Riesce l’incursione dell’Agnelli tipiesse in casa di Cuneo: netto 3-0

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Di Redazione

Nel dizionario dei sinonimi “prova di forza” può essere tranquillamente accostato a “Cuneo-Bergamo”. Una test di primissimo livello superato a pienissimi voti per l’Agnelli Tipiesse che mette la freccia sui piemontesi, spazzati e spiazzati da una prestazione d’autorità e prepotenza.

Come contro Mondovì ci pensa uno straripante Juan Ignacio Finoli (MVP per acclamazione) ad imbeccare tutta l’artiglieria pesante – detto della consueta sentenza Padura Diaz (15 punti, 63%) – con Larizza che “stampa” gli avversari la bellezza di 7 volte e Pierotti che termina addirittura con un 72% in attacco. Per restare in ambito “rendimento sfavillante” l’efficacia offensiva globale si attesta a quota 60% (con punta a 68% nel terzo set) e un 13-4 nei muri che fornisce la dimensione della prestazione da un altro punto di vista. I tre parziali vedono Cargioli e compagni freddi, quasi in controllo e determinati nello staccare gli avversari senza mai andare in sofferenza. Con il fiocco della concretezza e del cinismo ad impacchettare un sabato sera “da grande” che si rivela la miglior medicina possibile contro un mal di trasferta finalmente stoppato. Tre punti di platino che valgono, almeno per una notte, la vetta della classifica in condominio con Castellana Grotte (impegnata domani a Cantù) a quota 15.

Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Preti schiacciatori; Bisotto (L).

Coach Graziosi schiera: Finoli palleggio, Padura opposto, Cargioli e Larizza centro, Terpin e Pierotti schiacciatori; D’Amico (L).

Parte bene Cuneo con Sighinolfi, Preti e Wagner all’attivo (4-2). Larizza trova la parità al 7° punto, ma capitan Botto porta nuovamente al +1. Tre errori consecutivi al servizio con Terpin, Sighinolfi e Larizza che portano al 10-10. Terpin e Padura Diaz portano avanti gli orobici, risponde l’opposto mancino di Cuneo con due lungolinea spettacolari, di cui l’ultimo confermato dal video check (12-13). Bergamo prende il largo con Finoli che serve in lungo e in largo i suoi. Sul 16-22 viene inserito Filippi per Pedron a dare centimetri in più a muro. Il muro di Codarin su Pierotti rallenta la chiusura di Bergamo, che tuttavia arriva sul 17-25.

Si torna in campo e il primo punto di Cuneo è dato dal muro di Botto su Terpin. Bene Wagner con il mani out e ottimo Bisotto. Bergamo impatta in modo più efficace e si porta avanti nel punteggio (13-17). Sul 14-20 coach Serniotto effettua il cambio al palleggio, inserendo Filippi per Pedron. Il gap orobico è importante e nonostante un turno lampo al servizio di Preti sul 17-24 con muro di Codarin su Padura Diaz, i cuneesi non sono nella serata giusta per recuperarlo sul finale di set e Bergamo chiude sul 19-25.

Il terzo ed ultimo set vede un gioco più punto a punto, con i cuneesi avanti fino a metà frazione, quando sul 15-16 coach Serniotti chiama il primo time out. Niente da fare, nonostante qualche errore di troppo dei lombardi al servizio, i padroni di casa non emergono. Entra Tallone per Botto. Sighinolfi e Wagner sul finale cercano di ridurre il divario, ma nuovamente sul 19-25 Bergamo mette fine al match.

Al termine di un confronto tra la squadra e lo staff tecnico immediatamente dopo la partita Coach Serniotti ha commentato così la prestazione biancoblù: « Quando capitano partite e giornate così secondo me bisogna confrontarsi subito, è una cosa che faccio raramente, ma oggi abbiamo perso male e quindi ho preferito parlare e ascoltare. Abbiamo giocato contro una buona squadra e non siamo riusciti ad avvicinarsi al loro livello di gioco, abbiamo sicuramente molte indicazioni su cui lavorare in settimana».

Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (17-25, 19-25, 19-25)
Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 1, Botto 8, Sighinolfi 6, Pereira Da Silva 8, Preti 6, Codarin 4, Lilli (L), Filippi 0, Bisotto (L), Tallone 0, Vergnaghi 0. N.E. Rainero, Cardona Abreu. All. Serniotti.
Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 1, Terpin 12, Larizza 11, Padura Diaz 15, Pierotti 15, Cargioli 5, Abosinetti (L), D’Amico (L). N.E. Baldi, De Luca, Ceccato, Cioffi, Mancin. All. Graziosi.

Arbitri: Santoro, Nava.

CLASSIFICA
8ª Giornata And. (28/11/2021) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2021


Agnelli Tipiesse Bergamo 15, BCC Castellana Grotte 15, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 13, Pool Libertas Cantù 13, HRK Diana Group Motta 12, Cave Del Sole Lagonegro 11, Kemas Lamipel Santa Croce 11, Conad Reggio Emilia 9, Delta Group Porto Viro 9, Emma Villas Aubay Siena 9, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 8, Synergy Mondovì 3, Sieco Service Ortona 1.

Note: 1 Incontro in meno: Pool Libertas Cantù, HRK Diana Group Motta, Conad Reggio Emilia, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia, Sieco Service Ortona;

(Fonte: comunicato stampa)

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Francesco Dutto si “sdoppia” per Savigliano: sarà capitano e direttore sportivo

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Dalla panchina… al campo! Dopo aver annunciato chi saranno allenatore e secondo per la prossima stagione, il Volley Savigliano ufficializza il primo componente del roster che disputerà il campionato 2025/26 di Serie A3 Credem Banca: si tratta di Francesco Dutto, che sarà ancora una volta capitano e punto di riferimento del gruppo biancoblu.

Classe 1991, “Ciccio” è cresciuto nelle giovanili dell’allora Bre Banca Lannutti Cuneo. Centrale di ruolo, debuttò tra i grandi a Corigliano, nella Serie A2 2011/12. Da lì, un percorso lungo un decennio, tra Cagliari (B1), Fossano (B1, B2 e Serie B), il ritorno a Cuneo nella Serie A2 2018/19 e, dal 2019, Savigliano, con cui ha conquistato la promozione in Serie A3, per poi stabilizzarsi in categoria. Il prossimo, quindi, sarà il settimo anno al PalaSanGiorgio, ma il primo nella doppia veste di giocatore e Direttore sportivo, ruolo che ricopre dallo scorso marzo.

Queste le sue parole: “Per me questa conferma significa tanto. Sono felice, anzi, onorato di poter far parte del gruppo squadra e che il nuovo coach abbia deciso di confermarmi. Cercherò di portare sul campo anche la mia esperienza, dando una mano ai ragazzi più giovani, soprattutto nel mio ruolo. Poter continuare a “menare forte” sul campo è una cosa importante, perché il fuoco dentro c’è ancora, così come la voglia di vincere. Il doppio ruolo da giocatore e Ds? Non porterà grossi cambiamenti in campo. Io credo che il ruolo del capitano debba essere anche quello di tramite tra squadra e società, e io l’ho sempre interpretato in questo modo. Ora, sarà la stessa cosa, anche perché durante la stagione ci sarà sicuramente tanto la parte di giocatore e capitano e indubbiamente meno quella di Ds. La squadra che abbiamo costruito sarà ambiziosa. Sono contento dei nuovi innesti, delle conferme e, soprattutto, del nuovo coach. Si prospetta una bella stagione, anche perché abbiamo tanta voglia di riprendere e di divertirci insieme”.

A “Ciccio” va l’augurio da parte di tutta la società che questa prima annata nel doppio ruolo possa essere indimenticabile per i risultati raggiunti con il club.