B1F- La Conad Alsenese va a far visita alla capolista Montale

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Di Redazione

Da un lato, il massimo coefficiente di difficoltà, testimoniato dalla sfida sul campo della capolista, dall’altro la necessità di far punti per continuare a inseguire la salvezza. Non è una domenica semplice quella all’orizzonte per la Conad Alsenese, che nel recupero della seconda giornata di ritorno del girone D di serie B1 femminile andrà a far visita all’Emilbronzo 2000 Montale. Fischio d’inizio alle 17 alla “Vezio Magagni” di Castelnuovo Rangone (Modena) in quello che per le gialloblù piacentine allenate da Enrico Mazzola sarà il quart’ultimo appuntamento di regular season. La classifica della Conad è critica: terz’ultimo posto a quota 18 punti, a -4 dalla zona salvezza occupata da Gossolengo, da sfidare nel prossimo derby piacentino ma che ha una partita in più disputata.

A parlare alla vigilia è il direttore sportivo di Alseno Luca Baldrighi. “Domenica a Imola si è intravisto un leggero passo in avanti a livello di gioco e di motivazione, ma per strappare punti ciò che abbiamo messo in campo non è assolutamente sufficiente. I dettagli, la lucidità mentale e la cattiveria agonistica fanno la differenza, si poteva fare molto meglio.  A livello agonistico, la partita contro Montale sarà un altro banco di prova importante per testare la nostra fame di salvezza. L’Emilbronzo 2000 non necessita di presentazione, è una squadra in vetta alla classifica dalla prima giornata, molto organizzata e con individualità di primissima fascia per questa categoria, tra cui la nostra ex Giulia Visintini”. 

Quindi aggiunge. “Sulla carta è una partita molto complicata o addirittura già persa in partenza visto l’importante gap in classifica, ma come tutti i match vanno giocati. Una partita perfetta potrebbe essere non sufficiente, ma sarebbe un buon segnale in vista dei prossimi impegni. Porci dei limiti o farci condizionare dalla classifica in questo momento è solo di ostacolo per il nostro finale di campionato. Quando capiremo che i limiti sono fatti per essere superati sarà il momento in cui il nostro valore verrà alla luce. Per vincere non basta solo avere un bagaglio tecnico da esibire. Per vincere devi pensare e vivere da vincente. Le scuse sono fatte solo per le persone mediocri”.

L’AVVERSARIO –  L’Emilbronzo 2000 Montale è allenata da Andrea Ghibaudi e guida la classifica con 46 punti, frutto di 16 vittorie in diciotto partite. Nelle fila modenesi milita l’opposta Giulia Visintini, ex di Alseno nella stagione 2019/2020 in B1, la prima per il sodalizio del presidente Stiliano Faroldi. Montale è anche la squadra di una leggenda della pallavolo mondiale come l’ex azzurra Tai Aguero, schierata all’andata vista l’emergenza d’organico. A presentare la sfida è Veronica Cioni, che insieme ad Amelia Bici compone la coppia di liberi della squadra.

“Siamo cariche e fiduciose – le sue parole – per affrontare lo sprint di fine campionato. Dobbiamo restare concentrate e affrontare queste ultime partite di regular season con grinta e determinazione: sappiamo giocare bene, non dobbiamo dimenticarcelo e dobbiamo sempre dimostrarlo. Saranno tutte partite difficili, ma le affronteremo con il giusto atteggiamento. Domenica sfidiamo Alseno, una squadra agguerrita avendo bisogno di punti per la salvezza. Avremo il vantaggio di giocare davanti ai nostri tifosi e non li deluderemo. E’ un bel momento e ci stiamo divertendo: dobbiamo continuare così fino alla fine”.

GLI ARBITRI – A dirigere l’incontro tra Emilbronzo 2000 Montale e Conad Alsenese saranno il primo arbitro Nicola Bassetto e il secondo arbitro Nicola Bonetto.

IL TURNO –  Questo il programma del recupero della seconda giornata di serie B1 femminile girone D: Esperia Cremona-Fumara Mio Volley Gossolengo, Volley 2001 Garlasco-Fos Wimore Cvr, Certosa Volley-Tirabassi & Vezzali, Emilbronzo 2000 Montale-Conad Alsenese, Csv-Ra.Ma. Ostiano-Elettromeccanica Angelini Cesena, Csi Clai Imola-Bleuline Forlì.

LA CLASSIFICA – Emilbronzo 2000 Montale 46, Bleuline Forlì 41, Csi Clai Imola 38, Esperia Cremona 37, Elettromeccanica Angelini Cesena 32, Csv-Ra.Ma.Ostiano 31, Tirabassi & Vezzali 26, Fumara Mio Volley Gossolengo 22, Volley 2001 Garlasco 20, Conad Alsenese 18, Fos Wimore Cvr 17, Certosa Volley 2. (Montale, Cremona, Cesena, Garlasco, Alsenese, Fos Wimore Cvr una partita in meno, Tirabassi & Vezzali due partite in meno).

COPERTURA MEDIA DEL MATCH – La partita sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube Pallavolo Montale.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Gara4 di Finale Scudetto Civitanova-Trento, il Pagellone di Paolo Cozzi: Michieletto 10, Lagumdzija 4.5

Palla al centro

Sembrava un’altra sfida della serie di Finale destinata a chiudersi con un facile tre a zero per i padroni di casa, invece sul finire del secondo set con Trento ormai alle corde Alessandro Michieletto ha deciso di vestire i panni di un moderno supereroe e con tanta grinta e senza paura dalla linea dei 9 metri ha letteralmente sbriciolato le sicurezze marchigiane, trascinando i suoi fuori dalle pericolosissime sabbie mobili nelle quali stavano lentamente sprofondando. E così, una Civitanova fino a quel momento macchina bellica perfetta si è inceppata, incominciando ad attorcigliarsi in un groviglio di errori gratuiti che alla fine hanno pesato come un macigno sulle sorti del match.

Ma veniamo alle pagelle del match, plaudendo comunque a tutte e due le compagini, perché se è vero che una sola squadra sale sul gradino alto del podio, è altrettanto vero che Civitanova esce a testa altissima da questa serie di Finale e merita l’apprezzamento per quanto fatto di tutti gli appassionati di volley.

Foto Lega Volley Maschile

Michieletto: Voto 10
Deus ex machina di questa Trento, più di una volta in questi Play-Off è stato la miccia che ha dato il la alla riscossa. Che fosse top player lo sapevamo da anni, che fosse determinante pure. Ma al servizio è diventato ancora più letale e maturo.

Sbertoli: Voto 9
Nonostante la ricezione ballerina, trova la velocità giusta di palla per tenere in ritmo i suoi campioni.  Carattere, tenacia e talento sono solo alcune delle caratteristiche di questo ragazzo che mai come ora merita una chance vera in nazionale. E’ vero, ripetiamo spesso che a muro regala qualcosa… Ma anche Hercules dopo tutto era un semplice mortale!

Lavia: voto 7
Vedere Daniele prendere 5 ace fa sempre effetto, ma questo ci indica anche il valore della battuta marchigiana. Per il resto, pochi errori e tanta concretezza per un ragazzo che quando gioca i mani out ci riporta alla mente un certo Bernardi…

Rychlicki: voto 5,5
Non gioca la sua miglior gara, ma nel match fra opposti partenti vince certamente il duello. Certo che 6 murate subite sono davvero tante per un giocatore che predilige la palla veloce proprio per anticipare il muro avversario

Flavio: voto 7
In sordina nei match precedenti, decide di far tuonare i suoi attacchi all’Eurosuole Forum e lo fa con grande precisione. Attento anche a muro dove quando arriva a raddoppiare fa sempre buio.

Kozamernik: voto 7
Attento in attacco, svelto a muro e pericolosissimo ogni volta che si presenta dai nove metri: un bel modo per salutare la sua ormai ex squadra.

Laurenzano: voto 8
Ventuno anni e due scudetti in saccoccia… Un bottino da autentico predestinato della seconda linea che tra le mura nemiche chiude con un solo ace subito e una ottima prova da uomo ovunque.

Soli: voto 9
Vincere il primo scudetto quando si è già stati ”silurati” a febbraio è impresa non da poco, che dimostra come il coach modenese fosse ben voluto all’interno dello spogliatoio. Qualche passo falso in questi due anni c’è stato indubbiamente, ma ha sempre saputo far rialzare la testa ai suoi ragazzi.

Foto Lube Volley

Nikolov: voto 9
La promessa che ormai è una solida realtà gioca con una intensità e una cattiveria agonistica di rara bellezza. Potente e reattivo in attacco, fiammante dai 9 metri, regala ancora qualcosa in ricezione, ma vederlo giocare è gioia per gli occhi.

Bottolo: voto 8
Cresciuto tanto alla corte di Medei, ormai non stupisce più per il rendimento ottimo anche in ricezione. Gli step di crescita arrivano sempre quando meno ce li si aspetta e ora Mattia è già fuori dalla porta di De Giorgi a chiedere una maglia da titolare…

Lagumdzija: voto 4,5
Finale scudetto in lento declino per il turco che alla lunga dimostra poca incisività in attacco e una grande fatica a restare “on fire” in match di questa caratura.

Boninfante: voto 6
Alla prima stagione da titolare guida i suoi alla Finale Scudetto… Solo questo ci dà l’idea del cammino fatto da questo ragazzo nel corso della stagione. Poi certo, qualche palla arriva ancora imprecisa e qualche scelta lascia a desiderare, ma il futuro è tutto dalla sua parte e nelle gerarchie dovrebbe aver superato Porro di slancio.

Chinenyeze: voto 6
Meno volitivo che in altri match, con un attacco finalmente degno del suo talento, ma a muro fa davvero tanta fatica a leggere il gioco di Sbertoli, e probabilmente si commiata da Civitanova senza aver messo in mostra tutto il suo potenziale.

Gargiulo: voto 7
Ha voglia di essere protagonista in campo il neo convocato azzurro e ancora una volta trova guizzi importanti sia a muro che in attacco.

Balaso: voto 6,5
Trento spinge tanto dai nove metri e lui deve coprire quasi metà campo… Non male chiudere con zero ace subiti di fronte a degli avversari indiavolati!

Medei: voto 8
Alzi la mano chi immaginava una Civitanova così performante dopo un solo anno di ricostruzione….  Una Coppa Italia, una finale scudetto e Bottolo e Nikolov ritrovati…. Non male come inizio! 

Di Paolo Cozzi