Il Volley Macerata in Under 15 cede ad una forte Lube

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Volley Macerata
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Non è bastato al Volley Macerata dare il 110%, nel doppio confronto contro Civitanova, per acciuffare il pass diretto per le Finali Regionali di categoria (il regolamento non prevede la Finale Territoriale per cui sarà qualificata la vincitrice della Regular Season); i ragazzi, allenati da Dylan Leoni e Samuele Meschini, hanno provato, soprattutto nei due set equilibrati, a giocarsi le loro chance ma non è bastato contro un forte avversario che si è meritato nettamente la vittoria sul campo.

Nel primo match (si giocano due incontri ravvicinati andata e ritorno con tre set obbligatori ai 25 punti) è la squadra di casa a partire bene: l’ace di Carnevali e due conclusioni consecutive di Veres regalano il 6-2 al Volley Macerata; Lanciotti accorcia le distanze (10-8) ma Zamparini distanzia nuovamente gli avversari firmando il 13-9. I civitanovesi reagiscono ed impattano a quota 14 con Fermani ma l’ace di Coppari regala il nuovo +2 a Macerata (16-14); nuova parità a quota 16 grazie a Raccosta ma altri due punti di Veres consentono alla squadra di casa di rimettere la testa avanti (18-16). La posta in palio è alta e la tensione cresce: Capodaglio firma il sorpasso (19-20) ma Coppari ribalta ancora la situazione (21-20); il Volley Macerata arriva per prima a quota 24 (24-23) ma gli ospiti annullano il set point e, dopo una lunghissima altalena di emozioni, riescono ad aggiudicarsi il primo set con il punteggio di 28-30 grazie all’ultimo attacco portato da Capodaglio.
Al cambio di campo i ragazzi di Leoni e Meschini accusano il colpo: Civitanova scappa subito sullo 0-4 ed aumenta piano piano il gap portandosi sul 13-23; i locali tentano una tardiva reazione e con i punti portati da Coppari, Carnevali e Veres rimontano fino al 18-23 quando Raccosta e Baldoni chiudono il secondo parziale col punteggio di 18-25.

Nel terzo periodo, e ultimo del primo incontro, Carnevali firma il primo vantaggio per i locali (5-3) ma gli ospiti pareggiano (6-6) e guadagnano quattro punti di margine scappando sul 7-11; i ragazzi di casa non mollano ed impattano a quota 16 ma il nervosismo cresce, tanto che coach Leoni prende un cartellino giallo per proteste, e gioca un brutto scherzo a Macerata che lascia scappare via Civitanova che va a vincere il set 17-25 e la prima sfida con il risultato di 0-3.

Under 15 – 2° Giornata
Gara di Andata
Volley Macerata – Cucine Lube Civitanova A 0-3
(28-30 18-25 17-25)

Volley Macerata: Staffolani 8, Rughini, Gradozzi (L1), Carletti 1, Coppari 9, Clementoni (K) 2, Zamparini 10, Veres 9, Carnevali 7. Non entrati: Giampaolini, Foresi, Del Gobbo, Baldantoni, Carducci (L2). All. Leoni

Cucine Lube Civitanova A: Baldoni 5, Capodaglio 14, Cegna, Fermani 12, Lanciotti 3, Nardi (L1), Raccosta 15, Stambuco (K) 6 . Non entrati: Cacchiarelli, Dolcini (L2), Giannini, Talevi. All. Zamponi – Evangelisti

Arbitro: Sampaolesi Devid (MC)

Nel secondo incontro, giocato in rapida successione, praticamente non c’è sfida: Macerata, con la qualificazione alla Fase Regionale ormai compromessa, esce con la mente totalmente dal campo lasciando via libera ai civitanovesi che, nel primo set, scappano subito sul 4-11, allungando poi sul 12-22 amministrando il vantaggio fino al 16-25 che chiude la prima frazione.
Il set successivo è ancora senza storia: Civitanova se ne va subito sull’1-8 e dilaga sul 9-20; una timida reazione dei locali consente di recuperare tre punti (12-20) ma gli ospiti si aggiudicano anche il secondo parziale, stavolta con il punteggio di 14-25.


Nel terzo periodo sono ancora i rivieraschi ad iniziare avanti (3-6) ma l’ace di Staffolani vale la parità a quota 6. Civitanova forza in tutti i fondamentali esplodendo i propri colpi di attacco e ciò le consente di scappare sul 13-20; Macerata trova una reazione tardiva che la riporta fino al -3 (19-22) ma il muro di Stambuco chiude il set 20-25 ed il match con il risultato di 0-3.

Il Volley Macerata, con questa doppia sconfitta, scivola in seconda posizione distanziato di 6 punti dalla capolista Civitanova; restano altre tre giornate da disputarsi con il pass per le regionali ormai già assegnato dopo il secondo turno, salvo miracoli.

Under 15 – 2° Giornata
Gara di Ritorno
Cucine Lube Civitanova A – Volley Macerata 3-0
(25-16 25-14 25-20)

Cucine Lube Civitanova A: Baldoni 3, Capodaglio 17, Cegna, Dolcini, Fermani 11, Giannini (L2), Lanciotti 5, Nardi (L1), Raccosta 14, Stambuco (K) 9. Non entrati: Cacchiarelli, Talevi. All. Zamponi – Evangelisti

Volley Macerata: Staffolani 4, Gradozzi (L1), Giampaolini 2, Carletti 3, Coppari 8, Clementoni (K), Zamparini 5, Del Gobbo 1, Baldantoni 1, Veres 4, Carnevali 4, Carducci (L2) . Non entrati: Rughini, Foresi. All. Leoni

Arbitro: Sampaolesi Devid (MC)

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Serie A3, la neopromossa Grottaglie rinuncia al titolo: “Scelta dolorosa, ma necessaria per sopravvivere”

A3 Maschile

Apoteosi, scriveva il Volley Club Grottaglie neanche due settimane fa dopo la prima storica promozione in Serie A3 conquistata sul campo, ma la festa purtroppo è durante troppo poco. Una storia triste che si ripete ogni anno, da troppi anni, e con un numero di società che rinunciano 'al grande salto' sempre maggiore.

"Questa decisione, frutto di riflessioni approfondite iniziate già prima della conquista della Serie A, rappresenta, con grande rammarico, il passo più doloro che siamo stati costretti compiere per assicurare la stessa sopravvivenza del Volley Club Grottaglie" recita la nota ufficiale della società.

E ancora: "L'approdo alla Serie A comporta investimenti ingenti che, allo stato attuale, non siamo in grado di sostenere. Le criticità infrastrutturali, dovute alle concomitanti manifestazioni internazionali (i Giochi del Mediterraneo a Taranto, ndr) e ai numerosi lavori di riqualificazione sul territorio, unite alla cessazione del supporto di alcuni partner fondamentali, non ci permettono di garantire la stabilità economica necessaria per affrontare la categoria".

Il sogno di giocarla prima o poi, la Serie A, resta però più vivo che mai: "Le quattro promozioni ottenute in dieci anni, dalla Prima Divisione alla A3, testimoniano che la strada intrapresa è quella giusta".