Di Redazione
Dopo il burrascoso divorzio con il Racing Club de Cannes, la storica bandiera del club francese Victoria Ravva ha già trovato una nuova casa e senza spostarsi di tanto: sarà responsabile del marketing e delle relazioni pubbliche nell’AS Cannes maschile. Una svolta clamorosa nella carriera della dirigente ed ex giocatrice che negli ultimi 25 anni aveva sempre vestito i colori della formazione della Costa Azzurra, vincendo tra l’altro due Champions League e laureandosi in altrettante occasioni MVP della competizione.
L’addio al Cannes femminile non è stato affatto indolore, come ha raccontato la stessa Ravva a Nice Matin: “Ero la numero 2 della società , il direttore generale. Ero io che portavo avanti l’attività quotidiana. Improvvisamente mi hanno fatto fuori già all’inizio della quarantena, mi hanno chiesto di ridurre il mio salario del 50% e di trovarmi un’altra attività part time, ma soprattutto di ridurre il mio ruolo alla sola ricerca di sponsor… Una mancanza di rispetto che mi ha ferito molto. E pensare che ho lavorato gratis per loro per quasi due anni“.
L’ex giocatrice simbolo del Racing ha parole durissime anche per il presidente Agostino Pesce: “La sua direzione è catastrofica. Non c’è un progetto, non c’è una linea di sviluppo, nonostante siano passati molti anni e molti licenziamenti. Il Racing non è una società sana, si è tenuto in piedi sportivamente grazie a Riccardo Marchesi. Per me è un dolore, ma sono anche sollevata di essere partita: non potevo più andare ogni mattina a lavorare per una persona con cui non condivido alcun valore“.
Dal canto suo il patron si difende: “Ci siamo comportati allo stesso modo con tutti i dipendenti, abbiamo chiesto di fare degli sforzi e ridurre il loro salario. Victoria, poi, non si è dimessa, ma ha chiesto di essere licenziata. Il ruolo di direttore generale è stato soppresso, ma se avesse accettato la nostra proposta saremmo stati felicissimi di averla ancora con noi“.
(fonte: Nice Matin)