. E' stata un'ottima stagione, ma credo di non essere ancora tornata al mio top, non ancora, ma ogni anno faccio passi avanti e spero che la prossima stagione possa essere ancora migliore".

"Non vedo l’ora di vivere quest’estate, perché non sarò con la nazionale e potrò avere più tempo per la mia famiglia, potrò riposarmi meglio e prepararmi alla prossima stagione che sarà molto impegnativa. Sarà un’ottima occasione per recuperare energie, sia fisicamente che mentalmente".  

"L'atmosfera del Palaverde mi manca già, amo questo palazzetto, davvero. Innanzitutto per i tifosi, che sono sempre calorosissimi, ogni partita è una festa. In ogni occasione ci sostengono con tutto il cuore, e quando vinciamo sono sempre lì, si sentono le loro voci. C’è una fusione perfetta tra la squadra e i tifosi, ed è una sensazione davvero magica. Ci vediamo per la prossima stagione!”.

(fonte: Imoco Volley)