Sono giornate frenetiche per Verona. Dopo l’annuncio del nuovo partner Rana, è ora tempo di mettere a segno gli ultimi colpi di mercato per permettere a coach Stoytchev di avere per la prossima stagione una squadra ancor più competitiva proseguendo in quel processo di crescita “graduale” sempre voluto dalla società . Un progetto che continuerà a puntare su tanti giovani di prospettiva, ma già di indiscusso talento, affiancati da elementi di comprovata esperienza in Superlega.
Perso, come prevedibile (era in prestito), il gigante Sapozhkov, approdato a Modena, Verona si affiderà ancora ai suoi bomber Mozic e Keita, spostando quest’ultimo da opposto. A loro affiancherà i martelli Axel Truhtchev, francese, fresco campione di Bulgaria con Neftochimik Burgas (ha firmato un biennale) e Donovan Dzavoronok, ceco, proveniente dalla scudettata Itas Trentino.
Ma non finisce qui. Come riporta il Corriere di Verona, al centro potrebbe tornare Aidan Zingel, 32enne australiano, 207 centimetri d’altezza, che ha lasciato Cisterna dopo due stagioni. Per lui si tratterebbe di un ritorno, il terzo, perché nella città veneta ha già giocato in due occasioni. La prima avventura durò addirittura sette anni (2010-2017) e poi vi ritornò nella stagione 2020-2021.
Altra casella da riempire nel roster gialloblu è poi quella del libero. Perso Gaggini, di proprietà della Vero Volley che l’ha fortemente rivoluto per dargli questa volta una maglia da titolare (quella che era di Federici, approdato a Modena), l’indiziato numero uno per il trasferimento a Verona sembra essere Nicola Pesaresi, che a Milano sarà sostituito da Damiano Catania.
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