Polonia: lo Jastrzebski ferma la striscia vincente del Verva Varsavia

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Di Redazione

Per la prima volta dall’inizio della stagione la PlusLiga polacca si gioca al gran completo, con 7 partite su 7, e il diciottesimo turno di campionato regala grandi emozioni con un doppio scontro al vertice. Da una parte lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle va in fuga al comando, rifilando un secco 3-0 (25-17, 25-21, 25-22) al Trefl Gdansk e accumulando un incolmabile vantaggio di 5 punti con 4 partite in meno; dall’altra lo Jastrzebski Wegiel interrompe la striscia positiva del Verva Varsavia che durava ormai da 4 partite, imponendosi al tie break (21-25, 17-25, 25-17, 25-20, 9-15) grazie a una prova maiuscola al servizio con 11 ace, 5 dei quali di Yuri Gladyr.

La squadra di Anastasi scivola così al quinto posto e vede nuovamente allontanarsi l’Aluron CMC Warta Zawiercie, che vince in tre set sul campo dello Slepsk Malow Suwalki (24-26, 22-25, 17-25); il GKS Katowice, invece, strappa il successo al tie break in casa del Cuprum Lubin (24-26, 27-25, 25-23, 18-25, 13-15). Dopo due sconfitte consecutive torna alla vittoria anche l’Asseco Resovia di Giuliani, che si impone per 3-0 sullo Czarni Radom (32-30, 25-22, 25-20): grande prova di Klemen Cebulj con 19 punti e il 63% in attacco, in panchina Simone Parodi.

Da segnalare anche l’ennesimo tonfo dello Skra Belchatow, che fatica davvero molto a ritrovarsi e subisce un pesante 3-0 (25-20, 25-22, 26-24) in casa dello Stal Nysa: per la neopromossa tre punti pesantissimi in chiave salvezza, considerata anche la sconfitta del MKS Bedzin contro l’Indykpol Olsztyn. Martedì e mercoledì si torna subito in campo per un turno infrasettimanale con altre 5 gare.

(fonte: Plusliga.pl)

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La Sardegna potrebbe restare senza la serie A femminile: Olbia non si iscrive?

A2 Femminile

Ormai non passa giorno senza che qualche società lasci intendere o comunichi ufficialmente la sua decisione di rinunciare all'attività, in particolare di vertice: i casi non si contano più, e l'ultimo in ordine di tempo potrebbe riguardare Olbia e l'Hermaea, società che da 11 anni è una presenza fissa nel campionato di serie A2 femminile.

In Sardegna, infatti, ancora in assenza di comunicazioni ufficiali, appare evidente il fatto che dalla società non arrivi nessuna informazione o comunicazione sull'allestimento di una squadra di serie A per la prossima stagione, anzi. Come riporta anche la Nuova Sardegna "A meno di un miracolo, l'Hermaea Olbia non sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato nazionale di A2 femminile di pallavolo".

Le motivazioni sarebbero, come spesso capita in questi casi, di natura principalmente economica, con un'attività sportiva, quella nella pallavolo a livello nazionale, che dappertutto ha visto lievitare sempre più i propri costi in particolare nelle ultime stagioni: l'Hermaea, che con i suoi 43 anni di storia e la prima squadra sponsorizzata Resinglass aveva chiuso al primo posto l'ultima Pool Salvezza del campionato di Serie A2, quindi, ripartirebbe dal suo settore giovanile,

Un altro segnale di difficoltà di un movimento in "rosa", o almeno di una sua parte, che, invece, ha da poco annunciato la nascita di una nuova categoria, la Serie A3, confermando sia la Serie B1 che la B2, aggiungendo di fatto un livello nazionale a quelli già esistenti...