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Vallefoglia archivia tre punti d’oro contro Bergamo

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Di Redazione

La Megabox intasca la seconda vittoria consecutiva e, dopo aver battuto Firenze, vince anche il confronto con Bergamo, avversaria diretta nella corsa ai play-off, arrivata ad Urbino con una squadra alle prese con infortuni e acciacchi. Le Tigri restano così a -6 punti dall’ottavo posto di Busto Arsizio.

Micoli mette in campo una formazione di soccorso, vista l’assenza di Stufi, reduce da un infortunio, mentre Mafrici ha il suo sestetto solito. Si va avanti punto a punto e il primo sorpasso Megabox è messo a segno da Drews (9-8), con Micoli costretto al time out sul 13-11. È ancora l’opposta americana delle biancoverdi a scavare un vantaggio di 3 punti: 17-14 e poi 22-19, con Hancock di seconda intenzione. Le Tigri arrivano fino al 24-19, subiscono un mini contro-break realizzato da Partenio e poi chiudono ilset con il primo punto delset di Kosheleva e un errore in battuta di Butigan (25-22).

Cambio di campo con le Tigri che partono aggressive e già sullo 0-4 Micoli deve fermare il gioco. La difesa della Megabox funziona, l’attacco è difficile da leggere per le orobiche: Drews imperversa (8- 2), il coach ospite prova a mischiare le carte senza trovare la reazione giusta. Al contrario, Mafrici trova risposte positive: la difesa di Sirressi e poi 3 punti consecutivi di Kosheleva (16-4), un muro di Aleksic (17-4) e uno successivo di D’Odorico (22-10). Il set è assolutamente nelle mani della
Megabox e tocca a Mancini chiuderlo con un servizio morbido (25-11).

Quando Bergamo riesce finalmente a prendere le misure su Drews, Kosheleva e D’Odorico, la partita cambia padrone e Mafrici chiama il primo time-out sul 7-9. Le Tigri sporcano le proprie percentuali in attacco, soffrono il servizio delle avversarie e il cambio di Papa per Kosheleva non sortisce effetti. La Megabox arriva fino al 15-18, poi cede ancora punti: il terzo parziale si chiude con un fallo a rete di D’Odorico, che permette alle gialle di Micoli di allungare la partita (17-25).

Vallefoglia torna a essere vera nel quarto parziale: migliora la difesa, calano gli errori in attacco e il pallino torna in mano delle Tigri. Due muri consecutivi di Hancock, MVP del match, mettono le biancoverdi sulla strada giusta (13-5). Bergamo non ha la stessa forza del set precedente, si spegne lentamente e il vantaggio delle ragazze di Mafricisi allarga a 10 punti (15-5 e 18-8). Una serie positiva di Alekisc e Kosheleva permettono alle biancoverdi di chiudere set e partita (25-12).

Micha Hancock:Siamo riuscite a mettere in mostra il nostro miglior gioco e nei momenti di difficoltà siamo state attente a non demoralizzarci e recuperare, tenendo la testa e l’attenzione in campo. Sono punti importanti per noi”.

Giada Cecchetto: “Mi dispiace molto perché non siamo riuscite a essere efficaci in battuta. Il nostro obiettivo era di mettere in difficoltà la ricezione e la difesa di Vallefoglia. Nel primo set abbiamo fatto tanti errori, loro sono state brave, ci hanno aggredito. Noi avevamo alcuni acciacchi, contro squadre di questo tipo bisogna essere al 100%. Ripartiamo, non ci possiamo permettere di mollare, dobbiamo andare avanti a testa alta.”

Megabox Ond. Del Savio Vallefoglia – Volley Bergamo 1991 3-1 (25-22; 25-11; 17-25; 25-12)
Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia:
Kosheleva 10, Mancini 11, Drews 21, D’Odorico 15, Aleksic 10, Hancock 6, Sirressi (L), Papa 3, Lázaro n.e., Piani n.e., Furlan n.e., Barbero n.e. , Berti n.e., Eusebio (L). All.: Mafrici.
Volley Bergamo 1991: Butigan 9, Gennari 5, Lanier 10, Bovo 5, Frosini 10, Partenio 13, Cecchetto (L), Cagnìni, Da Silva 2, Turlà, Mackenzie 1, Cicola (L). All.: Micoli.
Arbitri: Rossi, Cavalieri

(fonte: Comunicato Stampa)

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