La Ks Rent Cercasì conferma l’ottimo stato di forma e batte Viadana Volley

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Foto di Linda Facchinelli/ Ks Rent Cercasì Bolghera
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Di Redazione

La Ks Rent Cercasì Trento Bolghera ci ha preso gusto. Anche la gara d’andata del secondo turno dei play off promozione di serie B maschile si apre infatti con un successo della truppa di Tait, abile a superare in quattro set tra le mura amiche del PalaClarina il Viadana Volley. Una vittoria di prestigio per gli orange, che confermano il proprio brillante stato di forma anche al cospetto della squadra che aveva chiuso al primo posto il girone C1.

Gara estremamente incerta e combattuta nei primi tre parziali, mentre nel quarto set la Ks Rent Cercasì è scappata via fin dalle prime battute approfittando anche di qualche errore di troppo nella metà campo ospite. Sugli scudi Cristofaletti con 20 punti personali, il 53% a rete e 4 muri, da segnalare anche i 5 ace di Boesso e i 4 muri di Bressan. Tra le fila del Viadana da rimarcare i 24 punti dell’opposto Colella. Il match di ritorno, decisivo ai fini della qualificazione al terzo e penultimo turno dei playoff, andrà in scena sabato alle 18.30 a Sorbolo Mezzani: per ottenere il pass a Consolini e compagni servirà vincere due set mentre in caso di sconfitta da tre punti andrà in scena il Golden Set.

Massimo Tait, allenatore Ks Rent Cercasì: “Sono davvero soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Viadana ha dimostrato di essere una squadra molto ordinata e precisa, è stato difficile contenerli, soprattutto nella prima parte di gara. Siamo stati bravi a non mollare e a riuscire a rientrare in partita, crescendo nel corso della gara e riuscendo ad imporre il nostro gioco. Ora dobbiamo pensare al match di ritorno che sarà certamente un’altra battaglia, l’importante sarà riuscire ad offrire un’altra prestazione di qualità“.

Alessandro Paoli, centrale Ks Rent Cercasì: “E’ stata una gara molto dura, loro hanno dimostrato di essere una grande squadra, solida in ricezione e dotata di un gioco molto rapido. Il 3-1 è un successo molto prestigioso, perché ottenuto in rimonta contro un’ottima squadra. Ne siamo usciti con il cuore e con il carattere, armi che avevamo già mostrato in altre circostanze e che anche oggi si sono rivelate determinanti“.

KS RENT CERCASÌ BOLGHERA – VIADANA VOLLEY 3-1 (22-25, 25-22, 25-23, 25-16)
KS RENT CERCASI’ BOLGHERA: Consolini 0, Boesso 10 (5a+5b), Cristofaletti 20 (14a+4m+2b), Baratto 7 (5a+2m), Paoli 11 (9a+2m), Bressan 11 (5a+4m+1b), Thei (L); Iiriti ne, Delladio ne, Nanfitò ne, Lai ne, Hueller 0, Folie 0, Pedrolli (L). All. Tait
VIADANA VOLLEY: Bellei 0, Caramaschi 7, Bassoli 6, Colella 24, Bertoli 10, Silva 9, Daolio (L); Montani 0, Codeluppi 1, Grassi ne, Maggi ne, Chiesa ne, Civa ne. All. Panciroli
ARBITRI: Nicola Bassetto e Paolo Salaris
DURATA SET: 24′, 28′, 29′, 22′ (totale: 1h54′)
NOTE: Ks Rent Cercasì (attacco 38, muro 12, ace 9, errori azione 15, errori battuta 13), Viadana Volley (attacco 41, muro 8, ace 8, errori azione 19, errori battuta 19)

(Fonte: Comunicato stampa)

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Imoco, Zhu Ting avverte le rivali: “Non sono ancora tornata al mio top”

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Il picco, l’infortunio e la risalita: Zhu Ting alla Prosecco DOC Imoco è tornata ad essere una delle migliori giocatrici del mondo; sarà Pantera anche nella stagione 2025/26 da unica pallavolista di sempre ad aver vinto conquistato tutti i trofei giocati in due stagioni. Dopo il Vakifbank 2017/18 ecco l’All In in gialloblù, ora va a caccia del tris nel Grande Slam.

Quando Zhu Ting è arrivata in Europa, nell’estate 2016, sbarcava da giocatrice più forte del mondo dell’Henan e una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio da miglior giocatrice del torneo. Con il Vakif si è confermata “Zhuperstar”, vincendo due volte il Mondiale per Club e la Champions League, oltre a tutte le competizioni turche. Poi è tornata da profeta in patria in Cina, con il Tianjin, prima del grande stop: la star cinese, 198 cm, 30 anni, è rimasta ai box per tutto il 21/22 dopo una complessa operazione al polso destro che l’ha fermata. Dopo una lunga rieducazione in Spagna è poi arrivata in Italia per riprendere il filo del discorso, con la Savino del Bene Scandicci ha giocato due stagioni, portandosi a casa una Challenge Cup. Ha incrociato la Prosecco DOC Imoco nelle Finali Scudetto 2024, a seguire nel giro di qualche settimana da avversaria è diventata Pantera.

Alla corte di coach Daniele Santarelli, in uno dei sestetti più forti di sempre, Zhu ha recitato il ruolo della protagonista, riprendendosi di prepotenza il palcoscenico internazionale: in 37 partite giocate ha infilato 472 punti con il 48% offensivo. Indimenticabile il Mondiale per Club di Hangzhou, dove il pubblico cinese ha accolto il suo idolo tifando dall’inizio alla fine la Prosecco DOC Imoco; e così Zhu ha trascinato le Pantere alla conquista dell'iride, portandosi a casa pure il premio di miglior schiacciatrice del torneo dopo aver firmato il punto che ha portato per la terza volta Conegliano in cima al Mondo. Lo stesso dicasi per la Champions League, che è tornata a vincere a 7 anni di distanza dall’ultima quando trionfò con il Vakif: nella finale di Istanbul contro la sua ex-squadra Scandicci, ha infilato 14 punti. Ora Zhu Ting guarda alla prossima stagione con grandissima ambizione, pronta per continuare a scrivere la storia gialloblù con la sua classe e la sua simpatia che ha stregato i tifosi del Palaverde.

Zhu Ting: “Sono stata davvero bene nel mio primo anno a Conegliano, sono molto soddisfatta. Questa stagione per me è stata estremamente piacevole, in campo e fuori, lo dico dal profondo del cuore. È stata una stagione in cui mi sono sentita davvero a mio agio perché ho trovato un'atmosfera fantastica nella squadra e nella società: tutti sono molto rispettosi, ci aiutiamo a vicenda, dalla dirigenza agli atleti, all’interno del gruppo, è sempre stato così fin dal primo giorno.  Penso che tutti i trofei vinti quest’anno abbiano un significato speciale per me. La Champions League, ad esempio, perchè è stata la prima che ho vinto dopo l’operazione e il mio ritorno. Poi anche il campionato italiano, è stato un campionato vinto il primo dopo l’intervento al polso destro e la lunga riabilitazione, così come il Mondiale per Club che è stato emozionante vincere nel mio Paese natale. E poi la Coppa Italia, anche quella l’ho vinta per la prima volta. Quindi, in pratica, questi quattro titoli sono stati tutti delle “prime volte” per me. E' stata un'ottima stagione, ma credo di non essere ancora tornata al mio top, non ancora, ma ogni anno faccio passi avanti e spero che la prossima stagione possa essere ancora migliore".

"Non vedo l’ora di vivere quest’estate, perché non sarò con la nazionale e potrò avere più tempo per la mia famiglia, potrò riposarmi meglio e prepararmi alla prossima stagione che sarà molto impegnativa. Sarà un’ottima occasione per recuperare energie, sia fisicamente che mentalmente".  

"L'atmosfera del Palaverde mi manca già, amo questo palazzetto, davvero. Innanzitutto per i tifosi, che sono sempre calorosissimi, ogni partita è una festa. In ogni occasione ci sostengono con tutto il cuore, e quando vinciamo sono sempre lì, si sentono le loro voci. C’è una fusione perfetta tra la squadra e i tifosi, ed è una sensazione davvero magica. Ci vediamo per la prossima stagione!”.

(fonte: Imoco Volley)