Zenit Kazan, Igor Yudin: “Il presente in Russia, il futuro in Australia”

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Di Stefano Benzi

Lo Zenit Kazan ha da poco presentato il suo opposto russo, con passaporto australiano, Igor Yudin che ieri ha rilasciato una lunga intervista a ZTV, il canale tematico del club rispondendo alle domande giunte dai fan attraverso i social network. Molte le cose curiose che Igor ha raccontato di sé: “Le mie radici sono russe ma la mia cittadinanza è australiana perché lì ho vissuto la mia adolescenza e la maggior parte della mia vita, ormai ho acquisito una mentalità completamente australiana ed è lì che vorrei andare a vivere quando la mia carriera sarà finita. È un paese incredibile, bello e che offre tante opportunità. Dell’Australia mi manca molto la Vegemite, una specie di pasta che si mangia con toast e snack: viene prodotta dalla birra ed è molto popolare ma è praticamente quasi impossibile trovarla fuori dal paese. E poi mi sembra strano non vedere canguri, in Australia ci sono 20 milioni di abitanti e 45 milioni di canguri… sono davvero ovunque”.

Il trasferimento in Russia ha portato qualche problema familiare a Igor: “Mia moglie Caroline non ne voleva sapere, il viaggio di trenta ore in aereo con i miei due figli piccoli, Maya di cinque anni e Ilya di tre, è stato terribile. Ma quando ha visto la città Caroline ha cambiato idea e ha detto che potrebbe anche vivere a Kazan per sempre; è una città molto bella, verde, accogliente e con ottimi servizi”.

In Australia Igor ha lasciato anche molti amici: “Li vedrò presto, il mio lavoro è così, Polonia, Turchia, Russia… vai dove ti chiamano, dove ti offrono il contratto migliore. Là per tutti ero Yoda, io e mio fratello più grande siamo stati battezzati con i nickname più strani. Igor è diventato Iggy, come Iggy Pop, il cantante punk. Mi sono appassionato molto al surf ma anche a basket, non mi sarebbe dispiaciuta una carriera in NBA magari a Cleveland, la squadra per cui faccio il tifo. Il mio idolo? Vince Carter, uno che sicuramente sa saltare…”.

Yudin ha raccontato anche un suo vezzo particolare: “Nella casa che abbiamo ancora in Polonia e dove ho inizialmente vissuto con Caroline conservo tutte le mie sneaker che ho collezionato negli anni, sono almeno una sessantina. Ho anche un paio di costosissimi Yeezy Boost della linea firmata da Kanye West… giusto un paio perché costano 2000 dollari al paio”.

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