UYBA-Igor, sfida ad alta quota. Lavarini: "Voglio riscattare la partita d’andata"

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Di Redazione

Quello di domenica tra Unet E-Work Busto ArsizioIgor Gorgonzola Novara sarà il match clou della quarta giornata di ritorno e, con 4 punti di divario tra le due squadre, uno scontro molto importante se non decisivo anche in chiave futura. “Sicuramente potrebbe essere determinante per la classifica – ammette il coach biancorosso Stefano Lavarini in un’intervista a La Stampa Novara -. Tutto si deciderà ai playoff, ma è importante arrivarci con il miglior piazzamento possibile“.

La UYBA è appena rientrata dalla trasferta di CEV in Polonia, ma Lavarini è già proiettato alla sfida di domenica: “Non vedo l’ora che si possa scendere in campo. Sarà una bella battaglia, ve lo assicuro“. E le motivazioni del tecnico delle “farfalle” sono forti: “Più che altro mi piacerebbe riscattare l’andata. È stata una partita bella e combattuta (finì 3-1 per Novara, n.d.r.) ma mi è rimasta la sensazione di averla buttata via in alcuni frangenti. La Igor, nelle difficoltà, riesce a tirare fuori il 120 per cento“.

Il “derby del Ticino” potrebbe non vedere tra le protagoniste la grande ex Francesca Piccinini: “Ha un leggero problema muscolare, vedremo se recupererà” dice Lavarini. Ci saranno sicuramente, invece, i 66 tifosi che arriveranno da Luzzogno, il paese della provincia di Verbania di cui il tecnico è originario: “Accadeva già quando ero a Bergamo. Mi fanno sentire a casa, in famiglia. Sapere che nella mia valle mi seguono con passione mi dà una grossa carica: sono speciali e li ringrazio“.

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