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La Turchia del volley scende in campo a sostegno delle vittime del terremoto

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Di Redazione

Si aggrava di ora in ora il bilancio del tragico terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria. Anche il mondo della pallavolo ha pagato un pesante tributo: all’elenco delle vittime già confermate tra i giocatori si sono aggiunti anche Mehmet Can Agirbas, centrale del Malatya BBSK, e Emincan Koçabas del Solhan (seconda serie). Purtroppo diminuiscono le speranze di ritrovare vivi gli atleti ancora intrappolati sotto le macerie.

La Federazione turca si è messa subito in moto a sostegno delle vittime: il presidente Mehmet Akif Ustundag ha annunciato che la TVF ha versato un milione di lire (circa 50mila euro) nel conto istituito per finanziare i soccorsi, oltre a mettere a disposizione quattro palestre ad Ankara, Istanbul, Izmir e Bursa per raccogliere cibo, vestiario e altri oggetti utili da donare ai terremotati. Alla raccolta hanno partecipato anche alcuni atleti, come Zehra Gunes e Buket Gulubay del VakifBank (nella foto di copertina).

Per quanto riguarda l’aspetto strettamente tecnico, è ancora difficile immaginare come si evolverà la situazione. Per il momento la CEV ha fissato per mercoledì 15 febbraio il recupero della gara di Champions League femminile tra VakifBank e Igor Gorgonzola Novara e per giovedì 16 quello di Fenerbahce-LKS Commercecon Lodz. Ancora da definire, invece, le date del ritorno dei Play Off di CEV Cup tra THY e E-Work Busto Arsizio e dell’andata dei Play Off di Champions maschile tra Ziraat Bank Ankara e Berlin Recycling Volleys.

Più difficile sarà riprogrammare i campionati nazionali, dal momento che anche nella massima serie militano diverse squadre delle zone colpite dal terremoto, come l’Hatay in Efeler Ligi maschile e il Cukurova in Sultanlar Ligi femminile. Nel frattempo Lucia Bosetti, giocatrice di quest’ultima formazione, è partita in aereo da Ankara per Istanbul, con l’obiettivo di rientrare in Italia.

(fonte: TVF)

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