Dopo il rinvio con Palmi, Sabaudia prepara la prossima sfida con Casarano

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Di Redazione

Per l’Opus Sabaudia inizia un’altra settimana cruciale. La formazione pontina, che domenica scorsa non ha giocato il match con il Palmi a causa di alcuni casi di Covid riscontrati nel gruppo squadra degli avversari, continua il suo programma di allenamenti per farsi trovare pronta alla ripresa prevista per domenica prossima: alle 18:00, al PalaVitaletti di Sabaudia, ci sarà il Leo Shoes Casarano, sfida valida per la sesta giornata di ritorno del campionato di serie A3 Credem Banca. Nell’attesa di conoscere la data del recupero della gara con il Palmi, il Sabaudia dovrà poi giocare a Lecce (20 febbraio) e in casa con il Galatina (13 marzo).

“Ci stiamo avviando verso la fase più importante della stagione, sarà questo il momento in cui sarà fondamentale che la nostra crescita possa continuare e, allo stesso tempo, anche il rendimento sul campo” chiarisce Lino Capriglione, vice presidente del club. “Dispiace non aver potuto giocare la partita con il Palmi, avremmo voluto giocarla anche perché l’idea di dover fare dei recuperi in prossimità di gare per noi importanti, non è il massimo, ma dovendo guardare la realtà, che spesso è diversa dalle aspettative proviamo ad analizzare i lati positivi di questa pausa forzata – chiarisce coach Marco SaccucciAbbiamo avuto un po’ di tempo in più per correggere alcune cose che non facciamo bene e c’è stato anche modo di far digerire ai ragazzi alcuni sistemi di gioco che poi sono la mia idea di gioco”.

Poi il tecnico pontino sposta l’attenzione sull’aspetto psicologico, uno dei tratti fondamentali di una squadra che si avvia verso la fase più calda e impegnativa della stagione. “In questo periodo ognuno di noi deve raggiungere il massimo del potenziale, ciascuno di noi si deve dare da fare a tutti i livelli: fisico, mentale ed emotivo – aggiunge il tecnico del Sabaudia – Ci vuole almeno un 10% di miglioramento e se noi otterremo questo nelle settimane che ci separano dagli scontri diretti, allora qualunque sarà la situazione che ci verrà incontro la affronteremo al meglio delle nostre capacità. Questo è tutto quello che possiamo fare come squadra”.

In classifica l’Opus Sabaudia è undicesimo con 17 punti e un match da recuperare. Alle sue spalle Galatina (7 punti) e Marigliano (4 punti) anche se l’attuale graduatoria è influenzata dai recuperi che ancora dovranno giocarsi. Dall’undicesima all’ottava posizione, attualmente detenuta da Massa Lubrense, ci sono appena tre punti a testimonianza di una zona di classifica molto affollata e compressa che regalerà emozioni fino al termine della regular season.

(fonte: Comunicato stampa)

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Andrea Berra resta il “secondo in comando” sulla panchina di Savigliano

A3 Maschile

Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che, anche nella stagione sportiva 2025/26, Andrea Berra sarà il secondo allenatore della prima squadra griffata Monge-Gerbaudo. Originario di Racconigi, il prossimo per Berra sarà il 34° anno di attività nella pallavolo cuneese, di cui è ormai un’istituzione.

Prima della sua avventura al PalaSanGiorgio, iniziata nell’estate 2024, infatti, Andrea è stato head-coach su molte panchine. In campo femminile, a Savigliano, Marene, Cherasco, Saluzzo, El Gall, Pinerolo, Racconigi, Borgaro Torinese e Cuneo, e in campo maschile, ad Alba, Racconigi e Cuneo, quest’ultimo guidato in Serie B nel 2016/17.

La conferma è sinonimo di apprezzamento del lavoro fatto in palestra e al di fuori della stessa, quindi non posso che essere contento di quanto propostomi. Dalla nuova stagione mi aspetto molto, sia in termini di risultato che di crescita di conoscenza personale in ambito tecnico. La stagione passata è stata per me abbastanza impegnativa soprattutto dal punto di vista mentale e a volte sono stato più dirigente di collegamento tra squadra e direttivo che tecnico. Un ruolo impegnativo ma estremamente interessante. Il bilancio è sicuramente positivo e l'esperienza direi "formativa". Per il resto, la vittoria più bella per me è il rapporto di stima con la dirigenza e la richiesta dei ragazzi di vedermi ancora parte del gruppo della prossima annata”, il pensiero di Berra dopo la conferma.