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Lorenzetti si prende Perugia: “Fondamentale sarà costruire subito relazioni importanti”

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Si è svolta stamattina la presentazione ufficiale del nuovo coach della Sir Safety Susa Perugia, Angelo Lorenzetti. Di fronte agli organi di informazione ed affiancato dal numero uno societario Gino Sirci, dal direttore sportivo Goran Vujevic e dal direttore generale Bino Rizzuto, Lorenzetti ha parlato della sua nuova avventura bianconera e risposto alle domande dei cronisti locali con la sua riconosciuta oratoria e competenza.

Questi alcuni passaggi significativi. In coda il video integrale della conferenza stampa.

“Sono felice e grato di essere qui, dell’opportunità di grande valore che mi viene offerta a Perugia e della bellissima accoglienza che ho ricevuto. Mi piacerebbe che la mia squadra fosse una squadra all’attacco, una squadra capace di occupare in maniera importante il centro della rete nel sideout e che sappia sfruttare le caratteristiche dei propri battitori per produrre poi una fase break importante. Mi piacerebbe una squadra che, comunque sia andato il punto precedente, abbia la voglia di unirsi in un abbraccio per essere carica e pronta per il punto successivo”.

Ci aspetta una stagione difficile ed un campionato che oramai è diventato ultra competitivo, dove l’equilibrio la fa da padrone. Un campionato che, proprio per questi motivi, inizia da oggi. Oggi la palla non vola, volano le parole e bisogna utilizzarle nel modo giusto. C’è sicuramente la volontà di essere protagonisti, non bisogna nascondersi. Ma dare valore ai grandi avversari che abbiamo non va a sminuire il nostro di valore, serve invece a rendere l’ambiente consapevole del livello che andremo ad affrontare e della necessità di battagliare palla su palla ogni partita”.

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foto Sir Safety Perugia

Se ho qualche segreto? Le etichette è sempre difficile metterle. In questo momento grazie ai ragazzi di Trento sono l’ultimo allenatore vincitore, da domani come è giusto nello sport si torna tutti sullo 0 a 0 e si riparte. Nelle mie esperienze non so se ho dato qualcosa in più alle mie squadre, so invece che le società mi hanno sempre messo a disposizione belle, buone e a volte ottime squadre e con i giocatori bravi è più facile lavorare. Io ci metto la mia passione, la mia competenza fin dove arriva e la voglia di lavorare ed imbastire relazioni di lavoro e di squadra importanti perché è vero che sono importanti i campioni, ma le relazioni contano come e quanto un grande giocatore”.

Su questo aspetto voglio spendermi al massimo perché sono convinto che sia quell’elemento che, nei momenti di difficoltà che si saranno, possa farci uscire prima possibile. Di squadre brave che ne sono tante e la squadra forte non è quella che non entra mai in crisi, ma quella che ne esce prima possibile facendolo certamente con questioni di carattere tecnico, ma anche perché è un gruppo di persone coeso, che lavora, capace anche di entrare in un conflitto produttivo. Per questo dal primo giorno bisognerà costruire relazioni importanti”.

(fonte: Comunicato stampa Sir Safety Perugia)

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Mauro Rizzo e Fabio Genre affiancheranno coach Battocchio sulla panchina di Cuneo

Superlega Maschile

Il Cuneo Volley dopo la conferma di coach Matteo Battocchio alla guida della squadra in Superlega, va a strutturare il resto dello staff tecnico per affrontare al meglio e nelle giuste forze la stagione da neopromossa. Il Club ringrazia e augura il meglio per i progetti futuri a Matteo Morando, secondo allenatore della scorsa stagione, il cui lavoro è stato impeccabile e importantissimo al raggiungimento dei risultati ottenuti.

Due gli Assistant coach al fianco di Battocchio, Mauro Rizzo e Fabio Genre, per una panchina tutta piemontese e che verrà presentata ufficialmente mercoledì 25 giugno alle ore 19.00 nella conferenza stampa organizzata sulla Terrazza Cuvage del ristorante Da Costa presso il Country Club di Cuneo, in partnership con Energia Pulita Nord Ovest.
A seguire (19.30 circa) l’aperitivo in terrazza con lo staff tecnico del Cuneo Volley, con prenotazione attiva QUI (10€ con una consumazione inclusa).

Mauro Rizzo muove i primi passi nel mondo della pallavolo nella sua Torino, dove dal 2007 è assistente allenatore nella Selezione regionale Piemonte e nel biennio 2021-2023 ne diventa Allenatore. Nel frattempo molti anni all’Artivolley di Collegno, l’esperienza azzurra nel 2020 e 2021 con la Nazionale Under 20  maschile al fianco di Julio Velasco e Angiolino Frigoni che portò all’argento europeo e all’oro mondiale ed infine la storica promozione dalla B all’A3 alla guida di Acqui Terme nel 2023. Un anno e mezzo fa l’arrivo a Cuneo per dare un aiuto tangente al Settore giovanile cuneese e al Direttore tecnico, Mario Barbiero. Ora è chiamato ad essere il braccio destro di coach Battocchio in prima squadra.

"Con Matteo ci conosciamo dal tempo delle giovanili, quando io allenavo l'Arti e Mestieri Collegno e lui il Parella Torino, poi ognuno ha seguito la propria strada per poi vederle incrociarsi nuovamente in Nazionale con Velasco e successivamente qui a Cuneo. Sicuramente la conoscenza di vecchia data, l'amicizia e la profonda stima sono un ottimo punto di partenza per una proficua collaborazione" - queste le prime parole da Assistant coach di Mauro Rizzo.

"Sono molto orgoglioso da piemontese di aver la possibilità di far parte dello staff che rappresenterà il Piemonte nella massima serie. A mio avviso un buon assistente allenatore deve essere in grado si supportare il primo allenatore e di sgravarlo di tutti i piccoli problemi quotidiani di campo, sia in gara che in allenamento, deve anche essere il paio di occhi di riserva dell'allenatore per consentire al primo di vedere tutto e da un'angolazione diversa".

"Le basi di una buona stagione passano dalla creazione di un clima di lavoro sereno, che non significa che tutto sia sempre rose e fiori, ma tutto deve essere vissuto in maniera positiva e propositiva. Partiremo tutti insieme da lì. In generale la Superlega è il campionato più bello del mondo, dove confluiscono i giocatori migliori, quindi mi aspetto un campionato difficile, intenso e ricco di grandi emozioni".

D’altro canto Fabio Genre è nato e cresciuto a Cuneo, e come tanti giovani cuneesi ha vestito la maglia del settore giovanile biancoblù, sognando di vivere da protagonista le emozioni del palazzetto di Cuneo. Diciamo che il sogno si è realizzato in parte, dapprima in curva come tifoso tesserato Blu Brothers e dal 2016 come scoutman con tanto di promozione in A2 nelle fila del Club femminile cuneese; collaborazione durata 9 stagioni.

In questi anni ha conferito il II grado di Allenatore e dal 5 maggio 2025 è ufficialmente lo scoutman della Nazionale Slovena femminile, guidata dal tecnico Alessandro Orefice. Da settembre sarà in palestra al fianco di coach Battocchio quale assistente insieme a Rizzo e anche nello studio delle partite e dell’avversario per preparare al meglio il lavoro settimanale e le gare.

"Essere voluto da una squadra di Superlega è stato molto gratificante, essere chiamato dalla squadra della mia città non ha eguali. È la realizzazione di un sogno, sono entusiasta, è una grandissima opportunità per me e darò il massimo per ripagare e accrescere tutta la fiducia che mi è stata data" - queste le prime parole da Assistant coach di Fabio Genre, alias “Boris”.

"È un salto di qualità e un aumento della responsabilità rispetto a quanto fatto finora nella mia carriera pallavolistica. Non sarò solo più "l'uomo dei numeri", ma avrò un ruolo importante per quanto riguarda lo studio degli avversari. Porterò tutta l'esperienza maturata in questi anni per aiutare lo staff a trovare la strategia giusta per raggiungere i nostri obiettivi. Cercherò inoltre di essere di supporto ai ragazzi in palestra per dargli la possibilità di esprimersi al meglio durante tutta la stagione".

Sui due Assistenti allenatori, si è così espresso Coach Battocchio: "Credo che la Società abbia fatto un passo avanti nella costruzione di uno staff che possa avere delle competenze sempre più precise e possa fare un lavoro accurato, anche perché affacciarci ad un campionato nuovo richiederà tanto, tanto studio e lavoro dietro le quinte. Conosco molto bene Mauro e ho imparato a conoscere Boris; sul lato umano neanche a parlarne, sul lato professionale idem, quindi sono molto contento del loro arrivo".

(fonte: Cuneo Volley)