Vallefoglia lotta fino all’ultimo punto, ma Novara fa bottino pieno

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Vittoria in tre set, ma al termine di una partita tiratissima, per la Igor Gorgonzola Novara, che passa a Pesaro contro una Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia indomabile, capace di recuperare uno svantaggio importante nel terzo parziale e di giocare alla pari i primi due. I tre finali di set sono tutti testa a testa, ma li vincono sempre le piemontesi, trascinate da Akimova (22 punti). Nella Megabox ottima prova di Mingardi (20 punti) e Gardini (partita nel sestetto iniziale), e prova gagliarda e combattiva del gruppo. Novara ha fatto valere la propria maggiore qualità nei momenti decisivi. 

La cronaca:
Nel primo set Pistola parte con posti 4 Degradi e Gardini e le recuperate Mancini e Mingardi in sestetto. Sestetto consueto per Bernardi. Gardini e Degradi conquistano un mini-break e lo conservano fino al 7-7 (muro di Danesi sulla stessa Degradi). Sorpassa Akimova (8-7), si procede punto a punto. L’errore di Gardini dà il primo mini-break a Novara (13-15) e costringe Pistola al primo time-out. Akimova sciupa il più 3, il muro di Aleksic su Danesi pareggia nuovamente.

Entra Giovannini per Gardini, Bosio vince il duello a rete con Degradi e Novara ritrova il più 2 (19-17), ma un nuovo errore di Akimova ristabilisce il pareggio. La russa si rifà subito dopo (21-19), Szakmary strappa il 24-22: Mingardi li annulla entrambi (il secondo con una magia). Chirichella attacca out e Vallefoglia sorpassa 25-24, pareggia Akimova che poi manda un servizio a metà rete. Degradi non chiude la palla set, Novara pareggia e poi sorpassa con un muro di Bosetti su Mancini. Degradi pareggia, poi sbaglia l’attacco successivo. L’attacco out di Mingardi chiude il set a favore delle ospiti. 

Nel secondo set parte meglio Novara (4-1 con Szakmary e Akimova) e Pistola chiama subito time out. Il muro di Mancini riporta a meno 1 le tigri (6-7), anche nel secondo set si gioca punto a punto: un ace di Gardini sigla il 12-12, Chirichella tira out e la Megabox rimette il naso avanti (13-12). Il secondo ace di Gardini vale il più 2 (14-12), Bosetti rintuzza i tentativi di fuga delle padrone di casa, pareggia Danesi a 17 ma Mingardi ritrova subito il mini-break.

Chirichella sbaglia nuovamente, la Megabox arriva a più 3 (21-18) e Bernardi chiama time out. Un ace di Mingardi allunga ancora (22-18), Akimova rosicchia un mini-break al servizio (22-20, time-out Megabox). Novara pareggia con un ace fortunato di Akimova a 22, poi la russa sbaglia il servizio. Pareggia ancora Akimova, scatenata, poi due muri in fila di Chirichella su Mingardi e di Bosio su Gardini chiudono il set con un 7-1 finale.  

Nel terzo set Pistola schiera Giovannini per Degradi, tre ace in fila di Danesi (4-1) costringono Pistola ad un repentino time out. Il turno di servizio della centrale azzurra termina sul 5-1, Novara allunga 8-3 (errore di Aleksic). Danesi mura Gardini (11-5), Vallefoglia non molla (muro di Giovannini per il 9-12), ma è la stessa Giovannini, con un muro subito ed un errore a far riscappare via le ospiti. Due ace in fila di Akimova mandano Novara a più 7 (17-10), mentre entra applaudita nella Igor la pesarese Bartolucci.

Szakmary trova il 23-17, Mingardi e Giovannini non si arrendono, Akimova attacca out e grazie ad una ricezione maldestra delle ospiti la Megabox arriva a -3 (21-23). Un muro di Aleksic su Chirichella sigla il 22-23, Giovannini pareggia con un ace (6-0). Akimova conquista il match-point e Novara chiude su un errore di Mingardi, costretta ad attaccare una palla impossibile. 

Vita Akimova: “Siamo venute qui a Vallefoglia consapevoli della difficoltà della partita ma con un unico obiettivo, quello di vincere 3-0 e conquistare altri tre punti e ce l’abbiamo fatta. Non è stato facile ma nei momenti cruciali del set la nostra concentrazione e lucidità credo abbiano fatto la differenza. Abbiamo subito qualche break negativo? Non credo sia dovuto a cali di attenzione, semplicemente ogni tanto capita di avere dei passaggi a vuoto nel corso di un set, l’importante è limitarli e poi riuscire a vincere il parziale“.  

Sara Panetoni: “Abbiamo fatto una buona partita, con qualche alto e basso, ma siamo contente perché c’è stata una reazione rispetto alle ultime partite, forse ci è mancato un po’ di coraggio nel finale. Lavoriamo tanto, ci dispiace non essere riuscite ancora a dare una soddisfazione al nostro pubblico nelle partite in casa, ma sono convinta che presto ce la faremo. Peccato per i finali di set, ma le grandi squadre sono così, non devi sbagliare mai nulla, altrimenti paghi carissimo ogni errore“. 

Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (27-29, 23-25, 23-25)  
Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia:
Degradi 5, Mancini 3, Mingardi 20, Gardini 10, Aleksic 5, Dijkema,  Panetoni (L), Giovannini 6, Kosheleva, Grosse Scharmann. Non entrate: Provaroni, Cecconello, Passaro, Cesarini (L). All. Pistola.
Igor Gorgonzola Novara: Bosetti 7, Danesi 9, Akimova 22, Szakmary 11, Chirichella 7, Bosio 2; Fersino (L), De Nardi, Bartolucci . Non entrate: Bonifacio (L), Durul, Kapralova, Guidi. All. Bernardi. 
Arbitri: Grassia e Brancati. 
Note: Spettatori: 950. Durata set: 36’, 27’, 27’. Tot: 90’.

(fonte: Comunicato stampa)

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Perugia, il presidente Bartoccini: “Mi aspetto un campionato di livello superiore rispetto al precedente”

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Antonio Bartoccini è prima di tutto un presidente lavoratore, uno che sta tutti i giorni sul pezzo, diviso da numerosi impegni tra la sua attività nella Bartoccini Gioiellerie e l’impegno costante alla guida della Bartoccini MC Restauri Perugia. Un impegno che non affronta però da solo: accanto a lui ci sono sempre i Vicepresidenti Ciro Iacone e Gianluca Gargaglia e il title sponsor Francesco Covarelli, tutti attivi in prima linea per predisporre ogni aspetto societario in vista della nuova stagione, a partire dal rinnovo degli sponsor.

Una fase intensa che testimonia la volontà condivisa di garantire alla squadra le migliori condizioni per ripartire. Antonio Bartoccini ai microfoni della società si dice soddisfatto del gruppo costruito insieme al direttore sportivo Ambroglini e con l’avvallo del tecnico Andrea Giovi: “Abbiamo allestito una squadra molto esperta e completa, in tutti i ruoli ci sono valide alternative – afferma il numero uno delle Black Angels –. La speranza è che quest’anno si possa partire meglio, evitando le difficoltà iniziali della passata stagione”.

Il Presidente sottolinea come l’età media più alta e il bagaglio di esperienza delle giocatrici possano contribuire ad accorciare i tempi di amalgama, favorendo da subito una maggiore continuità di rendimento: “Credo che l’esperienza in più possa aiutarci a colmare quel gap che l’anno scorso ci ha penalizzato nella prima parte – spiega Bartoccini –. Mi aspetto un campionato di livello superiore rispetto al precedente”.

Un altro aspetto centrale resta il rapporto con il pubblico: “Contiamo che i nostri tifosi continuino a darci fiducia come hanno fatto la scorsa stagione. E speriamo che la squadra, attraverso i risultati, sappia portare ancora più persone al Pala Barton Energy. Stiamo facendo il possibile per mantenere prezzi accessibili, sicuramente inferiori rispetto a quello che mediamente la pallavolo italiana richiede. Vogliamo venire incontro alle famiglie e ai tifosi, perché la loro presenza è fondamentale”.

La costruzione di questa squadra, spiega Bartoccini, è stata un lavoro di squadra ma anche un piacere, condiviso con il Direttore Sportivo Ambroglini, Coach Andrea Giovi e gli altri dirigenti: “Abbiamo trovato giocatrici molto motivate che non si sono attaccate agli aspetti economici, ma hanno capito l’importanza dell’occasione. Le straniere avevano il desiderio di misurarsi col nostro campionato, mentre le italiane volevano riscattare una stagione sotto le aspettative. È stato più semplice trovare la quadra, e questo entusiasmo si è percepito da subito”.

Infine, il Presidente delle Black Angels individua nei due opposti Markovic e Williams i principali terminali offensivi da cui aspettarsi un contributo importante: “Sono atlete molto forti, che insieme possono dare quel peso in attacco che magari lo scorso anno è arrivato da Nemeth. Ma in generale credo che la squadra sia completa ed esperta e che questa volta ci siano tutti i presupposti per fare un passo avanti importante”.

Manca ancora poco più di un mese al raduno della squadra che segnerà di fatto l’inizio della nuova stagione, ma alla Bartoccini MC Restauri Perugia una cosa è chiara: non manca né il coraggio né l’ambizione. Con una società solida, una rosa rinnovata e un pubblico pronto a sostenere ogni schiacciata, il sogno di un’annata di crescita è più vivo che mai. E se l’impegno quotidiano di chi lavora dietro le quinte sarà ripagato, quest’anno potrà davvero essere una stagione ricca di soddisfazioni.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)