Di Redazione
Dopo la preziosa conferma del capitano Jenny Barazza, la Volley Hermaea Olbia comunica il ritorno del libero Simona Degortes, reduce da due positive stagioni trascorse a Palau, in Serie B. La società continua quindi ad allestire un roster sempre più carico per il campionato di Serie A2 della prossima stagione.
Classe 1991, olbiese doc, Degortes può essere a pieno titolo considerata una bandiera dell’Hermaea. Approda infatti alla società biancoblù giovanissima e si è fatta carriera fino ad arrivare nella prima squadra. Inizialmente impiegata come cambio di Jole Ruzzini in Serie B, è stata capace in poco tempo di guadagnarsi un ruolo di spicco, rivelandosi fondamentale nello storico approdo della società gallurese in A2. Il libero olbiese si è fatta valere per due stagioni anche nella seconda divisione nazionale del volley nazionale nella stagione 2015/2016, prima che un doloroso infortunio alla spalla la costringesse a ritirarsi. Infine, Degortes è stata parte integrante della prodigiosa crescita del Volley Capo d’Orso Palau, compagine che ha guidato prima alla promozione in B1 e poi ad una brillante salvezza.
Ora, per Simona Degortes, il ritorno alla “sua” Olbia, dove potrà vestire i colori di quella maglia che ha sempre portato nel cuore.
“Per convincermi è bastata la sola chiamata del presidente Sarti sono motivatissima e non vedo l’ora di riprendermi ciò che la sfortuna mi ha tolto nell’ultimo anno a Olbia, quando sono stata costretta a concludere anzitempo la stagione a causa di un infortunio. Negli ultimi due anni, nonostante sia scesa di categoria, credo di essere maturata. L’infortunio alla spalla è un lontano ricordo, ora sono pronta a mettermi a disposizione di coach Anile e di una grandissima giocatrice come Barazza. Sento fortemente l’appartenenza a questi colori e prometto di dare tutta me stessa per aiutare l’Hermaea a ottenere i risultati che merita”.
E’ poi coach Anile ad esprimere i valori che un libero come Degortes può portare alla squadra:
“In difesa una giocatrice come Simona non può che fare la differenza, per noi sarà senz’altro un valore aggiunto. E’ solida in ricezione, sa leggere perfettamente le varie situazioni di gioco ed è in grado di produrre delle alzate di grande qualità: una caratteristica, questa, che nel volley moderno sta assumendo un’importanza sempre maggiore. – conclude il coach – La conosco bene e so quanto possa essere preziosa anche fuori dal campo grazie alla sua capacità di fare gruppo. Arriva da due stagioni in Serie B, ma credo che impiegherà davvero poco tempo per abituarsi nuovamente ai ritmi dell’A2”.
(Fonte: comunicato stampa)
