Quinta edizione del Challenge Avis-Fipav, Matteo Piano ancora testimonial

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Di Redazione

Anche in questa stagione le società del Comitato Territoriale Fipav Milano Monza Lecco hanno un’ulteriore sfida da affrontare oltre a quelle del campo: il Challenge Avis-Fipav 2022. Una competizione che vede impegnati tutti i tesserati, i loro familiari e gli arbitri federali in veste di donatori di sangue, in collaborazione con tutte le Avis del territorio: Avis Milano, Avis Provinciale di Milano, Avis Lecco e Avis Monza Brianza. Il torneo benefico, come sempre, ha l’obiettivo di concorrere a una sensibilizzazione continua verso le donazioni. Anche in questa quinta edizione, per il terzo anno consecutivo, il testimonial del Challenge sarà il centrale Matteo Piano, atleta azzurro e capitano della Allianz Milano.

Quest’anno il Challenge festeggia il suo quinto compleanno ed i numeri in crescita ci rendono davvero orgogliosi – afferma il presidente del Comitato Massimo Sala. I nostri tesserati contribuiscono in modo significativo a salvare vite umane o comunque a dare loro una speranza. In ogni occasione sottolineo l’importanza del valore sociale dello sport e questo è un chiaro esempio di come tutti noi possiamo aiutare la comunità in cui viviamo, soprattutto in un momento così difficile come quello che stiamo affrontando a causa della pandemia. Ringrazio tutte le Avis per l’opportunità che stanno concedendo alla pallavolo territoriale e Matteo Piano per la preziosa disponibilità“.

Anche quest’anno si rinnova la collaborazione con la Fipav, giunta ormai alla 5° edizione, – afferma Furio Coltri, vicepresidente di Avis Milano –. che abbina alla competizione sportiva un gesto di solidarietà importante per il territorio quale la donazione di sangue. L’obiettivo è quello di sensibilizzare tesserati e simpatizzanti di FIPAV Milano Monza Lecco sulla donazione e l’adozione di stili di vita sani e positivi. La competizione premierà le società che avranno effettuato il maggior numero di donazioni, ma quest’anno avremo particolare riguardo verso i più giovani, preziosa risorsa per la collettività. Avis ringrazia ancora una volta per il supporto e per la collaborazione di tutti in un momento ancora difficile per la scarsità di donazioni che trovano in chi pratica attività sportiva un’ottima risorsa e sostegno“.

Pieno appoggio all’iniziativa arriva ancora una volta da Matteo Piano: “Sono molto felice di continuare a dare il mio personale contributo per una iniziativa di così alto valore sociale. I risultati che abbiamo ottenuto tutti assieme in questi anni sono davvero entusiasmanti. Con senso di responsabilità ho accettato nuovamente questa importante sfida e vorrei raggiungere traguardi ancora più importanti grazie all’aumento continuo delle donazioni. Invito tutti a donare perché è un gesto che non costa nulla a chi lo compie, ma che può essere fondamentale per la sopravvivenza di chi è malato“.

Tutte le società affiliate al Comitato Territoriale sono automaticamente iscritte al torneo senza alcun onere a loro carico e l’iniziativa è estesa anche agli arbitri federali del Comitato. Per ogni donazione di sangue intero o di emocomponenti effettuata dal 1° settembre di quest’anno fino al 31 agosto 2022 verrà assegnato un punteggio e al termine del “Challenge Avis-Fipav” sarà stilata la classifica finale per decretare le società vincitrici, che saranno premiate in occasione della cerimonia del Comitato Territoriale il prossimo autunno.

Le società e gli arbitri federali vincitori della scorsa edizione:
1ª classificata Milano Città: Pallavolo Milano Vittorio Veneto
2ª classificata Milano Città: Pallavolo Gonzaga Giovani
1ª classificata Milano Provincia: Pallavolo Uisp Canegrate
2ª classificata Milano Provincia: Polisportiva Trezzano
1ª classificata Monza Brianza Provincia: Unione Sportiva Kennedy
2ª classificata Monza Brianza Provincia: Aso San Rocco
1ª classificata Lecco Provincia: Polisportiva Rovinata
2ª classificata Lecco Provincia: Pallavolo Missaglia
Arbitri Federali: Stefano Brusadelli, Gianluca Labadia e Valerio Rusconi

(fonte: Comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)