Foto Normanna Aversa Academy

Wow Green House perfetta, Sabaudia si inchina in tre set

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Di Redazione

La Wow Green House Aversa tiene fede al pronostico, conquistando i tre punti contro la Opus Sabaudia e confermandosi protagonista di questo inizio di girone di ritorno nel Girone Blu. La formazione di Giacomo Tomasello gioca una gara che rasenta la perfezione, lasciando solo le briciole agli avversari e dando l’impressione di poter accelerare quando vuole per portare a casa la partita. Da segnalare il ritorno in campo di Giuseppe Bonina dopo l’infortunio e le opportunità degli aversani Francesco Barretta, Edoardo Di Meo e Francesco Schioppa, che sono stati lanciati spesso nella mischia dal tecnico.

Le bocche di fuoco della Wow Green House, Mauro Sacripanti, Michele Morelli e Simone Starace fanno la differenza, prendendosi gli applausi dei tanti presenti sugli spalti del PalaJacazzi e brindando con un secco 3-0 all’esordio del nuovo “name sponsor” tra le mura di casa.

La cronaca:
Il primo punto della partita porta la firma di Sacripanti, ma poi la Opus conquista tre punti di fila fino all’1-3. Trillini non ci sta, alza un muro invalicabile e schianta nella metà campo avversaria il 4-3 che vale il sorpasso. Quando Zornetta non trova il campo con un attacco in diagonale Aversa si prende il primo doppio vantaggio (6-4) che poi Sabaudia non riuscirà mai più a recuperare.

Muro di Diana ed è 8-5, poi sul 10-6 l’allenatore laziale ferma il gioco per 30 secondi per parlare coi propri ragazzi. Il divario aumenta (15-9 di Sacripanti con un mani e fuori), fino al più 7 di Starace (20-13) con lo schiacciatore che chiude uno scambio lunghissimo con un grande recupero di Morelli. Sul 21-14 entra Barretta per Diana e un muro chiude il parziale. Si cambia campo 25-16.

!-0 di Sacripanti che sfrutta una alzata errata di Sabaudia toccando a rete per il primo punto della seconda frazione. Ancora Sacripanti quando il tabellone dice 7-4. Putini con un monster block scrive il 15-10, a questo punto c’è anche spazio per Agostini per Starace. Sul 19-12 il tecnico di Sabaudia chiama time out per cercare di smuovere i suoi, ma non ci riesce: Morelli in diagonale con una bomba fissa il 21-13. Tognoni sbaglia il servizio e fa girare campo 25-14.

Parte meglio Sabaudia nel terzo set (2-5 e poi 6-7) ma quando la Wow Green House mette la testa avanti non ce n’è per nessuno. Sul 20-15 time-out laziale ma ormai Aversa ha i tre punti in tasca. L’ace di Morelli (confermato dal videocheck) regala il 3-0. Finisce 25-18.

Stefano Schettino: È stata una brutta partita da parte nostra, non siamo mai stati incisivi in nessun fondamentale e questo lo paghi contro una squadra con le qualità dell’Aversa che ha preso in mano la partita e l’ha condotta fino alla fine. A noi non resta che metterci di nuovo a lavorare con il massimo della concentrazione e dell’attenzione. Dobbiamo archiviare il prima possibile questa pagina non bella per noi perché le prossime partite saranno importantissime e dovremo dare tutto quello che abbiamo per poter riuscire a fare prestazioni migliori e di conseguenza anche risultati migliori“.

Wow Green House Aversa-Opus Sabaudia 3-0 (25-16, 25-14, 25-18)
Wow Green House Aversa: Putini 2, Sacripanti 13, Trillini 9, Morelli 14, Starace 15, Diana 3, Di Meo (L), Calitri (L), Barretta 0, Schioppa 0, Agostini 0, Cuti 0, Bonina 0. N.E. Corrieri. All. Tomasello.
Opus Sabaudia: Schettino 0, Zornetta 2, De Vito 1, Rossato 7, Ferenciac 11, Miscione 5, Calarco (L), Torchia (L), Tognoni 3, Conoci 0, Meglio 2. N.E. Palombi, Pomponi. All. Budani.
Arbitri: De Simeis, Pasciari.
Note: Durata set: 22′, 23′, 23′; tot: 68′.

(fonte: Comunicato stampa)

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