Top Volley, Falivene: “La preparazione è un momento importante”

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Di Redazione

Proseguono gli allenamenti della Top Volley Cisterna, la squadra è in preparazione agli ordini di coach Lorenzo Tubertini e del suo staff. Kevin Tillie e compagni stanno completando la terza settimana di lavoro e al gruppo si sono aggiunti anche Szwarc e negli ultimi giorni anche il tedesco Krick. Il tecnico modenese lavora supportato dal nuovo secondo allenatore Roberto Cocconi, dal terzo Elio Tommasino e da Maurizio Cibba, lo scoutman della squadra. Gli allenamenti si svolgono nel rispetto dei protocolli e, all’accesso al palazzetto, sia gli atleti sia lo staff si sottopongono alla rilevazione della colonnina Towergel, il punto di controllo che prevede la presenza di uno schermo dotato di un termometro digitale che verifica la temperatura corporea ed è anche dotato di un erogatore elettronico di liquido igienizzante.

«La preparazione continua e noi come società siamo costantemente a contatto con il coach e la squadra, nei giorni scorsi ho fatto visita ai ragazzi e mi ha fatto piacere vedere con i miei occhi che le cose stanno procedendo nel migliore dei modi, questo è un momento molto importante per un Club, è il momento in cui si cementa il gruppo – spiega il presidente Gianrio Falivene – la squadra sta lavorando praticamente al completo, manca solo l’arrivo di Seganov che aspettiamo. Siamo convinti che il lavoro che viene fatto verrà ripagato durante il campionato: mi è piaciuto molto lo spirito che gli atleti stanno mettendo in campo nei loro allenamenti e possiamo dire che al termine di questa lunga preparazione avremo la possibilità di poter vedere una squadra che è molto attesa dai tifosi».

A differenza degli anni passati, a causa delle restrizioni legate alla pandemia, il pubblico non può accedere al palazzetto dello sport per seguire gli allenamenti. Per quanto riguarda il campo gli obiettivi iniziali della preparazione erano: la riattivazione muscolare e la preparazione del fisico dei pallavolisti ai carichi di lavoro che derivano poi dalla fase tecnica, si è deciso di prestare particolare attenzione alla prevenzione tendinea e muscolare. La squadra si allena, oltre che al palazzetto di Cisterna di Latina per le sedute di tecnica, anche nella palestra pesi Body Evolution di Cisterna di Latina, che ci supporta molto e ci lascia molta libertà per gli orari, mentre per quanto riguarda gli allenamenti sulla sabbia e in acqua la Top Volley ha scelto ancora una volta la qualità delle strutture dell’Air Beach di Latina.

«La sensazione in questa fase è nettamente positiva e anche i test che stiamo eseguendo a cadenza regolare ci stanno confermando queste sensazioni e procedendo per piccoli passi, abbiamo inserito esercizi di notevole mobilità e con una frequenza abbastanza ampia – spiega Andrea Pozzi, preparatore atletico della Top Volley Cisterna – Nella prima settimana di preparazione abbiamo avuto sei sedute pesi, praticamente tutti i giorni, poi abbiamo preparato la dinamica legata ai salti utilizzando l’Air Beach di Latina, unendo l’utilizzo dei campi di beach volley e la piscina». Il primo blocco di preparazione si completa con questa settimana di lavoro.

(Fonte: comunicato stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

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Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".