Maria Adelaide Babatunde

Messina, al centro arriva Maria Adelaide Babatunde: “Ci aspetta una stagione di soddisfazioni”

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Ancora un prezioso tassello per Akademia Sant’Anna. Il club messinese blinda il reparto centrale con Maria Adelaide Babatunde. Insieme a Modestino e Olivotto, all’ ex giocatrice di Olbia, San Giovanni in Marignano e Brescia, spetterà il compito di far male a muro e picchiare in attacco con i colpi tipici del suo ruolo.

Con il suo innesto, la società si assicura le prestazioni di un atleta con esperienza alle spalle e ancora notevoli margini di crescita a disposizione.

Felice di poter tornare a giocare al Sud, Maria Adelaide spiega anzitutto il nome inconsueto ma al tempo stesso di grande fascino: “Maria si chiamava la nonna dal lato di mamma, mentre Adelaide l’altra dalla parte di papà. Il primo anno che sono andata a giocare fuori, però, hanno iniziato a chiamarmi prima Ade, poi Mari, infine è venuto fuori Baba e da allora mi è rimasto questo come diminutivo”.

Il suo cognome, invece, racconta anche di origini e culture lontane; papà, infatti, è afro-brasiliano: “E’ cresciuto in Africa; poi, si è trasferito a Roma dove ha studiato. Lì ha conosciuto mamma ed è nata la loro storia d’amore.  Sono andati a vivere in Puglia, dove c’era la famiglia di mamma e vivono tutt’ora. Non sono mai stata nè in Africa, nè in Brasile, ma in futuro mi piacerebbe conoscere questi luoghi”.

Baba, però, è anzitutto salentina, terra di straordinaria cultura impregnata di note musicali di grande vivacità e dinamismo; il salento lo immaginiamo così: “E’ casa e si sta sempre bene. C’è il mare e mi piace viverlo con lunghe passeggiate; è il mio posto sicuro. A Messina c’è tanto mare e gente solare che ti fa sempre sentire di essere nel posto giusto; sarà un pò come stare a casa. Ho avuto modo di conoscere già la Sicilia ed è davvero meravigliosa”.

Parlando di pallavolo, dopo le esperienze giovanili con Volley Ruffano, Baba trasferisce a Rimini non ancora diciottenne: “E’ stata la prima volta fuori casa. Inizialmente, c’era tanto timore – non lo nego – anche da parte dei miei genitori. Ma sono stata entusiasta sin da subito e non vedevo l’ora di poter intraprendere questo cammino che mi ha fatto crescere sia sul piano personale che tecnico. E’ anche grazie a questa scelta che sono diventata la persona di adesso”.

Dopo una breve permanenza in Toscana, Baba torna al Sud, precisamente in Molise: “Ogni luogo è differente ma ti lascia sempre qualcosa dentro. In tutti i posti dove sono stata, ci è rimasto un pezzo di cuore. Ogni città, a modo suo, ti segna e ti lascia qualcosa di positivo”.

E’ arrivata in serie A relativamente tardi, dopo diversi anni di permanenza in B. La prima società a crederci  Olbia; un’esperienza in cui Baba ha iniziato a pensare di poter arrivare in alto: “Inizialmente la pallavolo era tanta passione. A me piaceva giocare, stare in campo e mi divertivo tanto. Ci sono state varie occasioni in cui mi dicevano di provare a salire di categoria. Poi, finalmente, si è concretizzata questa opportunità proprio con la chiamata di Olbia. Da lì ho iniziato questo percorso”.

Una stagione in Sardegna, poi la chiamata di uno dei club più apprezzati di tutta la A2, la Consolini Volley, con cui Baba arriva a giocarsi una sfortunata Semifinale Play-Off: “San Giovanni è rimasta nel cuore, sia come società che come posto. Lì si sta molto bene e, non a caso, viene chiamata l’isola felice. Ti fanno sentire a casa, accolta. Eravamo molto unite dentro e fuori dal campo e questo ci ha consentito di arrivare lontano, anche se poi sportivamente non è andata come si sperava. E’ stato comunque un anno molto emozionante il cui ricordo porterò sempre con me. A Brescia, nella stagione passata, invece, la situazione si è messa diversamente da come ci si aspettava, ma ci sono stati comunque aspetti positivi e tante conoscenze che rimarranno compagne di vita”.

Proprio con Brescia, Baba a inizio Gennaio ha conosciuto la gente del PalaRescifina: “Un ambiente bello e molto caloroso. Da ciò che ho potuto vedere, la società è molto ambiziosa con obiettivi ben definiti e ci mette l’anima per arrivare dove vuole. Non vedo l’ora di entrarne a far parte. Direi che ci aspetta una stagione di soddisfazioni. Ammetto che sarà complicato perchè anche le altre squadre si stanno attrezzando per disputare un buon campionato. Però, sono sicura che con la giusta determinazione e il duro lavoro – e questo è il posto giusto – potremo toglierci delle belle soddisfazioni”.

(fonte: comunicato stampa)

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L’Itas Trentino punta sul giovane talento Emily Cheyenne Colombo: “Voglio mettermi alla prova”

Volley Mercato

Dopo l’arrivo della regista Sofia Monza e la conferma di cinque atlete del roster della passata stagione, l’Itas Trentino perfeziona un’altra operazione di mercato inserendo un tassello importante e futuribile nell’organico a disposizione del nuovo allenatore Alessandro Beltrami. Nel parco di posto 4 della formazione gialloblù troverà spazio una giovane dotata di notevoli mezzi atletici e tecnici come Emily Cheyenne Colombo, atleta maturata nelle ultime due stagioni sportive con la maglia dell’Ata Trento nel campionato di Serie B2. 

Nata a Novara e cresciuta pallavolisticamente tra le fila del Pavic Romagnano Sesia, la giovanissima schiacciatrice classe 2007 si è trasferita in Trentino due estati fa, vestendo la maglia della società bianconera con cui Trentino Volley collabora fattivamente già dallo scorso anno, quando a compiere lo stesso percorso fu il libero Beatrice Zeni. Dotata di un’ottima elevazione e di un importante bagaglio di soluzioni in attacco, Emily sarà una preziosa alternativa in posto 4 a disposizione di Beltrami e del suo staff in quella che sarà la sua prima esperienza in Serie A2 dopo due annate nelle quali si è messa in luce nei campionati cadetti con la maglia dell’Ata.

“La chiamata di Trentino Volley è stata una splendida sorpresa - sono le prime dichiarazioni di Emily Cheyenne Colombo, nuova laterale dell’Itas Trentino - ; dopo la bellissima esperienza vissuta nel pre-campionato della passata stagione non mi aspettavo un’altra chance, che invece è arrivata inattesa riempiendomi di gioia. Ho impiegato pochissimo tempo per accettare la proposta, ne ho parlato con i miei famigliari e quando ho risposto di sì è stata un’emozione unica e indescrivibile".

"L’obiettivo personale è soprattutto quello di crescere, voglio mettermi alla prova e perfezionare alcune mie carenze imparando molto dallo staff e dalle nuove compagne. Sono certa che nascerà una bella squadra, fuori e dentro dal campo e integrarsi per me non sarà sicuramente un problema. Come squadra vogliamo puntare in alto, unirci e provare tante belle emozioni”.

“L’arrivo di Emily conferma come Trentino Volley guardi al territorio con estrema attenzione - spiega Duccio Ripasarti, Direttore Sportivo dell’Itas Trentino - . Si tratta di una ragazza nata nel novarese ma cresciuta nelle ultime due stagioni con la maglia dell’Ata Trento, una società con cui collaboriamo in maniera serena e corretta ormai da qualche anno, come testimonia anche l’arrivo di Zeni avvenuto la scorsa estate".

"E’ una ragazza giovane che già lo scorso anno aveva svolto la preparazione pre-campionato con Trentino Volley e che ora potrà proseguire il suo percorso di perfezionamento. Ci piace guardare al territorio e permettere a giovani ragazze trentine di misurarsi con la Serie A e compiere un percorso formativo importante, come è accaduto nel recente passato anche con altre atlete. Sono certo che Emily saprà inserirsi al meglio nel gruppo: la speranza è quella di poter valorizzare le sue qualità per permetterle di diventare un elemento importante per la nostra squadra”.

EMILY CHEYENNE COLOMBO
nata a Novara, il 15 luglio 2007176 cm,
ruolo schiacciatrice
2020/21 Pavic Romagnano Sesia giov. 
2021/22 Pavic Romagnano Sesia C
2022/23 Pavic Romagnano Sesia C
2023/25 Ata Trento B2
2025/26 Itas Trentino A2

(fonte: Itas Trentino)