Volleyball Nations League: le azzurre concedono il bis, 3-0 alla Corea del Sud

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Di Redazione

La nazionale italiana femminile ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva nella Volleyball Nations League, 3-0 (25-17, 25-21, 25-21) contro la Corea del Sud. Contro le padrone di casa le ragazze di Mazzanti hanno sfoderato una grande prestazione, sia a livello di singoli che di gioco collettivo. Sin dall’inizio le azzurre hanno aggredito le avversarie, tenendo un ritmo alto che alla lunga ha sfiancato le asiatiche. Ofelia Malinov ha innescato alla perfezione Lucia Bosetti, Miriam Sylla e Serena Ortolani, mentre dietro Beatrice Parrocchiale ha guidato alla perfezione la difesa azzurra. Con grande pazienza la nazionale tricolore ha seguito il disegno tattico preparato da Mazzanti e il suo staff, lavorando molto bene nella fase difesa contrattacco.

Grazie alla vittoria l’Italia è salita in classifica a due successi e 7 punti, rimettendosi in corsa per la qualificazione alla Final Six di Nanchino.

Domani la nazionale tricolore lascerà la Corea del Sud e si trasferirà a Hong Kong, sede della Pool 12 (dal 29 al 31 maggio), dove affronterà nell’ordine: Giappone, Argentina e la campionesse olimpiche cinesi.

Per la prossima tappa si aggiungeranno al gruppo azzurro Paola Egonu, Monica De Gennaro, Cristina Chirichella e Anna Danesi, mentre faranno rientro in Italia: Serena Ortolani, Ilaria Spirito, Rossella Olivotto e Beatrice Berti.

Contro la Korea il ct azzurro ha confermato Malinov in palleggio, opposto Ortolani, schiacciatrici Bosetti e Sylla, centrali Lubian e Olivotto, libero Parrocchiale.

Pronti via l’Italia è scappata avanti, le azzurre hanno spinto sull’acceleratore mettendo in grossa difficoltà le padrone di casa (7-2). La Corea del Sud si è affidata alla Kim per rientrare (10-10), ma l’Italia ha cambiato di nuovo marcia e con una grande Serena Ortolani (8 punti) ha preso il largo (19-15). Le ragazze di Mazzanti hanno sempre tenuto il ritmo altissimo, senza concedere più alcuna opportunità di rimonta alle avversarie (25-17).

Nel secondo parziale entrambe le squadre hanno sofferto in ricezione, complici dei buoni turni in battuta (11-11). Nell’Italia è brillata Lucia Bosetti, vera e propria spina nel fianco per le coreane, che comunque hanno retto sino al (18-18). A fare la differenza è stata la maggiore efficacia del contrattacco azzurro, accompagnato da una bella serie di difese (22-20). Nel finale le padrone di casa sono andate fuori giri, mentre Sylla ha messo a segno i punti decisivi (25-21).

Al rientro in campo è stata la Corea a dettare il ritmo, l’Italia invece ha faticato a ingranare ed è scivolata indietro (2-7). A scuotere le azzurre sono state Beatrice Parrocchiale, molto attiva in difesa, e Lucia Bosetti: terminale preferito di Malinov (14-13). La continuazione del set ha visto le due squadre dare vita a un lungo botta e risposta, trascinandosi in parità sino al (20-20). Nel momento decisivo l’Italia ha confermato la propria superiorità, involandosi verso una meritata vittoria (25-21).

Corea del Sud – Italia 0-3 (17-25, 21-25, 21-25)

COREA DEL SUD: Kim H. 2, Lee H., Kim Y. 17, Kim S. 8, Yang 5, Lee J. 4. Libero: Yim. Kang 1, Park J. 6, Lee D. N.e: Na H, Lee N., Park E., Na H. All. Cha Haewon
ITALIA: Malinov 3, Lubian 9, Bosetti 14, Ortolani 18, Olivotto 2, Sylla 17. Libero: Parrocchiale. Cambi, Mingardi. N.e: Pietrini, Fahr, Spirito, Berti e Guerra. All. Mazzanti
Arbitri: Muranaka (Giap) e Liu (Cin).
Durata Set: 30’, 26’, 31’.
Corea del Sud: 2 a, 2 bs, 4 m, 12 et.
Italia: 5 a, 8 bs, 5 m, 16 et.

I Risultati della Pool 6 Suwon, Corea del Sud
Italia, Corea del Sud, Germania, Russia.
22/5 Italia – Russia 0-3 (24-26, 12-25, 23-25); Corea del Sud – Germania 3-1 (23-25, 26-24, 25-16, 25-16).
23/5 Italia – Germania 3-0 (25-22, 25-18, 25-20); Corea del Sud – Russia 3-0 (25-19, 25-14, 25-17)
24/5 Germania – Russia 1-3 (25-19, 21-25, 15-25, 23-25); Corea del Sud – Italia 0-3 (17-25, 21-25, 21-25).

La classifica generale
Stati Uniti (5v, 16p); Brasile (5v, 15p); Olanda (5v, 14p); Serbia e Russia (4V, 12p); Turchia e Corea del Sud (4v, 11p); Cina (3V, 10 p); Italia (2v, 7p); Belgio e Giappone (2v, 6p); Thailandia e Polonia (2v, 5p); Rep. Dominicana (1v, 5p); Germania (1v, 3p); Argentina (0v, 0p).

(Fonte: comunicato stampa)

 

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