Megabox Vallefoglia Il Bisonte Firenze
Foto LVF

Vallefoglia sente aria di Play Off, Firenze dice addio alle speranze

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia strappa una vittoria cruciale sul campo del Bisonte Firenze, contro una diretta concorrente nella lotta per la qualificazione ai Play Off Scudetto, ed è a un passo da un obiettivo finora mai raggiunto nella sua pur breve storia: manca soltanto un punto per la certezza matematica. Obiettivo che invece sfuma definitivamente per le bisontine, alla sesta sconfitta consecutiva in campionato.

La squadra di Pistola la spunta al termine di una partita a due facce: domina il primo set, spaccato in due da un break di 7-0, e si aggiudica gli altri due al termine di battaglie interminabili, annullando con splendide rimonte 8 set point (5 nel secondo e 3 nel terzo). MVP dell’incontro l’ex di turno Alice Degradi, autrice di 20 punti.

La cronaca:
Parisi – che per completare il roster si porta in panchina dal settore giovanile la classe 2007 Giulia Fabbri – schiera Battistoni in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Graziani e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pistola risponde con Dijkema in regia, Mingardi opposto, Giovannini e Degradi in posto quattro, Mancini e Aleksic al centro e Panetoni libero.

Il primo allungo è di Vallefoglia con attacco e muro di Mingardi (4-8), e Parisi è subito costretto a fermare il gioco, poi sul muro di Aleksic (4-10) arriva il momento di Cesé per Ishikawa, ma sull’ace di Degradi del 6-13 Parisi deve spendere il suo secondo time out: sul 9-17 entra anche Kraiduba per Kipp, ma in campo Il Bisonte non c’è e sull’errore in battuta di Acciarri (appena entrata per Graziani) arriva il pesantissimo 15-25.

Nel secondo set rimane in campo Kraiduba per Kipp, e adesso la partita c’è, con l’attacco e l’ace di Alsmeier e il diagonale di Kraiduba che valgono il 10-9 e il primo time out per Pistola: l’equilibrio rimane assoluto (18-18), poi l’ace di Mazzaro e il mani-out di Kraiduba provocano il 20-18 e il time out di Pistola, ma Graziani mura Giovannini per il 21-18. La Megabox riparte con Mingardi e con l’ace fortunato di Giovannini (21-20), Parisi chiama time out e Firenze risponde con Ishikawa (23-20). Poi però l’invasione della stessa giapponese vale il 23-22 e l’errore in attacco di Graziani il 23-23, con il conseguente time out di Parisi: al rientro Ishikawa procura set point con il diagonale stretto (24-23) ma Degradi (nove punti nel set) annulla. Le bisontine ne costruiscono altri quattro, ma Vallefoglia li cancella tutti (28-28) fino a quando Mancini ci mette lo zampino con il tocco sotto rete e il muro che valgono il 28-30.

Nel terzo c’è Acciarri per Graziani, e ancora una volta la prima parte del parziale è equilibratissima, con Kraiduba e Alsmeier che provano a sparigliare le carte sul 17-14 e con Pistola che deve chiamare time out sul 19-16 firmato da Mazzaro con un monster block: Alsmeier allunga ancora con l’ace del 21-17, Pistola inserisce Cecconello per Mancini e l’errore di Ishikawa vale il 21-19 e il conseguente time out di Parisi. Le bisontine riescono a tenere il cambio palla ma sul 24-21 Degradi annulla due set point, e dopo il time out di Parisi anche il terzo (24-24), fino ad arrivare al 24-26 concretizzato dall’errore in attacco di Acciarri e dal primo tempo di Aleksic.

Alice Degradi:Siamo molto contente, la partita era difficile perché il Bisonte si giocava le ultime speranze per la qualificazione ai Play Off. A parte il primo set, gli altri due sono stati combattutissimi ma noi siamo state brave a rimanere unite e a recuperare di squadra i momenti di difficoltà. Abbiamo difeso tanto, lavorando molto bene anche a muro. È stata una vittoria del gruppo“.

Carlo Parisi: Stasera è veramente difficile esprimere un’opinione a caldo: c’è ovviamente tanta amarezza, ed è un po’ complicato spiegare come ci siamo persi nei momenti cruciali del secondo e del terzo set. In quei due parziali abbiamo giocato, abbiamo sofferto e abbiamo condotto fino all’ultimo centimetro, ma per noi in questo momento l’ultimo centimetro è come una montagna da scalare, e non riusciamo a giocare con la lucidità necessaria. Dispiace, perché stasera la squadra ha profuso tutte le energie che aveva per cercare di rimettersi in carreggiata, ma purtroppo dobbiamo prendere atto di un’altra dolorosa sconfitta“.

Il Bisonte Firenze-Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 0-3 (15-25, 28-30, 24-26)
Il Bisonte Firenze: Battistoni, Alsmeier 15, Mazzaro 8, Kipp 2, Ishikawa 6, Graziani 2, Leonardi (L), Montalvo 1, Ribechi, Kraiduba 14, Acciarri 3, Lazic. Non entrate: Fabbri, Agrifoglio. All. Parisi.
Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Aleksic 10, Mingardi 12, Giovannini 8, Mancini 5, Dijkema, Degradi 20, Panetoni (L), Grosse Scharmann, Kosheleva, Cecconello. Non entrate: Provaroni,  Kobzar, Gardini. All. Pistola.
Arbitri: Brancati e Verrascina.
Note: Spettatori: 614. Durata set: 22’, 36’, 33’. Tot: 98’. Muri punto: Il Bisonte 5, Vallefoglia 5; ace: Il Bisonte 4, Vallefoglia 4; spettatori 614.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI