Di Redazione
Al PalaMazzola di Taranto c’era uno spettatore d’eccezione a seguire, con interesse, la sfida tra la Gioiella Prisma e il Verona Volley, andata in archivio con il netto successo per 3-0 dei padroni di casa. Stiamo parlando del ct della nazionale maschile campione d’Europa Fefé De Giorgi.
Un’occasione per lui di vedere e valutare da vicino diversi giovani, sia in maglia rossoblù che in quella gialloblù. “Studiarli dal vivo è più interessante rispetto ai video” racconta col suo proverbiale sorriso al microfono e alla telecamera della Gioiella Prisma Taranto.
Ma chi nello specifico? De Giorgi fa subito due nomi di Taranto: “Non ero sicuro che giocassero Stefani e Gironi. Sono contento di averli visti in campo mostrandosi decisivi in alcune fasi dell’incontro”. Poi l’attenzione si sposta anche su un altro giovanissimo rossoblù, il libero Laurenzano. “È un ragazzo che sicuramente ha buone prospettive. Deve crescere ancora tanto e mantenere la continuità e, soprattutto, l’umiltà. Il libero è un ruolo delicato, dove serve anche tanta esperienza”.
Quanto ai giocatori di Verona, invece, il ct non ha dubbi: “Cortesia e Magalini sono due ragazzi da seguire con attenzione”. Insomma, De Giorgi a Taranto ha avuto di che scrivere sul suo tacuino. “Sicuramente gli spunti non sono mancati” conferma, prima di congedarsi. Non resta che attendere dunque le prossime convocazioni, che però si faranno attendere ancora qualche mese. Un tempo lungo da sfruttare per attirare ancor di più l’attenzione dell’allenatore azzurro.
