L’Exacer Montale si sblocca sul campo del Barricalla Cus Torino

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Di Redazione

La prima vittoria in campionato dell’Exacer Montale arriva dopo una splendida prestazione di squadra sul difficile taraflex del Pala “Gianni Asti” di Torino. Deve arrendersi il Barricalla Cus Torino, che però alza bandiera bianca solamente ai vantaggi del tie-break.

Ci sono volute otto partite per raggiungere la prima vittoria in stagione, ma è una vittoria preziosissima quella di Brina e compagne, che arriva al termine di una prestazione solida messa in campo in un palazzetto dove sarà sempre complicato giocare. L’Exacer va addirittura avanti di due set, tramortendo di fatto le padrone di casa, che però sono brave a rifarsi sotto ed allungare il match al tie-break. Nel corso del quarto set Tamburello perde per infortunio anche Botarelli (che aveva già accusato problemi nel primo set), ma a dargli una grande mano ci pensa Rubini, che viene schierata in un ruolo non suo.

Fanno festa le nerofuxia che salgono a quota tre punti in classifica, e che hanno ancora 6 match da recuperare. La copertina di giornata non può che essere di Martina Brina, autrice di ben ventinove punti e di una gara strepitosa, così come quella di martedì scorso sempre contro le piemontesi.

La cronaca:
Chiappafreddo parte dall’inizio con Rimoldi e Vokshi sulla diagonale principale, Pinto e Sainz in banda, Mabilo e Batte al centro e Gamba ad agire come libero. Tamburello invece si affida al sestetto iniziale composto da Saccani e Botarelli sulla diagonale principale, Brina e Pinali in banda, Fronza e Gentili al centro e Bici libero.

Ospiti avanti 1-3 col primo break firmato da duo Gentili-Fronza. Poi le nerofuxia allungano fino al 2-5 con un muro a testa per Fronza e Brina. Primo time-out per Chiappafreddo sul 3-8 per Montale, che però alla ripresa del gioco trova il 3-9 firmato Fronza, e a seguire il 3-10 con l’attacco out di Pinto. È la stessa Pinto a interrompere l’ottima serie al servizio di Brina, con la diagonale vincente del 4-10. Il Cus rialza la testa e con l’ace di Pinto si porta a meno quattro da Montale (8-12). L’Exacer risponde colpo su colpo e trova il contro-break (9-15), poi è Sainz a portare in doppia cifra il Cus (10-15).

Sul 10-16 per Montale, Chiappafreddo manda in campo Sironi e Severin per Rimoldi e Vokshi. L’Exacer scappa andando sul più sette, e Chiappafreddo si gioca anche il secondo time-out sul 13-20 per Montale. Il pallonetto di Gentili (16-24) porta i primi set-point in casa Montale, set chiuso da Brina (17-25). Sei i punti di Fronza, tre a testa quelli di Sainz e Pinto.

Nessuna modifica ai sestetti in avvio di secondo parziale, che dopo i primi scambi viaggia sui binari dell’equilibrio (6-6). Montale allunga sul più due (7-9) con l’attacco out di Pinto. Una super Martina Brina continua a martellare il Cus e sul punto dell’8-11 arriva il primo time-out del secondo set per coach Chiappafreddo. Si torna in campo con l’ennesimo errore di Pinto che consegna l’8-12 all’Exacer. Botarelli con un missile nel campo di Torino fa 10-15 e Chiappafreddo chiama anche il secondo time-out. Montale risolve i punti più complicati e dopo un super scambio con salvataggi al limite da una parte e dall’altra, un attacco out di Torino vale il 12-17 per le emiliane.

Sul 13-18 per l’Exacer entra in campo Cigarini per Gentili al servizio. Pinali cerca e trova il mani-out e tiene Montale avanti (17-22), mentre torna in campo Sironi per Vokshi nel campo delle piemontesi. Sul 18-22 Tamburello manda nuovamente in campo Gentili per Cigarini. Primo time-out del match per Ivan Tamburello, che lo chiama sul 19-22. Si torna in campo con Pinali che subisce la murata del 20-22, poi Botarelli toglie le castagne dal fuoco con un pallonetto a fondo campo (20-23). Si viaggia punto a punto ed è un bene per Montale che con Brina trova il break del 21-25. Otto i
punti di Botarelli, quattro quelli di Vokshi.

Novità Sironi per Pinto nel terzo set per il Cus Torino, con Montale che prova subito allungare e si porta sul 2-4 con Botarelli. Torino non ci sta e torna a tuonare prima con Sironi che abbatte Fronza a muro e poi con Sainz (7-5 per le padrone di casa). Torino va sul 9-6 con l’attacco out di Botarelli che poi si fa subito perdonare col punto del 9-7. Sull’11-7 arriva il primo time-out del set per coach Tamburello, che prova a rompere l’inerzia delle piemontesi. Si torna in campo col punto di Saccani e con l’attacco out di Torino (11-9). Sainz tiene sul più tre Torino con l’attacco di Sainz che scivola sul bagher di Pinali (15-12). Sul 16-12 per Torino entra in campo Blasi per Pinali. Brina trova il muro del 16-13 ma Vokshi riporta la battuta nel campo di Torino (17-13).

Amministra il vantaggio Torino che con la murata su Botarelli si porta sul 19-15. Sul 20-15 arriva il secondo e ultimo time-out per Tamburello. Si torna il campo col 20-16 firmato dal lungolinea di Botarelli, ma Torino rimane sul pezzo con la diagonale di Batte per il 22-17. Nel frattempo vede il campo anche Rubini (al posto di Botarelli) che firma il 23-19, poi sul 23-20 arriva il time-out di Chiappafreddo. Saccani al rientro in campo trova l’ace (23-21), poi Vokshi dopo un bello scambio firma il mani-out del 24-21. Brina annulla il primo set-point (24-22), poi l’attacco out di Sironi consente a Montale di tenere ancora vivo il set e sul 24-23 arriva il secondo time-out di Chiappafreddo. Alla ripresa del gioco è Vokshi a chiudere il set con un bel diagonale (25-23). Nove i punti di Brina, cinque a testa per Vokshi e Sainz.

Ancora nessuna variazione nei sestetti (sempre in campo Sironi per Pinto nel Cus), in un quarto set che si apre subito con un lunghissimo scambio chiuso dalla seconda vincente di Saccani. Il primo break del set è a favore di Montale col muro di Botarelli (2-4) ma arriva subito il contro-break con l’ace di Sironi (4-4). Primo time-out per Tamburello non appena Torino scappa sul 7-5, e al ritorno in campo Botarelli fa 7-6. L’opposto senese però fatica ad incidere, con Torino che si difende e contrattacca in maniera vincente (13-10 per le piemontesi). La poca brillantezza di Botarelli “costringe” Tamburello a sostituirla con Rubini, mentre Pinali trova il punto del 14-12.

Break Torino sull’attacco di Pinali che porta le piemontesi sul più quattro (17-13). Break Montale con Blasi e Brina (18-16) e conseguente time-out di Chiappafreddo. Si torna in campo con l’infrazione al palleggio di Saccani (19-16) e col punto di Batte (20-16). Su questo punteggio arriva il secondo e ultimo time-out per Tamburello. Al ritorno in campo ricezione infelice di Blasi corretta dalla seconda vincente di Saccani (20-17) e a seguire pallonetto vincente di Brina (20-18). Brina che poi subisce il muro del 21-18. Si spegne Montale con Torino che va sul più cinque (23-18), e poi col punto di Sironi va a giocarsi i set-point (24-19). Fronza col muro annulla il primo set-point (24-20), mentre Cigarini prende il posto di Gentili. A chiudere il set è la messicana Sainz (25-20) che allunga il match al tie-break.

Il tie-break si apre con Montale orfana di Botarelli, infortunatasi nel corso del quarto set; al suo posto, in campo, c’è Rubini. Montale avanti subito 1-2 ma il break di Torino non tarda ad arrivare (3-2). L’Exacer va sotto ma poi riesce a ricucire lo strappo riportandosi in parità (6-6). Si va al cambio campo col punto di Sainz che tiene Torino avanti di un punto (8-7). Infrazione di Gentili a rete per il 9-7 Torino, poi botta e risposta fino al 10-9 firmato Brina.

Altri due punti consecutivi per Montale che col mani-out di Rubini mette il naso avanti (10-11) e costringe Chiappafreddo al time-out. Invasione di Torino alla ripresa del gioco e 10-12 per Montale. Sull’11-12 arriva il time-out anche per coach Tamburello e Torino torna in campo col punto di Vokshi che vale anche il break (12-12). Brina firma il 12-13, poi Pinali trova il mani-out e i match-point (12-14). Time-out per Chiappafreddo, e ritorno in campo con la battuta out di Brina (13-14). Brina che lascia il campo per Blasi, mentre Tamburello utilizza il suo ultimo time-out. Si torna in campo con Sainz che stampa una super murata a Rubini e si va ai vantaggi (14-14). Montale la porta a casa con Rubini (14-15) e col muro vincente di Pinali su Vokshi (14-16). Quattro punti a testa per Brina e Rubini, tre per Sainz.

Queste le parole di Seomara Lizbeth Sainz per il Barricalla a fine match: “Dobbiamo lavorare per migliorare il nostro gioco e pensare a partita dopo partita per rimanere attaccate alle squadre che ci precedono. Dobbiamo lavorare molto anche sulla concentrazione durante la partita che spesso è il nostro punto debole”.

E’ arrivata la prima vittoria stagionale con una grande prestazione – dichiara Martina Brina per Montale – i prossimi saranno i due giorni più belli di tutta la stagione in vista della prossima gara con il Club Italia che andiamo ad affrontare con entusiasmo”.

Barricalla Cus Torino-Exacer Montale 2-3 (17-25, 21-25, 25-23, 25-20, 14-16)
Barricalla Cus Torino: Rimoldi 0, Vokshi 13, Pinto 5, Sainz 16, Mabilo 11, Batte 6, Gamba (L1), Torrese 0, Severin 0, Sironi 14, Venturini 0, Verzini ne. All. Mauro Chiappafreddo.
Exacer Montale: Saccani 5, Botarelli 14, Brina 29, Pinali 10, Fronza 13, Gentili 9, Bici (L1), Cigarini 0, Blasi 2, Rubini 5, Altariva ne, Venturelli ne, Cioni (L2) ne. All. Ivan Tamburello.
Arbitri: Roberto Pozzi, Michele Marconi.
Note: Durata set: 22’, 26’, 28’, 28’, 20’; tot. 2h04’. Partita disputata a porte chiuse. Barricalla Cus Torino: 3 Ace, 5 Battute sbagliate, 10 Muri; Exacer Montale: 5 Ace, 13 Battute sbagliate, 12 Muri.

(fonte: Comunicato stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

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Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".