Un cuore matto costringe Roqui Hui a un ritiro prematuro

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Di Redazione

Lacrime e grande emozione per il ritiro di Ruoqi Hui, la giocatrice che per diversi anni ha guidato la nazionale cinese e che al termine di una carriera lunga undici anni ha deciso di dare il suo addio alla propria carriera agonistica. Ruoqi Hui, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio, lascia forse troppo presto considerando i suoi 26 anni di età ma è stata irremovibile nella sua scelta.

La decisione, comunicata prima alla dirigenza del suo club, lo Jiangsu, è poi stata ufficializzata alla stampa: lo Jiangsu ha indetto una grandissima festa in onore del suo opposto che ha svelato il perché del suo ritiro… “Troppi problemi fisici, non sono stata molto fortunata – ha detto Ruoqi – se fosse stato solo per qualche problema al ginocchio o i guai muscolari avrei stretto i denti ma con il cuore non si scherza”. Negli ultimi tre anni la giocatrice è stata sottoposta a quattro interventi chirurgici uno dei quali alla valvola mitralica. Il problema cardiaco è stato parzialmente risolto ma la situazione non le consente un impegno professionale o agonistico.

Alta 1.92 e dotata di un servizio micidiale, potente e molto elegante, Roqui ha toccato il cuore di molti con le sue sfortunate vicende: “La pallavolo era e resta la mia vita, cercherò di investire i miei guadagni e le mie relazioni in una fondazione per promuovere lo sviluppo di questo sport tra le donne e per aiutare le giovani sportive che affrontano problemi medici seri spesso senza alcuna assistenza”.

Roqui Hui ha effettuato la sua ultima violentissima battuta, poi ha tagliato una grande torta rosa a undici strati, uno per ognuno dei suoi anni di carriera e quando gli è stata consegnata la maglia rossa numero 5 che aveva indossato nell’ultima partita di campionato è scoppiata a piangere. Lo Jiangsu ha deciso di ritirare la maglia della giocatrice che da oggi non sarà più assegnata fino a data da destinarsi.

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