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C femminile: festa ancora rimandata per PSV, Apv Team Volley vince 3-0

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Al Palasport di Rosolina un Project Star Volley bello e sfrontato come non si vedeva da tempo non è riuscito ad avere la meglio contro le padovane dell’Apv Team Volley 2007. La squadra guidata dall’accoppiata di coach Christian Marzolla e Dario Bovolenta ha fatto di necessità virtù dovendo fare i conti con numerose assenze.

Nel primo set c’è solo Project con Gloria Moretti che sul 2-2 ha sfruttato il cambio inanellando un break 7-0 che ha proiettato il Psv 9-2. Le ospiti ci hanno provato più volte, ma sono state sempre le Tigri del Delta ad avere la meglio grazie alla grinta delle ragazze che hanno chiuso 25-18.

Nel secondo parziale il Project ha subito una metamorfosi inaspettata: partito forte portandosi subito 4-1, è stato rimontato 7-4 dalle ospiti. Ed eccolo lì uno dei black-out delle deltine, di cui hanno approfittato le rivali per riaprire i giochi chiudendo 25-14.

Nel terzo set si è giocato punto a punto, fino al 3-3 poi le padovane hanno tentato di allungare. La squadra guidata da capitan Chiara Nordio ha cercato di rimanere in scia fino all’aggancio 14-14 ma poi è stato l’Apv ad ingranare la quinta sfruttando anche qualche errore di troppo del Project. Le ospiti hanno così ipotecato i 3 punti chiudendo 25-17.

La quarta frazione di gioco avrebbe potuto essere quella buona per ribaltare un pronostico poco favorevole fin dall’inizio, mettendo anche in discussione quella fortuna che non ne vuol sapere di stare dalla parte del Psv. Le padovane hanno messo a segno 8 punti di fila con le deltine che sembravano destinate a subire, invece poi sul 10-17 è successo qualcosa che si sarebbe potuto raccontare come impresa ma che purtroppo si è compiuta solo a metà: le ragazze hanno rialzato la testa mangiando punti fino al 19-23. Evidentemente è andata come doveva andare ed è stato l’Apv a vincere 25-20, mentre il Project ha dovuto rimandare ancora la festa.  

Ecco il commento di Coach Marzolla: “Abbiamo ceduto il passo a una ottima squadra, siamo partiti bene con un primo set in cui abbiamo messo a frutto quanto fatto in settimana giocando intensamente e soprattutto sbagliando il giusto. Per il resto della gara siamo rientrati nel nostro standard, giocando troppo a intermittenza e sbagliando tanto: questo lo paghi, con tutte le squadre. Peccato perché, per come si era messa la gara, potevamo fare qualcosa in più in termini di risultato. Bene il primo set, ora dobbiamo dare continuità a quanto di buono fatto, non sarà facile, ma le ragazze sono splendide e possiamo fare bene, ne sono convinto”.

“Nel primo set ho visto la squadra che conosco e mi piace, quella che vedo in allenamento e di cui conosco le potenzialità – dichiara il Presidente Mirco Mancin -. Un gruppo di atlete che hanno fatto davvero un bel gioco, poi abbiamo subito l’ingerenza di una squadra messa bene nei fondamentali e che ci ha creduto più di noi. Dobbiamo continuare a lavorare con la convinzione che non è finita finché non è finita, solo così riusciremo a spegnere definitivamente quel maledetto clic che ci scatta a un certo punto e che ci fa diventare i primi nemici di noi stessi”.  

L’ultima partita prima della pausa natalizia sarà sabato prossimo alle 21.00 in trasferta a Palazzina Verona a casa dell’Aurora Fruit. 

(fonte: comunicato stampa)

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In otto stagioni ha raggiunto la promozione dalla C alla B2 nel 2019, due volte i playoff promozione nel 2021 e 2023 e la promozione in B1 nel 2024, nell'unica stagione in cui la prima classifica non saliva direttamente nella categoria superiore e la salvezza raggiunto all'ultima giornata nel 2024-2025. Una salvezza incredibile, costruita settimana dopo settimana, anche quando la Sangio alla fine del 2024, prima della sosta natalizia occupava l'ultima posizione in classifica. In otto campionati le panchine di coach Capra alla San Giorgio sono ben 164 di cui 134 nei tornei nazionali tra B2 e B1, comprendendo stagione regolare e playoff. 

"E’ la prima volta che nella mia carriera ho chiuso un accordo telefonicamente in trenta secondi - commenta - . Ormai lavorare a San Giorgio è come sentirsi a casa. Ho un rapporto talmente stretto ed affettivo col presidente Vincini e con il ds Gregori che è risultata superflua ogni trattativa. Ho scelto di rimanere perché in questi anni abbiamo scritto insieme delle pagine epiche di sport e credo che anche in futuro la società mi metterà a disposizione il meglio possibile per elevare ancora l’asticella".

"Gli stimoli non mi mancano e ogni giorno in palestra voglio che il lavoro venga fatto al meglio senza tirarsi indietro mai. Lo faccio io e voglio che lo facciano anche le mie giocatrici; questo fatto unito all’ambiente sereno credo che sia il segreto del nostro successo. Ringrazio tutti per la fiducia accordatami e spero vivamente di ricambiare il tutto anche il prossimo anno".

(fonte: Pallavolo San Giorgio Piacentino)