Il Ks Rent Bolghera si fa rimontare da un Argentario Calisio che la spunta al tie break

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Di Redazione

Ci avevano sperato, di poter riscattare la sconfitta di Mantova nel derby contro l’Argentario Calisio, i ragazzi di Matteo Saurini, ma le cose ieri sera al PalaClarina sono andate diversamente. Opposto ad una squadra molto combattiva, che ha trovato in De Giorgio e Mazzola due terminali offensivi molto efficaci (49 punti in due), il Ks Rent Bolghera si è portato a casa senza soffrire la prima frazione, ma poi si è spento a metà della seconda, offrendo ai Miners l’opportunità di pareggiare i conti, per riprendersi nella terza, vinta sul filo di lana, ma dominata fino al 14-9.

Un calo nel finale del quarto set e un tie break break giocato fin dall’inizio con poca energia hanno infine consegnato alla squadra di Cognola un nuovo successo stagionale in un derby, dopo quello di sette giorni prima. Un 2-3 (25-19, 22-25, 25-23, 23-25, 11-15) frutto, in particolare, delle difficoltà incontrate dalla squadra arancionera in attacco, dove ha chiuso con uno striminzito 39%, a fronte del 49% dell’Argentario. Una battuta di arresto inattesa, che deve servire di stimolo alla squadra per migliorare i meccanismi di gioco e per crescere in vista delle prossime partite, tutte alla portata del Bolghera a patto di trovare lo smalto delle prime uscite. Ora il Ks Rent è quarto in classifica, in compagnia di UniTrento, Caselle e Grassobbio.

La cronaca

Matteo Saurini comincia la partita dando fiducia a Gian Marco Gasperi, schierato opposto con Polacco e Cristofaletti in banda, Paoli e Bressan centrali, Pedrolli e Thei liberi in alternanza, l’Argentario non cambia l’assetto che ha avuto la meglio sull’UniTrento Volley, quindi schiera Bernardis al palleggio De Giorgio opposto, Mazzola e Weiss in banda, Bandera e Faifer al centro, Raffaelli libero.

Il primo allungo è dei padroni di casa (6-3), costruito con Gasperi al servizio. L’Argentario non gioca male, ma sbaglia troppi servizi per poter conquistare qualche break point. Sul 12-10 Bandera commette un’invasione e sul 14-11 Polacco va a segno in contrattacco, creando un margine già decisivo fra le due formazioni. Un muro di Paoli su Mazzola aumenta ulteriormente il gap (19-14), poi Polacco e un altro muro di Gasperi trascinano il Bolghera sul 22-15. Due errori dei Miners e un primo tempo di Bressan valgono il 25-19.

Il Ks Rent parte bene anche nella seconda frazione (3-1), ma si fa subito riprendere, poi le due squadre viaggiano a braccetto fino all’8 pari, quando gli arancioni sbagliano in attacco con Polacco e si fanno murare un tocco di Dietre (inserito in campo per Gaspari) dopo due tocchi complicati da una battuta finita sul nastro. Le difficoltà continuano anche dopo il time out utilizzato da Saurini: Mazzola realizza un ace su Pedrolli ed uno su Dietre, intervallati da un punto di De Giorgio, così l’Argentario prende il largo (10-15), ma non è ancora l’allungo decisivo, perché, pungolato nell’orgoglio, il Bolghera rimonta con un ace di Polacco e con i servizi di Cristofaletti si guadagna la parità (19-19), complice un ace e due punti di Paoli. Sul 19-20, però, Dietre sbaglia da posto-2 e poco dopo Mazzola raccoglie un altro ace su Pedrolli, lanciando i suoi verso il 22-25 finale.

Nel terzo set, affrontato con Coser in diagonale al regista, Bolghera avanti 7-5 e 9-6, grazie ad un ace di Polacco e ad un attacco di Cristofaletti, ai quali risponde un ace di Weiss. Sono le battute del solito Cristofaletti a spingere il Ks Rent sul 14-9 (un ace, un errore di Mazzola e un muro di Paoli sullo stesso), ma quando il neo entrato Roncari va al servizio il Bolghera colleziona tre errori, intervallati da un attacco vincente di De Giorgio, che valgono la parità (15-15). La serie di omaggi dei padroni di casa continua con un tocco fuori antenna di Gasperi e molti servizi sbagliati, ma un regalo lo fa anche Francesco Bernardis spingendo avanti di uno il Bolghera (21-20). Sul 24-23 Cristofaletti mura De Giorgio e chiude il set.

L’Argentario riparte deciso nel quarto parziale e fino al 12-12 c’è grande equilibrio. Sul 13-14 Bernardis ricade male da muro e si fa male al ginocchio, uscendo di scena zoppicante. Sembra un colpo durissimo per gli ospiti, dato che al suo posto entra il baby Toselli, ma il quattordicenne non si fa intimorire e con lui in campo l’Argentario cede un solo break point di qui alla fine della frazione. Punteggio di 14-17 con i servizi di Weiss, poi solo cambi palla, senza che però il Bolghera riesca mai a ricucire lo svantaggio. Sul 22-24 Coser, schierato da finto opposto nello starting seven della frazione, annulla il primo set point, ma Mazzola trasforma il secondo: 23-25.

Al tiebreak l’Argentario arriva decisamente più pimpante. Toselli si affida solo a schiacciatori e opposto, che rispondono presente. Sul 3-3 un muro di Calliari porta avanti gli ospiti, ci pensa lo scatenato Mazzola a fissare il 5-7. De Giorgio firma l’8-11, annullato da un muro di Polacco su Weiss (10-11), ma poi De Giorgio mura a sua volta Polacco e Coser spara out (10-14). Un muro annulla il primo match point, ma poi Weiss realizza il mani e out che regala l’11-15 e la vittoria ai Miners.

KS Rent Bolghera-Argentario Calisio 2-3 (25-19, 22-25, 25-23, 23-25, 11-15)

(Fonte: comunicato stampa)

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Al via a Bari la quarantesima edizione dell’AeQuilibrium-Cup Trofeo delle Regioni 

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Prenderà ufficialmente il via martedì 24 giugno la quarantesima edizione del Trofeo delle Regioni con la celebre cerimonia di apertura che si terrà nella splendida cornice della città di Alberobello (BA). Alle ore 17 le rappresentative regionali partiranno dalla suggestiva location di Villa Donnajola con destinazione Largo Martellotta, dove sarà allestito il palco per l’evento. Sarà ospite per l’occasione anche l'ex campione azzurro, diventato ora Ambassador FIPAV, che ha lasciato un segno indelebile nella pallavolo nazionale ed internazionale: Matteo Piano.

La Regione Puglia e il suo triangolo ‘Trulli, Grotte e Mare’ torneranno dunque ad ospitare l’importantissima kermesse organizzata della Federazione Italiana Pallavolo dopo ventuno anni. Saranno 42 le rappresentative provenienti da tutto lo stivale pronte a regalare un grande spettacolo nel tabellone maschile e in quello femminile. Entrambe le ultime due edizioni, disputatesi a Campobasso (2023) e Corigliano Rossano (2024), hanno visto salire sul gradino più alto del podio la Lombardia nel maschile e il Lazio nel femminile. 

Le gare inizieranno nella giornata di mercoledì 25 giugno alle ore 9 per proseguire fino alle finali di domenica 29. La macchina organizzativa federale, coadiuvata dal CR FIPAV Puglia e dal CT FIPAV Bari-Foggia allestirà per l’occasione dieci campi da gioco in otto città: Mola di Bari, Monopoli, Alberobello, Castellana Grotte, Turi, Putignano, Polignano a Mare e Fasano. 

DIRETTA STREAMING
Per il terzo anno consecutivo tutti match dell’AeQuilibrium-Cup Trofeo delle Regioni saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI la playlist per tutte le gare del torneo maschile e QUI la playlist per tutte le gare del torneo femminile). 

Il sito trofeodelleregioni.it, darà invece ampio risalto alle gare con news in tempo reale, gallery fotografiche e live score da tutti i campi.

I GIRONI DELLA PRIMA FASE
TORNEO MASCHILE
Pool A
Girone A – Campo 1 – Palasport Vito Pinto Mola di Bari: Lombardia, Calabria, Liguria
Girone B – Campo 2 – Tensostruttura Monopoli: Veneto, Trentino, Abruzzo
Girone C – Campo 3 – Palazzetto dello Sport Alberobello: Emilia Romagna, Toscana, Campania
Girone D – Campo 4 – Palestra Casa Mater Castellana Grotte: Lazio, Sicilia, Puglia

Pool B
Girone E – Campo 5 – Palazzetto dello Sport Turi: Marche, Sardegna, Molise
Girone G – Campo 6 – Palazzetto dello Sport Putignano: Friuli Venezia Giulia, Alto Adige, Valle d’Aosta
Girone H – Campo 7 – Palasport D’Aprile Polignano a Mare: Umbria, Piemonte, Basilicata

TORNEO FEMMINILE
Pool A
Girone A – Campo 1 – Palasport Vito Pinto Mola di Bari: Lombardia, Campania, Umbria
Girone B – Campo 2 – Tensostruttura Monopoli: Lazio, Friuli Venezia Giulia, Calabria
Girone C – Campo 3 – Palazzetto dello Sport Alberobello: Veneto, Toscana, Liguria
Girone D – Campo 4 – Palestra Casa Mater Castellana Grotte: Emilia Romagna, Piemonte, Marche

Pool B
Girone E – Campo 5 – Palazzetto dello Sport Turi: Sardegna, Alto Adige, Molise
Girone G – Campo 6 – Palazzetto dello Sport Putignano: Abruzzo, Puglia, Basilicata
Girone H – Campo 7 – Palasport D’Aprile Polignano a Mare: Trentino, Sicilia, Valle d’Aosta

IL CALENDARIO GARE è disponibile QUI.

LA FORMULA DI GIOCO
Le prime 12 squadre delle Regioni con i primi 12 posti nel ranking verranno inserite nella POOL A e saranno suddivise in 4 gironi da 3 squadre ciascuno con la disputa di gare a concentramento (A-B-C) (3 partite a girone, 2 partite a squadra). Le seconde 9 squadre delle Regioni con i posti nel ranking dal 13 al 21 posto verranno inserite nella POOL B e saranno suddivise in 3 gironi da tre squadre ciascuno con la disputa di gare a concentramento (E-G-H) (3 partite a girone, 2 partite a squadra).

Al termine della prima fase verrà stilata la classifica generale delle 12 squadre. Le prime 9 classificate acquisiranno il diritto di restare nella Pool A, mentre le squadre classificatesi dal decimo al dodicesimo posto della classifica generale retrocederanno nella pool B. Le prime classificate dei tre gironi della Pool B, invece, saliranno nella Pool A e assieme alle prime nove classificate della Pool A saranno suddivise in 4 gironi da 3 squadre che disputeranno una prima giornata di gare con un girone di sola andata per contendersi i posti dal 1° al 12° posto nella classifica generale. 

Al termine della seconda fase si continuerà con le semifinali e finali che assegneranno il Trofeo. Nella pool B, invece, le nove squadre verranno suddivise in tre gironi da tre squadre che disputeranno una prima giornata di gare con un girone di andata per contendersi i posti dal tredicesimo al ventunesimo nella classifica generale.

L’INDIZIONE UFFICIALE è disponibile QUI.

ALBO D’ORO MASCHILE
1982: Emilia Romagna
1983: Abruzzo e Molise
1984: Emilia Romagna
1985: Piemonte e Valle d’Aosta
1986: non disputato
1987: Marche
1988: Marche
1989: Emilia Romagna
1990: Marche
1991: Campania
1992: Emilia Romagna
1993: non disputato
1994: Marche
1995: Marche
1996: Marche
1997: Marche
1998: Veneto
1999: Campania
2000: Lombardia
2001: Veneto
2002: Marche
2003: Marche
2004: Veneto
2005: Veneto
2006: Piemonte
2007: Emilia Romagna
2008: Lazio
2009: Campania
2010: Piemonte
2011: Veneto
2012: Trentino
2013: Lombardia
2014: Lombardia
2015: Lombardia
2016: Puglia
2017: Veneto
2018: Lombardia
2019: Puglia
2020: non disputato
2021: non disputato
2022: Veneto
2023: Lombardia
2024: Lombardia

ALBO D’ORO FEMMINILE
1987: Toscana
1988: non disputato
1989: Abruzzo
1990: Toscana
1991: Toscana
1992: Marche
1993: non disputato
1994: Toscana
1995: Piemonte
1996: Piemonte
1997: Emilia Romagna
1998: Lombardia
1999: Lombardia
2000: Lombardia
2001: Campania
2002: Veneto
2003: Sicilia
2004: Lombardia
2005: Lombardia
2006: Emilia Romagna
2007: Piemonte
2008: Lombardia
2009: Lombardia
2010: Emilia Romagna
2011: Piemonte
2012: Lombardia
2013: Lombardia
2014: Piemonte
2015: Lombardia
2016: Veneto
2017: Lombardia
2018: Lazio
2019: Veneto
2020: non disputato
2021: non disputato
2022: Lombardia
2023: Lazio
2024: Lazio

(fonte: Federazione Italiana Pallavolo)