La Duetti Giorgione chiude al secondo posto. Carotta: “Mi aspettavo di più”

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Di Redazione

Un tie break e un punto in classifica che non soddisfano, al termine di Duetti Vivigas (2-3). È stato un venerdì santo sofferto quello che ha vissuto il Duetti, almeno nel primi due set. Merito alle avversarie che hanno preparato la partita con precisione dimostrando maggior carattere, ma soprattutto demerito a un Giorgione troppo falloso. 10 gli errori nel solo primo set, 32 al termine dell’incontro. Dal terzo parziale, grazie a numerosi cambi fra i quali quello in cabina di regia fra Bateman e Grassotto, il Duetti tenta di risorgere ma l’ascesa si arresta nel quinto set. Da salvare rimane la solita efficacia al servizio ma l’ultimo incontro del minigirone d’apertura dice che in vista dei play off che inizieranno a metà maggio c’è ancora da lavorare. «Torneremo in palestra e ci rimetteremo al lavoro – le parole del tecnico del Giorgione Paolo Carotta a fine match -. Dovremo lavorare sodo anche sulla mentalità per arrivare pronti alle partite decisive».

Con il punto contro il Vivigas, il Duetti chiude il girone al secondo posto con 22 punti all’attivo frutto di 7 vittorie e 3 sconfitte. Un bilancio tutto sommato positivo anche se parzialmente macchiato da quest’ultima prestazione: «Dovrei dire di essere contento quando in realtà non lo sono – chiosa Carotta -. Francamente mi aspettavo un po’ di più. Questo mese di stop dalle partite giocate in preparazione ai play off, per noi cade a fagiolo».

Duetti Giorgione – Vivigas Arena 2-3 (21-25, 13-25, 25-18, 27-25, 10-15)

Duetti: Fornasier 23, De Bortoli 16, Martinuzzo 14, Poser 10, Ravazzolo 6, Bateman 3, Fenice 3, Grassotto 1, Di Fonzo, Piccinin (L). N.e.: Colanardi, Alessandria, Durighel, Fruscalzo. All. Carotta. Muri 7, ace 11, errori 32.

Vivigas: Sgarbossa 21, Frangipane 20, Brutti 12, Guiotto 12, Hrabar 5, Bissoli 4, Zivkovic 2, Moschini (L). N.e.: Coltri, Faettini, Cicolini, Rossi. All. Bertolini. Muri 9, ace 2, errori 21.

Arbitri: Dello Stritto e Savaris

(Fonte: comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

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Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)