Venerdì a Bologna la presentazione del libro “Il Miracolo di Berlino”

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Di Redazione

Tra il Volley Mercato e le VNL Finals c’è spazio anche per una prestigiosa presentazione: venerdì 22 luglio all’Hotel Regency Savoia di Bologna (via del Pilastro) sarà svelato per la prima volta “Il Miracolo di Berlino“, il nuovo libro di Leandro De Sanctis e Pasquale Di Santillo, giornalisti che hanno strettamente legato la loro carriera alla pallavolo. L’orario della presentazione sarà comunicato in seguito.

Come suggerisce il titolo, il libro racconta e celebra, a vent’anni dagli eventi, i Campionati Mondiali femminili 2002, in cui l’Italia conquistò nella capitale tedesca il primo e, finora, unico oro iridato della sua storia. Le azzurre del CT Marco Bonitta scrissero così una pagina nuova nella storia della pallavolo femminile, al termine di una stagione lunga e non priva di polemiche, come quelle per l’esclusione dalla nazionale di Maurizia Cacciatori, a lungo giocatrice simbolo del movimento.

Il volume ripercorre la favola delle eroine di quel fantastico torneo, da Eleonora Lo Bianco a Francesca Piccinini passando per Elisa Togut, MVP e implacabile protagonista della finale: un miracolo sportivo che partiva però da lontano, frutto di un lungo lavoro che aveva coinvolto anche tecnici come Julio Velasco, Angiolino Frigoni, Giuseppe Bosetti. Un racconto imperdibile, con una dedica speciale per ricordare Sara Anzanello, la campionessa che ci ha lasciati troppo presto.

Per dirla con le parole di Manu Leggeri, dalla citazione di controcopertina: “Quella sera a Berlino avevamo un appuntamento con la storia del nostro sport. E a forza di pensare palla su palla riuscimmo a coronare il sogno di tutti“.

(fonte: Comunicato stampa)

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Final Four Norceca, gli USA negano i visti a Cuba: “Posizione ingiusta e discriminatoria”

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L'ambasciata degli Stati Uniti all'Avana ha negato il visto a 16 membri (12 atleti, due allenatori, un arbitro e un team manager) della delegazione della nazionale femminile di Cuba che avrebbe dovuto partecipare alla Final Four del torneo Norceca, che si terrà a Porto Rico dal 16 al 21 luglio.

Come scritto dall'Ansa, nella denuncia della Federazione cubana di pallavolo riportata dal sito cubano 14yMedio della giornalista indipendente Yoani Sánchez si legge anche: "I suoi 16 membri sono stati avvisati in quella sede diplomatica, alla quale è stata presentata la domanda in regola con le scadenze stabilite per tale processo".

"Questa azione, contraria agli impegni inerenti alla responsabilità assunta dai Paesi ospitanti di eventi sportivi internazionali, ostacola la presenza di Cuba in una competizione che rientra nel processo di qualificazione per i Giochi Centroamericani e Caraibici di Santo Domingo 2026 e che è valida per il ranking NORCECA e mondiale".

La Federazione cubana, ha definito questo atto: "una posizione ingiusta e discriminatoria, contraria ai principi dello sport, che si aggiunge a quanto già accaduto quest'anno contro delegazioni di altre discipline". Nel comunicato si legge anche la preoccupazione sul futuro, in particolar modo sull'appuntamento più importante nel mondo della pallavolo "aumentando l'incertezza su ciò che potrebbe accadere in futuro riguardo al comportamento del Paese che ospiterà i Giochi Olimpici del 2028".