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La Emma Villas Siena si aggiudica il derby con Santa Croce

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Al Pala Orlandi di Siena è andato in scena il primo allenamento congiunto stagionale tra le due regine toscane della serie A2 maschile, Emma Villas padrona di casa e la Kemas Lamipel S. Croce. Allenamento intenso, con buone indicazioni da parte di tutta la rosa.

Primo set. La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot al palleggio, Krauchuk opposto, Milan in banda, Tallone e Acuti al centro, Bonami libero. Molto bene Milan e Krauchuk. Qualche errore dei biancoblu consente agli ospiti di portarsi sul +3 (8-11). Bravo Colli a mettere giù il pallone che vale l’11-15. Gli risponde Sebastiano Milan. Restano buone le percentuali in attacco dei giocatori di Santa Croce, sia al centro che in banda, ed i biancorossi mantengono quattro lunghezze di vantaggio. Siena si riavvicina con un punto break di Tallone (18-20). Il muro di Gatto chiude il primo set sul 22-25.

Secondo set. La Emma Villas Siena riparte con le marce alte, Tallone e Krauchuk realizzano i punti che spingono avanti i senesi. Ancora bene Sebastiano Milan, mentre Acuti da posto 4 colpisce per il 19-15. Santa Croce recupera, ma alla fine il set è Biancoblu.

Terzo set.  Santa Croce continua a servire molto bene. Una bella battuta di Cargioli porta al 14-15 in favore del team ospite. I senesi mettono la testa avanti con Trillini che va a segno da posto 4 e con Tallone che colpisce subito dopo dal centro, la squadra di coach Graziosi chiude il terzo parziale sul 25-21 con un ottimo punto di Krauchuk.

Quarto setSanta Croce recupera il quarto set, trovando buoni riscontri a muro e in battuta. Recupera lo svantaggio e sorpassa nelle ultime battute i biancoblu. Il set si chiude sul 23-25.

Quinto set . Inizia il set con il sestetto dei giovani Picuno come opposto, Libero Coser e Gonzi come palleggiatore, chiudono il sestetto Ivanov, Pellegrini e Trillini. Dopo un inizio difficoltoso Trillini chiude il discorso per il 15-9 finale.

Emma Villas Siena – Kemas Lamipel Santa Croce 3-2 (22-25, 25-23, 25-21, 23-25, 15-9)

EMMA VILLAS SIENA: Trillini 12, Nevot 2, Coser 1, Tallone 9, Bonami, Krauchuk 13, Milan 21, Gonzi 2, Acuti 5, Pellegrini, Ivanov, Picuno 8. All. Graziosi

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE:  Gabbriellini , Coscione 1, Parodi 6, Brucini 7, Cargioli 11, Russo 3, Colli 12, Matteini 4, Petratti 8, Gatto 6, Giannini 2, Loreti, Mati. All. Bulleri

(Fonte: comunicato stampa)

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Elena Aina nuovo libero della Futura: “Sono una schiacciatrice, ma mi abituerò in fretta”

A2 Femminile

Il sogno diventa realtà! Potrebbe essere riassunta con questa semplice frase la presentazione di Elena Aina, nuovo libero della Futura Volley Giovani Busto Arsizio. La realizzazione di un desiderio di una piccola pallavolista che a 13 anni è entrata nel settore giovanile del club e vi ha svolto tutta la trafila, fino alla conquista del titolo provinciale Under 18 un paio di mesi fa.

La ciliegina sulla torta di un percorso in biancorosso che per la giovane atleta classe 2007 non è terminato; anzi, avrà un prolungamento per certi versi inatteso ma proprio per questo ancora più bello. La concretizzazione di un sogno cullato sin da piccola per Elena che, allora tredicenne in periodo di COVID, rivelava di aver messo nel cassetto il desiderio di giocare a pallavolo ad alto livello.

Cinque anni dopo eccola nel roster della squadra di coach Gianfranco Milano, pronta a vivere un’incredibile avventura. Una transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero che potrà presentare qualche difficoltà ma la giocatrice originaria di Rho ha carattere da guerriera e grinta da vendere. Chi l’ha allenata negli anni passati racconta di un’atleta a tutto tondo, valido ricettore, ottimo difensore con piedi veloci e buona lettura di gioco, dotata inoltre di un insidioso servizio flot.

Nella prossima stagione proseguirà il tuo lungo percorso in biancorosso...
“Quando mi hanno proposto di far parte del gruppo della serie A2 ero emozionatissima, non me lo sarei mai aspettato. Nel corso dell’ultimo anno, quando serviva qualche atleta per gli allenamenti della prima squadra, hanno chiamato praticamente tutte le mia compagne ma non me. Avevo anche chiesto perché e il mio allenatore mi aveva risposto che era per via della mia altezza. Poi però è arrivata l’occasione di 'andare sopra', coach Beltrami mi aveva detto che gli ero piaciuta e così è capitato altre due o tre volte. In quelle occasioni ho fatto la mia figura, per fortuna! Gli allenamenti erano molto diversi dai nostri, con molto più gioco e lavoro di squadra mentre nel giovanile sono più basati sulla tecnica. Le ragazze mi hanno accolta molto bene e sono state tutte bravissime con me”.

Cosa ti apsetti dalla prossima stagione?
“Giocare ad alti livelli è sempre stato il mio sogno e lo è tuttora. Spero di arrivare il più in alto possibile; mi impegno e faccio sempre tutto al massimo. Se penso alla prossima stagione, credo che sarà stranissimo: anche solo allenarmi e stare in panchina con accanto compagne di un certo valore e imparare da loro sarà un’esperienza indimenticabile. Quello nel settore giovanile di Futura è stato un cammino molto lungo e bellissimo. Ho avuto degli allenatori e delle compagne sempre fantastici e i miei genitori sono fieri di me”.

A quale atleta ti ispiri?
“Se devo citare una giocatrice alla quale mi ispiro, dico Alessia Orro. Mi piace molto, anche se non giochiamo nello stesso ruolo, per la sua grinta, il suo carattere e il modo in cui sta in campo”.

La transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero sarà una sfida importante...
“Sono sempre stata una schiacciatrice, non ho mai giocato nel ruolo di libero ma per il carattere che ho so che mi abituerò in fretta. Del resto sono sempre stata molto più confidente nella ricezione e nella difesa che non in attacco. Non ho tanti centimetri, salto tanto ma questo non è sufficiente per giocare banda in serie A. Mi aspetto di crescere tantissimo perchè so che potrò imparare molto da atlete più grandi ed esperte di me”.

Ci ti conosce doce che sei un'atleta con un carattere da guerriera e grinta da vendere...
“Tutti mi dicono che quando entro in campo divento una persona totalmente diversa da quella che sono normalmente. Fuori sono timida, gentile e invece quando gioco mi trasformo. Mi piace molto la fotografia e amo gli animali. Studio Design al Liceo Artistico di Arese, sto per finire il quarto anno, ma non è quello che probabilmente farò nella vita. Conciliare volley e studio è un bell’impegno e lo sarà ancora di più il prossimo anno ma ne vale la pena! Non vedo l’ora di iniziare ma prima mi godrò le vacanze; andrò al mare con i miei nonni a Riccione e poi in Liguria con i miei amici”.

Come ti descriveresti in tre parole?
“Mi descriverei gentile, sorprendente e ambiziosa”.

(fonte: Futura Volley Giovani Busto Arsizio)