Igor Novara, altro successo netto: 3-0 sul Bisonte Firenze

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Di Redazione

Ancora un successo netto per la Igor Volley di Massimo Barbolini, che supera per 3-0 Firenze nella terza giornata di ritorno e mantiene, così, il ritmo della capolista Conegliano e delle inseguitrici. Ottima performance per l’intero sestetto azzurro, schierato come con Pesaro con qualche novità rispetto all’assetto standard, con Chirichella (10 punti e 2 muri) premiata con merito MVP Exe Office del match e Skorupa abile a orchestrare al meglio il gioco, coinvolgendo tutte le attaccanti.

Cambia, dunque, Barbolini, che propone un sestetto con Skorupa in regia ed Egonu opposta, Bonifacio e Chirichella centrali, Enright e Plak schiacciatrici e Sansonna libero; Caprara, all’esordio sulla panchina di Firenze, schiera Sorokaite in diagonale alla regista Bechis, le ex Alberti e Milos Prokopic al centro, Santana e Tirozzi in banda e Parrocchiale libero.

Parte forte la Igor con Enright (4-2) ed Egonu (9-6) che chiude in parallela uno scambio lunghissimo, ma un breve passaggio a vuoto delle azzurre permette a Firenze di ribaltare l’inerzia e passare a condurre con Tirozzi (10-11) mentre Barbolini ferma il gioco sul 10-12. Bonifacio riconquista il servizio e sul turno in battuta di Egonu la Igor scava il solco decisivo, scappando 19-14 con l’ace dell’opposto azzurro nonostante i due timeout di Caprara; Firenze non reagisce e la Igor va 24-18 con Plak e al secondo tentativo Bonifacio chiude con il pallonetto del 25-19.

Novara trova subito il break (3-0) e allunga con Egonu che concretizza in attacco la gran difesa di Bonifacio (7-3) mentre il muro di Chirichella su Santana costringe Caprara al timeout sull’8-3. Al ritorno in campo le toscane reagiscono ma Chirichella (fast e poi gran muro su Milos Prokopic) tiene le distanze (12-6) e poi allunga ulteriormente sul 18-11 costringendo ancora le ospiti al timeout; non ci sono ulteriori scossoni, Skorupa mura ancora (22-14) e poco dopo Egonu chiude il parziale sul 25-16.

Chirichella ed Egonu scavano subito il solco a muro (5-2), Enright amplia il gap in parallela (7-3) mentre dopo il timeout di Santana le ospiti reagiscono con Sorokaite (8-5) e rientrano 10-8; Bonifacio spezza il break a muro (11-8) ma ancora Enright prima firma il 14-10 e poi propizia, con una gran difesa, il 17-13 di Egonu (maniout). Santana si alterna con Pietrelli nel corso del set ma Novara non perde il ritmo nemmeno nel finale, Enright mantiene le distanze sul 21-17 e dopo un break ospite (21-19) e il timeout di Barbolini, una magia di Skorupa serve a Egonu il pallone del 22-19. Vasilantonaki entra e va a segno (23-19), Enright conquista il match ball (24-20) e dopo i muri di Tirozzi e Alberti (24-22) Egonu chiude il match con il diagonale del 25-22.

Massimo Barbolini (allenatore Igor Volley Novara): “Non era né facile né scontato ottenere un risultato positivo e netto, credo che la squadra sia stata molto brava nell’affrontare al meglio il match e nel gestire le situazioni delicate. Per noi sono tre punti importanti, ora guardiamo ai prossimi impegni di campionato ma anche di Champions League, senza andare troppo in là ma preparandoci a una partita per volta”.

Cristina Chirichella (centrale Igor Volley Novara): “Siamo contente e soddisfatte, per la prestazione e per il risultato, contro un avversario che come sempre non ha mollato e non ci ha regalato nulla. Abbiamo disputato un’ottima partita, dall’inizio alla fine, aggredendo Firenze e legittimando il successo pieno. Ora pensiamo ai prossimi impegni, a partire dalla sfida di mercoledì a Filottrano, per proseguire il nostro cammino”.

Igor Volley Novara – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-19, 25-16, 25-22)
Igor Volley Novara
: Vasilantonaki 1, Camera ne, Plak 11, Gibbemeyer ne, Enright 10, Skorupa 2, Bonifacio 4, Chirichella 10, Sansonna (L), Piccinini, Zannoni, Egonu 20. All. Barbolini.
Il Bisonte Firenze: Sorokaite 11, Alberti 6, Bechis 1, Bonciani, Santana 4, Di Iulio ne, Parrocchiale (L), Pietrelli, Milos Prokopic 9, Tirozzi 5. All. Caprara.
MVP Exe Office: Cristina Chirichella
Premio zanzara MC Data: Katarzyna Skorupa

(Fonte: comunicato stampa)

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Gara4 di Finale Scudetto Civitanova-Trento, il Pagellone di Paolo Cozzi: Michieletto 10, Lagumdzija 4.5

Palla al centro

Sembrava un’altra sfida della serie di Finale destinata a chiudersi con un facile tre a zero per i padroni di casa, invece sul finire del secondo set con Trento ormai alle corde Alessandro Michieletto ha deciso di vestire i panni di un moderno supereroe e con tanta grinta e senza paura dalla linea dei 9 metri ha letteralmente sbriciolato le sicurezze marchigiane, trascinando i suoi fuori dalle pericolosissime sabbie mobili nelle quali stavano lentamente sprofondando. E così, una Civitanova fino a quel momento macchina bellica perfetta si è inceppata, incominciando ad attorcigliarsi in un groviglio di errori gratuiti che alla fine hanno pesato come un macigno sulle sorti del match.

Ma veniamo alle pagelle del match, plaudendo comunque a tutte e due le compagini, perché se è vero che una sola squadra sale sul gradino alto del podio, è altrettanto vero che Civitanova esce a testa altissima da questa serie di Finale e merita l’apprezzamento per quanto fatto di tutti gli appassionati di volley.

Foto Lega Volley Maschile

Michieletto: Voto 10
Deus ex machina di questa Trento, più di una volta in questi Play-Off è stato la miccia che ha dato il la alla riscossa. Che fosse top player lo sapevamo da anni, che fosse determinante pure. Ma al servizio è diventato ancora più letale e maturo.

Sbertoli: Voto 9
Nonostante la ricezione ballerina, trova la velocità giusta di palla per tenere in ritmo i suoi campioni.  Carattere, tenacia e talento sono solo alcune delle caratteristiche di questo ragazzo che mai come ora merita una chance vera in nazionale. E’ vero, ripetiamo spesso che a muro regala qualcosa… Ma anche Hercules dopo tutto era un semplice mortale!

Lavia: voto 7
Vedere Daniele prendere 5 ace fa sempre effetto, ma questo ci indica anche il valore della battuta marchigiana. Per il resto, pochi errori e tanta concretezza per un ragazzo che quando gioca i mani out ci riporta alla mente un certo Bernardi…

Rychlicki: voto 5,5
Non gioca la sua miglior gara, ma nel match fra opposti partenti vince certamente il duello. Certo che 6 murate subite sono davvero tante per un giocatore che predilige la palla veloce proprio per anticipare il muro avversario

Flavio: voto 7
In sordina nei match precedenti, decide di far tuonare i suoi attacchi all’Eurosuole Forum e lo fa con grande precisione. Attento anche a muro dove quando arriva a raddoppiare fa sempre buio.

Kozamernik: voto 7
Attento in attacco, svelto a muro e pericolosissimo ogni volta che si presenta dai nove metri: un bel modo per salutare la sua ormai ex squadra.

Laurenzano: voto 8
Ventuno anni e due scudetti in saccoccia… Un bottino da autentico predestinato della seconda linea che tra le mura nemiche chiude con un solo ace subito e una ottima prova da uomo ovunque.

Soli: voto 9
Vincere il primo scudetto quando si è già stati ”silurati” a febbraio è impresa non da poco, che dimostra come il coach modenese fosse ben voluto all’interno dello spogliatoio. Qualche passo falso in questi due anni c’è stato indubbiamente, ma ha sempre saputo far rialzare la testa ai suoi ragazzi.

Foto Lube Volley

Nikolov: voto 9
La promessa che ormai è una solida realtà gioca con una intensità e una cattiveria agonistica di rara bellezza. Potente e reattivo in attacco, fiammante dai 9 metri, regala ancora qualcosa in ricezione, ma vederlo giocare è gioia per gli occhi.

Bottolo: voto 8
Cresciuto tanto alla corte di Medei, ormai non stupisce più per il rendimento ottimo anche in ricezione. Gli step di crescita arrivano sempre quando meno ce li si aspetta e ora Mattia è già fuori dalla porta di De Giorgi a chiedere una maglia da titolare…

Lagumdzija: voto 4,5
Finale scudetto in lento declino per il turco che alla lunga dimostra poca incisività in attacco e una grande fatica a restare “on fire” in match di questa caratura.

Boninfante: voto 6
Alla prima stagione da titolare guida i suoi alla Finale Scudetto… Solo questo ci dà l’idea del cammino fatto da questo ragazzo nel corso della stagione. Poi certo, qualche palla arriva ancora imprecisa e qualche scelta lascia a desiderare, ma il futuro è tutto dalla sua parte e nelle gerarchie dovrebbe aver superato Porro di slancio.

Chinenyeze: voto 6
Meno volitivo che in altri match, con un attacco finalmente degno del suo talento, ma a muro fa davvero tanta fatica a leggere il gioco di Sbertoli, e probabilmente si commiata da Civitanova senza aver messo in mostra tutto il suo potenziale.

Gargiulo: voto 7
Ha voglia di essere protagonista in campo il neo convocato azzurro e ancora una volta trova guizzi importanti sia a muro che in attacco.

Balaso: voto 6,5
Trento spinge tanto dai nove metri e lui deve coprire quasi metà campo… Non male chiudere con zero ace subiti di fronte a degli avversari indiavolati!

Medei: voto 8
Alzi la mano chi immaginava una Civitanova così performante dopo un solo anno di ricostruzione….  Una Coppa Italia, una finale scudetto e Bottolo e Nikolov ritrovati…. Non male come inizio! 

Di Paolo Cozzi