Fefè De Giorgi ospite in Umbria: visite istituzionali e con gli arbitri per il coach

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Di Redazione

Il CT della Nazionale Maschile Ferdinando De Giorgi è stato protagonista di una giornata dedicata all’Umbria: ospite di Sviluppumbria ha parlato di sport e impresa nell’ambito di una fitta agenda di incontri.

De Giorgi è stato protagonista dell’evento “L’importanza del team building per le imprese” promosso dall’Agenzia per lo sviluppo economico della Regione Umbria presso la propria sede di Foligno in occasione del Workshop organizzato da Confindustria Umbria sul tema “Attacchi Hacker, Cybersecurity e fare squadra”.

Un appuntamento dedicato a trasferire strategie dal campo all’impresa, dai giocatori ai manager. Innovazione, fiducia nei giovani, appartenenza, cultura del lavoro, rispetto per il gruppo, obiettivi chiari e condivisi. Questa la formula vincente con cui Ferdinando De Giorgi ha costruito la squadra di pallavolo più forte del mondo, un approccio che l’allenatore ha proposto nel corso del workshop non solo per vincere nello sport, ma anche per la crescita e la riuscita di qualsiasi realtà aziendale.

Successivamente a Perugia l’allenatore è stato ricevuto insieme al suo staff a Palazzo Donini dalla Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei in un incontro aperto alla stampa alla presenza dell’Amministratore Unico di Sviluppumbria Michela Sciurpa, del Presidente del Coni umbro Domenico Ignozza e del Presidente della Fipav Umbria Giuseppe Lomurno. Le visite istituzionali dell’allenatore dell’Italvolley si sono concluse poi al Comune di Perugia dove De Giorgi è stato ricevuto dal sindaco Andrea Romizi.

Tornare in Umbria oggi da campioni del mondo è il miglior modo per ripercorrere le radici storiche del nostro successo che è partito proprio da questa splendida regione venti anni fa– ha dichiarato l’allenatore Ferdinando De Giorgi– una visita che vuole essere anche un sincero riconoscimento a una regione dove ho potuto lavorare per la prima volta come allenatore insieme ad un team multidisciplinare, uno staff tecnico di collaboratori-specialisti che da allora non si è più diviso e che vede impegnati insieme a me il pedagogista Giuliano Bergamaschi, il vice allenatore Massimo Caponeri e il dirigente accompagnatore Vittorio Sacripanti“.

Grazie alla fiducia che ci è stata accordata dall’allora Presidente del Perugia Volley Claudio Sciurpa – ha aggiunto de Giorgi – abbiamo potuto sperimentare in Umbria un nuovo modo di allenare una squadra, autenticamente rivoluzionario per l’epoca, in grado di agire in sinergia sull’aspetto fisico, tecnico e mentale dei giocatori, raggiungendo nel tempo risultati molto importanti, a partire dal campionato 2004-2005 che ha visto il Perugia giocare la finale scudetto. L’Umbria ha segnato quindi una tappa imprescindibile del mio percorso che sono lieto di ricordare oggi insieme alla Presidente Tesei nella convinzione che questa regione abbia tutti i requisiti per essere un autentico laboratorio di innovazione anche nel campo dello sport“.

La storia di Fefè de Giorgi, campione di pallavolo pluripremiato che ha ottenuto in Umbria i primi successi da allenatore, dimostra che in Umbria si possono mettere le basi per partire alla conquista del mondo – ha dichiarato Michela Sciurpa, Amministratore Unico di Sviluppumbria –. Ringrazio Fefè per avere accolto l’ invito di Sviluppumbria a partecipare questa mattina all’evento ‘L’importanza del team building per le imprese’ promosso dall’Agenzia presso la propria sede di Foligno in occasione del Workshop organizzato da Confindustria Umbria sul tema “Attacchi Hacker, Cybersecurity e fare squadra”. L’approccio che Fefè ha rappresentato alle aziende mette in primo piano l’aspetto valoriale e fa della condivisione e del senso di appartenenza le basi del successo di una squadra. Un insegnamento prezioso, il suo, non solo per le imprese ma anche per le istituzioni che nello sport possono trovare sia un importante strumento di inclusione e valorizzazione dei giovani talenti sia uno straordinario volano di promozione territoriale“.

In serata il CT azzurro è stato poi ospite del “Galà dell’Arbitro 2022”, organizzato dalla FIPAV Umbria. Alla presenza di più di 100 ufficiali di gara assieme al Presidente Giuseppe Lomurno ed i Consiglieri Regionali, la serata è stata ulteriormente impreziosita dalla presenza di De Giorgi, l’Amministratore Unico di Sviluppumbria Michela Sciurpa, il Presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza ed il Prof. Giuliano Bergamaschi.

(fonte: comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)