Ebrar Karakurt vicina a Novara?

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Foto: voleybolmagazin.com
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Di Redazione

Ancora non è finita la stagione regolare ma ovviamente è già tempo di voci di mercato. Dopo la stella azzurra Egonu che pare sia vicina al Fenerbahce, è sempre dalla Turchia che arriva un nuovo nome che si associa alla seconda forza del campionato.

Come riporta infatti La Stampa Novara la Igor Volley starebbe corteggiando la schiacciatrice 21enne Ebrar Karakurt, alta 196 cm, in forza al Turk Hava Yollari, in prestito dal Vakifbank. Si tratta di un opposto che può giocare anche in posto quattro da banda. La trattativa sarebbe in fase avanzata, anzi, secondo i media turchi le parti avrebbero già sottoscritto un accordo.

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Serie A3, la neopromossa Grottaglie rinuncia al titolo: “Scelta dolorosa, ma necessaria per sopravvivere”

A3 Maschile

Apoteosi, scriveva il Volley Club Grottaglie neanche due settimane fa dopo la prima storica promozione in Serie A3 conquistata sul campo, ma la festa purtroppo è durante troppo poco. Una storia triste che si ripete ogni anno, da troppi anni, e con un numero di società che rinunciano 'al grande salto' sempre maggiore.

"Questa decisione, frutto di riflessioni approfondite iniziate già prima della conquista della Serie A, rappresenta, con grande rammarico, il passo più doloro che siamo stati costretti compiere per assicurare la stessa sopravvivenza del Volley Club Grottaglie" recita la nota ufficiale della società.

E ancora: "L'approdo alla Serie A comporta investimenti ingenti che, allo stato attuale, non siamo in grado di sostenere. Le criticità infrastrutturali, dovute alle concomitanti manifestazioni internazionali (i Giochi del Mediterraneo a Taranto, ndr) e ai numerosi lavori di riqualificazione sul territorio, unite alla cessazione del supporto di alcuni partner fondamentali, non ci permettono di garantire la stabilità economica necessaria per affrontare la categoria".

Il sogno di giocarla prima o poi, la Serie A, resta però più vivo che mai: "Le quattro promozioni ottenute in dieci anni, dalla Prima Divisione alla A3, testimoniano che la strada intrapresa è quella giusta".