Bear Wool Volley: annullata la 17esima edizione del Torneo

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Foto Ufficio stampa Bear Wool Volley
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Di Redazione

“Il Bear Wool Volley, purtroppo, salta un anno!”. E’ questo, in estrema sintesi, il messaggio con cui il Presidente Ezio Germanetti comunica che la diciasettesima edizione del Torneo, che avrebbe dovuto tenersi nei giorni 3, 4 e 5 gennaio 2021, non ci sarà.

Abbiamo preso questa decisione veramente a malincuore” spiega Germanetti ma non potevamo proprio fare altrimenti. Abbiamo sempre affrontato e superato mille problemi ma di fronte all’emergenza COVID 19 abbiamo dovuto alzare bandiera bianca. In queste condizioni, la macchina che ci ha sempre permesso di realizzare il “miracolo Bear Wool Volley” non avrebbe potuto funzionare e allora abbiamo deciso di fermarci”.

Quali i motivi che hanno portato il Consiglio Bear Wool Volley a prendere questa decisione? Innanzitutto la non disponibilità di molte palestre, ora utilizzate per altro (aule, mense e via elencando) in ambito scolastico; problema che hanno anche molti Team, in alcuni casi addirittura costretti a sospendere l’attività agonistica.

Poi la necessità di sanificare di continuo gli spogliatoi e gli spazi comuni nelle strutture eventualmente utilizzabili. “In più” aggiunge la vicepresidente Giusi Cenedesein ossequio a quanto previsto dal “Protocollo FIPAV”, redatto per consentire la ripresa dell’attività agonistica, avremmo dovuto rinunciare o quasi alla presenza del pubblico e quindi niente pubblico nella giornata delle finali, niente cerimonia di presentazione, niente sfilata e niente serate con atleti e accompagnatori. In queste condizioni il Torneo sarebbe stato a dir poco stravolto!”.

Spiace” aggiunge Germanetti “anche per il danno economico che il territorio subisce a causa di questo annullamento. Com’è noto, da anni il Bear Wool Volley saturava completamente la disponibilità alberghiera dell’area portando benefici anche al settore turistico, promozionale e della ristorazione. E’ anche pensando a questo, oltre alle nostre squadre e a tutti i nostri ragazzi, che non posso che chiudere con una promessa: TORNEREMO! Il Bear Wool Volley salta un anno ma ci rivedremo, all’inizio del 2022!”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Grande successo per la 25° edizione del Summer Volley Acqui Terme

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Si preannunciava una delle migliori edizioni di sempre la venticinquesima del Summer Volley Acqui Terme e le aspettative non sono state certamente tradite. 105 squadre ai nastri di partenza, due società sportive e due comuni coinvolti nell’organizzazione, Acqui Terme e Canelli, grazie ai quali la storica manifestazione ideata da Ivano Marenco si è confermata un punto di riferimento del volley a livello nazionale ed internazionale.

L’evento si è svolto secondo il programma, con più di 330 partite giocate nell’arco di tre giorni nei sedici campi allestiti da Acqui Terme, Canelli, Nizza Monferrato e Bistagno.

Cinque sono state le nazioni rappresentate: Italia, Slovenia, Lituania, Paesi Baschi e Principato di Monaco.

Due le società organizzatrici e le amministrazioni comunali direttamente coinvolte: Acqui Terme e Canelli.

Come sempre il Centro Sportivo Mombarone è stato il quartier generale dell’evento con il check-in, l’area attrezzata per le cene ed il palazzetto che, oltre a diverse gare, ha ospitato lo spike game show del sabato sera, il dance party a tema Barbie e le finali di domenica.

La cerimonia di apertura, invece, si è svolta venerdì sera in piazza Italia, dove tutte le squadre partecipanti sono salite sul palco. Sono intervenuti anche i sindaci di Acqui Terme e Canelli Danilo Rapetti e Roberta Giovine con le rispettive giunte, Marco Protopapa, l’assessore regionale Marco Gabusi e l’onorevole Riccardo Molinari. Gli intermezzi musicali sono stati affidati ai giovani musicisti dell’IC1 di Acqui Terme e alla scuola di danza In punta di piedi.

Tutto è andato benissimo anche quest’anno, nonostante le difficoltà legate ai numeri altissimi – commenta Marenco - Chi non vive da dentro il Summer non si rende conto di tutto questo lavoro e dà per scontate molte cose.  Una cosa che mi fa riflettere, ad esempio, è che sabato alle 18 nel campo principale di Mombarone c’erano due campi montati con squadre che giocavano, tre ore dopo c’era un palco di 12 metri per la discoteca mobile e l’indomani mattina non c’era più con il campo allestito pronto per le finali. La domenica mattina nella tensostruttura c’erano 400 metri di taraflex con due campi montati, la sera alle 19 era completamente vuota pronta per giocare a tennis. Non sono cose da poco. Quello che si vede dall’esterno è solo la punta di un iceberg di un’incredibile complessità di lavori con uno staff dedicato per ciascuna attività".
"Ringrazio in modo particolare Lorenzo Torielli della protezione civile, le amministrazioni comunali di Acqui Terme e Canelli e le autorità intervenute, gli sponsor (Acqua San Bernardo, Tipografia Gambino, Studio Radiologico Newima), tutto lo staff dei volontari del Summer Volley, Service Cruisersound di Pinuccio Barbero per il loro lavoro notturno negli allestimenti degli eventi, Diego Martinotti per regia Video - Audio serata di apertura, Matteo Papillo il fonico del live, la scuola di danza In punta di Piedi per la loro capacità di essere professionali in ogni situazione anche le più difficili, i maestri Fausto Rossi e Davide pilastro dell’istituto IC1 di Acqui terme per l’assistenza e la preparazione dei ragazzi nel live ed infine lo staff di Mombarone anche per le notti insonni per preparare i pranzi e Monica Grattarola dell’albergo Gianduia per le cene”.

(fonte: Comunicato stampa)