La Sieco Service Ortona concede il bis ed espugna anche Mondovì

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Di Redazione

Secondo successo esterno in pochi giorni per la Sieco Service Ortona: dopo la vittoria sul campo di Castellana Grotte, gli abruzzesi si impongono anche in casa della Synergy Mondovì nel recupero della seconda giornata di ritorno. Un successo in rimonta per la squadra di Lanci, che dopo aver perso nettamente il primo set ha la meglio alla distanza per 1-3 e conquista il quarto posto in classifica. Ancora grande protagonista il derby della Sieco Diego Cantagalli, autore di 23 punti; da sottolineare anche il primo punto stagionale per Shavrak, vicino al recupero completo.

La cronaca:
Padroni di casa in campo con Milano al palleggio e l’ex Paoletti opposto. Un altro ex tra gli schiacciatori, che sono Borgogno e Ferrini. Al centro si dispongono Bussolari e Marra mentre a difendere ci penserà il libero Pochini. Gli ospiti rispondono con il palleggiatore Pedron e l’opposto Cantagalli. In zona quattro ci sono Marinelli e Sette mentre al centro c’è la coppia Simoni-Menicali. Il libero è Toscani.

La prima palla dell’incontro è della Sieco con Menicali ma il primo punto è del Mondovì con il primo contrattacco sprecato da Cantagalli. Il primo punto di Ortona lo mette a segno invece Marinelli 1-1. Lo stesso Cantagalli sbaglia il primo servizio dell’incontro 2-1. Invasione a rete per Mondovì 3-3. Sette trova il muro di Milano e Marra. Mondovì torna in vantaggio 5-4. Il muro di Pedron ferma l’ex Borgogno 6-6. Problemi con il tavolo dei segna punti e la gara si ferma per qualche minuto. Finalmente è tutto pronto ed il punteggio è rettificato sul 7-7. Out il servizio di Bussolari 9-9.

Out l’attacco di Cantagalli, punto break per la Synergy 11-9. Errore di Sette che attacca contro la rete 13-10 e Nunzio Lanci chiama il suo primo time out. Ace di Marra 15-11. Stavolta il pallonetto di Sette è fermato dal muro e sul 16-11 Shavrak entra al posto di Sette. Shavrak commette fallo di doppia 18-13. Cantagalli rosicchia punti 18-15. Il muro su Paoletti finisce fuori 20-16. Ace di Ferrini su Shavrak 22-17 e secondo time-out per Lanci. Shavrak che si fa perdonare subito dopo con il punto del 22-18. Cantagalli pesta la linea dei 3 metri ed è set-ball 24-18. Buona la ricostruzione Monregalese che si aggiudica il set: 25-18.

Tocca ai padroni di casa battere per primi nel secondo set e lo fanno con il numero 15 Borgogno, ma il primo punto è di Ortona. Non c’è tocco del muro di Ortona 0-2. Out il servizio di Marinelli 1-2. Murato Sette 2-2. Fuori l’attacco di Sette 3-2. Muro di Pedron 3-4. Sbaglia anche Simoni il servizio 4-4. Marra attacca fuori dal centro 5-7. Ace di Sette 5-8. Out la battuta di Sette 6-9. Buona questa volta la ricostruzione finalizzata da Cantagalli 6-11. Cantagalli sbaglia il secondo attacco consecutivo e Mondovì accorcia 9-12.

Fase molto confusa di gioco ma Sette mette finalmente a terra la palla del 10-15. Invasione del Palleggiatore piemontese 10-16. Colpo di esperienza di Paoletti che con la complicità del muro ortonese segna il 13-17. Marinelli tira una bomba in pipe 13-19. Continua lo stato di grazia della Sieco. Ortona allunga fino al 15-22 e Mondovì chiama il suo secondo ed ultimo tempo. Simoni ferma Paoletti a muro ed è set-ball 15-24. Out l’attacco di Bussolari 15-25 ed è un set a testa.

Ortona serve con Marinelli e conquista il primo punto del terzo set con Cantagalli. Invasione di Simoni 2-1. Bussolari sbaglia il sevizio float 3-2. Ace di Felice Sette 5-5. Colpo di reni di Marinelli che rimane in aria e ferma il pallonetto di Paoletti 5-6. Invasione di Milano 5-7. Ancora murato Paoletti, ancora Marinelli 5-8. Errore di Menicali in battuta 7-9. Fermato Marinelli e la Synergy riesce a colmare il gap 9-9. Difficile l’attacco di Sette e infatti viene fermato dal muro monregalese 13-11.

Invasione per l’ex Ferrini 13-12. Out l’attacco di Paoletti 13-15. Murone di Menicali su Paoletti 14-16. Ancora due muri di Ortona sempre con Cantagalli 14-18. Menicali è murato fuori, 17-20. Sette sbaglia la ricezione su Putini che fa ace 19-20. Lungo scambio e Synergy trova il 20-20. Buona la parallela di Sette 22-23. Out Ferrini ed è set-ball 22-24. Annullato il primo set-point con Marra e sul 23-24 Nunzio Lanci chiama tempo. Ed è Sette che manda tutti a riposo 23-25.

Batte Marra ed è subito punto (fortunoso) di Ortona 0-1. Cantagalli trova subito il Break 0-2. Attacco su alzata diretta di Marinelli 0-3. Errore di Marinelli al servizio e primo punto conquistato da Mondovì 1-3. Errore al servizio anche per Simoni 3-4. Bussolari imita i suoi avversari e serve sulla rete 4-6. Ace di Sette 4-7. Ferrini approfitta di una ricezione lunga 6-7. Out l’attacco di Paoletti 7-9. Il muro su Cantagalli termina fuori sebbene di poco 8-11. Pizzica l’incrocio delle linee di fondo campo l’attacco di Marinelli 9-12.

Sette tira una bomba che Pochini non riesce a tenere 10-13. Bella la palla di Pedron servita a Menicali per l’11-14. Invasione di Ferrini 11-15. Murato Borgogno da Menicali 11-16. Errore dai nove metri per Bussolari 12-17. Ace di Matteo Paoletti 14-18. Out invece il servizio di Cantagalli 16-20. Invasione fischiata l muro ortonese 17-21. Sfugge la palla a Pedron 19-23. Borgogno sbaglia il servizio e la Sieco ha buone possibilità di portare a casa l’incontro 19-24. È Sette che chiude il set con un muro su Paoletti 19-25.

Nunzio Lanci:Una gara un po’ particolare nella quale non siamo riusciti ad esprimere sempre il nostro miglior gioco. Gara caratterizzata da molti errori su entrambi i fronti ma l’importante era portare a casa i tre punti. Bravi noi a tenere botta soprattutto nella fase finale del terzo set, quando si è giocato punto a punto. Adesso andiamo a Cuneo. Un appuntamento forse ancora più difficile ma noi abbiamo tutta la volontà di non sfigurare e proveremo a fare il nostro gioco. La vittoria di questa è molto importante perché torna a muovere anche la nostra classifica del girone di ritorno“.

Michele Marinelli:Una bella vittoria che vale tre punti importanti. Nonostante un inizio un po’ zoppicante siamo riusciti a trovare la giusta grinta per metterli sotto e vincere i successivi tre set. Adesso godiamoci un po’ di riposo in vista di una nuova bella partita a Cuneo“.

Synergy Mondovì-Sieco Service Ortona 1-3 (25-18, 15-25, 23-25, 19-25)
Synergy Mondovì: Milano 3, Borgogno 10, Bussolari 7, Paoletti 20, Ferrini 9, Marra 7, Fenoglio (L), Pochini (L), Putini 1, Bosio 0, Camperi 0. N.E. Bertano. All. Barbiero.
Sieco Service Ortona: Pedron 1, Sette 13, Menicali 12, Cantagalli 23, Marinelli 11, Simoni 9, Pesare (L), Shavrak 1, Toscani (L). N.E. Fabi, Rovetto, Carelli, Del Fra. All. Lanci.
Arbitri: Prati, Rossi.
Note: Durata set: 25′, 22′, 28′, 21′; tot: 96′. Muri punto: Mondovì 8, Ortona 11. Ace: Mondovì 4, Ortona 3. Errori al servizio: Mondovì 11, Ortona 12.

CLASSIFICA
Agnelli Tipiesse Bergamo 44, Prisma Taranto 31, Emma Villas Aubay Siena° 26, Sieco Service Ortona* 25, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 25, Conad Reggio Emilia* 22, BCC Castellana Grotte 22, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia° 21, Synergy Mondovì° 16, Kemas Lamipel Santa Croce*** 14, Pool Libertas Cantù* 12, Cave del Sole Geomedical Lagonegro* 6.
*Una partita in meno, °Una partita in più

(fonte: Comunicato stampa)

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Colpo di scena in Toscana, Siena e Santa Croce annunciano la fusione

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Due importanti realtà della pallavolo uniscono le loro forze, e lo fanno con la volontà di andare a competere per raggiungere grandi traguardi e obiettivi. Si apre una pagina nuova per l’Emma Villas Siena e per i Lupi Santa Croce, le cui proprietà hanno deciso di dare vita a una joint venture che si pone obiettivi sfidanti, secondo quelli che sono gli standard e la storia delle due società.

I Lupi sono una realtà storica del panorama pallavolistico italiano, nata nel 1962, con trascorsi in Superlega, tanti anni in Serie A e con molti giovani lanciati nel mondo del volley; l’Emma Villas Siena è stata dal canto suo protagonista di una grande cavalcata negli ultimi anni, con due stagioni vissute in Superlega e oltre dieci anni complessivi in serie A. Unendo le forze l’obiettivo è quello di andare a rappresentare la Toscana nel mondo della pallavolo italiana e creare una realtà sempre più solida. La joint venture avrà un carattere sia tecnico che economico, con l’obiettivo di realizzare una crescita sportiva, sociale e strutturale.

Le due società daranno vita a un’unica formazione, che militerà nella prossima stagione nel campionato di Serie A2. Unitamente a questa prima squadra verrà allestita una “cantera” grazie alla partecipazione al campionato di serie B: sarà una formazione composta da giovani promettenti che sgomiteranno per approdare quanto prima in serie A. I settori giovanili dei due club resteranno invece distinti, uno a Siena e uno a Santa Croce, per proseguire il lavoro con i ragazzi del territorio che ha prodotto importanti risultati in entrambe le società.

“Sì”, quindi, alla joint venture sportiva tra la Emma Villas Siena e i Lupi Santa Croce. Le due società daranno vita a un progetto comune per quel che riguarda la prima squadra a partire dalla prossima stagione sportiva.

Così ne parla il Presidente della Emma Villas Siena, Giammarco Bisogno: “Dopo dieci stagioni vissute a Siena abbiamo ritenuto interessante la proposta avanzata da Santa Croce, una joint venture in grado di creare una realtà capace di rappresentare la pallavolo in un ambito regionale. Abbiamo ritenuto questa idea interessante per vari motivi: in primo luogo per una questione di sostenibilità economica. L’Emma Villas Volley ha potuto contare per dieci anni sulla sponsorship di Emma Villas spa, società leader del vacation rental".

"La proprietà della squadra, la famiglia Bisogno, ha gestito, in collaborazione con altri sponsor, un progetto di portata nazionale con impegni economici e operativi notevoli. Potrà quindi avere un peso molto rilevante la possibilità di condividere la gestione con una importante realtà storica e radicata come quella dei Lupi Santa Croce. Sotto il profilo commerciale è una grande occasione per costituire un polo di attrazione per molte aziende che, sposando questo progetto, potranno allargare le loro relazioni a livello regionale e non più solamente locale".

"Unire le risorse potrà quindi consentire di sviluppare una squadra di alto livello per un campionato nazionale di serie A2 che è indubbiamente impegnativo sotto tutti i punti di vista. Questo accordo rappresenta quindi lo sviluppo nel progetto iniziale nato da Chiusi, stabilizzato a Siena per dieci anni e che ora ambisce a rappresentare la pallavolo toscana in serie A”.

Prosegue il Presidente Giammarco Bisogno: “Io resterò Presidente del club; si tratta di un’operazione di carattere strategico e di prospettiva, nella quale cercheremo un equilibrio senza disperdere quanto abbiamo fatto fino a oggi. In un club la parte economica e quella organizzativa sono basilari, questa joint venture può garantire una stabilità al cammino e al percorso anche nei prossimi anni. Mi sento di ringraziare Santa Croce per la disponibilità che ha dimostrato nel concretizzare l’accordo".

"Credo che questa possa essere un’iniziativa anche interessante e innovativa per il panorama pallavolistico italiano, io ribadisco che per rimanere in categorie importanti sono necessarie una programmazione nel lungo periodo e importanti risorse. Da parte mia continuerò a mettere nel club responsabilità, coscienza e visione. Questa joint venture rappresenta lo sviluppo del progetto sportivo. Un progetto di tipo regionale può coinvolgere tifosi, sponsor e molti giovani. Posso confermare già oggi a questo proposito che giocheremo le partite sia a Siena che a Santa Croce”.

Il Presidente della Emma Villas Siena condivide poi una riflessione sulla pallavolo in Italia: “Credo che il mondo della pallavolo stia assistendo a una significativa evoluzione dello scenario sportivo: occorre grande energia a supporto di uno sviluppo ambizioso del movimento e a una crescita del suo posizionamento tra gli sport con maggiore seguito in Italia – sono le parole di Giammarco Bisogno. – Sarebbe importante in questo contesto, a mio avviso, ampliare la Superlega ad almeno quattordici squadre per poter avere nella massima serie un maggior numero di team e di partite".

"Partecipare al campionato di Superlega consente di trovare sponsor e partner importanti. Abbiamo squadre fortissime che si fanno onore nei più importanti tornei continentali e mondiali, abbiamo una Nazionale tra le più forti e nel nostro Paese abbiamo tanti campioni. Il nostro è uno sport molto amato che ha un grande seguito e tantissimi tesserati sia in campo maschile che femminile; dobbiamo ambire a un posto di primo piano anche da un punto di vista mediatico e generare sempre maggiore visibilità e indotto per il movimento".

"Il grande tema relativo a palazzetti e alle palestre inoltre deve trovare spazio nel dibattito e devono essere individuate soluzioni concrete nel breve termine: in Italia mancano strutture moderne e adeguate, su questo fronte sarebbe necessario un importante lavoro volto a migliorare la realtà attuale”.

“Siamo molto felici di poter annunciare questa collaborazione fra due società ‘faro’ della pallavolo di alto livello in Toscana. Si tratterà non solo di una partnership sportiva, bensì di un progetto volto alla condivisione commerciale e strategica di due realtà ben radicate sul territorio con l’obiettivo principale di aprire l’orizzonte verso una dimensione regionale e non più locale”. Sono parole del presidente dei Lupi Santa Croce, Alberto Lami, che continua così: “Come vediamo in tantissimi altri settori, nel mondo di oggi, le sinergie fra aziende sono la chiave di svolta per la programmazione e lo sviluppo futuro delle aziende stesse".

"Pensare di riuscire a fare tutto da soli è riduttivo e limitante. Oggi le società di pallavolo sono delle vere e proprie aziende, non sono più ‘il giochino’ o lo sfizio di un gruppo di appassionati; e in quanto aziende devono essere gestite come tali, con investimenti, programmazione e oculatezza nelle scelte. La stessa oculatezza che nostro malgrado abbiamo dovuto usare lo scorso anno quando abbiamo deciso di rinunciare alla serie A2: è stata sicuramente una scelta dolorosa ma necessaria per salvaguardare la solidità futura della nostra società. Una scelta che oggi ci permette di ritornare da protagonisti sul palcoscenico che conta, grazie a questa collaborazione che si preannuncia assolutamente stimolante”.

Il presidente Lami continua così sull’origine del progetto: “Ho scritto personalmente il progetto quasi due anni fa quando a Santa Croce ci siamo resi conto che il territorio non riusciva più a supportare una squadra di altissimo livello. Il progetto al tempo fu chiamato Grande Toscana Volley, perché l’idea che ci stava dietro era quella di creare una realtà che andasse oltre il campanilismo, oltre la singola città o il singolo paese. L’idea era quella di unire le forze, condividere le esperienze e le peculiarità di ogni singola realtà per creare un mix vincente".

"L’idea era quella di non fermarci a due realtà di serie A, ma di espandere il progetto ad altri soggetti per creare un’espressione Toscana di pallavolo di altissimo livello. Quando questo progetto è stato discusso con il Presidente Bisogno è subito sembrato estremamente interessante. Ma i tempi non erano ancora maturi e così è stato messo da parte a decantare. Ma come dice una nota canzone che ‘certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano’ dopo un anno il progetto è stato rispolverato, aggiornato, modificato e oggi trova compimento in questa joint venture".

"Come tutti i progetti che sottintendono dei profondi cambiamenti ci saranno alcune criticità che dovremo essere bravi a saper gestire, ma posso assolutamente confermare che tutti i soggetti protagonisti di questo nuovo corso hanno le capacità e  le motivazioni necessarie per portare avanti questo programma nel migliore dei modi”.

Lami dichiara: “Ringrazio il Presidente della Emma Villas Siena e tutto il suo staff per l’enorme disponibilità e professionalità dimostrata in questi ultimi mesi. Sono stati mesi intensi ma molto proficui. Non vediamo l’ora di cominciare per metterci alla prova”.

(fonte: Emma Villas Siena)