Francesco Vanni: “Vorrei vincere il Campionato Italiano con Marco Caminati”

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Di Roberto Zucca

La notizia ha il sapore del colpaccio. E della curiosità. Una nuova coppia si appresta ad affacciarsi nel mondo del Beach, ed è quella formata da Francesco Vanni e Marco Caminati. Dalle parole di Francesco emerge tutto l’entusiasmo per un progetto che, a vederlo sulla carta, ha il carattere e la forza dell’ambizione:

Prima di cominciare questa stagione, ho pensato a come avrei voluto impostare il lavoro da qui ai prossimi mesi. Volevo fare un percorso nel quale spingermi anche verso una dimensione internazionale“.

Sulla carta il team Caminati-Vanni-Casadei ha il sapore di qualcosa di ambizioso.

Sono molto felice di iniziare questo percorso con Marco come compagno di squadra e con Casa come guida tecnica. C’è una comunione di intenti, anche nelle sfide che ci siamo posti, che mi spinge ad essere molto positivo“.

Obiettivi?

Vincere il Campionato Italiano con Marco. Sicuramente questo è l’obiettivo principale. Cercheremo di farlo, conducendo una preparazione tra Roma e Cesenatico, perché le nostre basi, per motivi lavorativi, sono diverse, e sfruttando l’occasione della preparazione delle tappe per allenarci assieme“.

A livello internazionale?

Marco ha ancora dei punti che vorremo sfruttare a livello internazionale per giocare al di fuori del confine. A me piacerebbe moltissimo misurarmi con altri avversari in qualche tappa dei tornei stellati“.

Le chiedo di rivolgere un primo pensiero ad Andrea Lupo, ormai suo ex compagno di squadra.

Abbiamo lottato tanto in questi anni. Dopo la fine della scorsa stagione, ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che ognuno di noi aveva obiettivi diversi per questa stagione. Andrea proseguirà con AIBVC e avrà un nuovo compagno di squadra. Tutto, ma davvero tutto il bene per lui“.

Gianluca Casadei rientra a livello tecnico dopo un momento non facile. Le chiedo di rivolgere un pensiero anche a lui.

È una persona alla quale voglio molto bene. Quando ho saputo dell’incidente sono rimasto senza parole. Era una sera, allenavo a Roma e mi sono completamente bloccato. Non immagina che piacere mi ha fatto rivederlo la scorsa settimana a Cesenatico. Sta meglio, ed è ansioso anche lui che questa stagione assieme abbia inizio il prima possibile“.

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

Superlega Maschile

Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".