U16 femminile, l’avventura del Vicenza si interrompe alla semifinale regionale

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Di Redazione

Termina in semifinale la cavalcata dell’under 16 femminile di Vicenza Volley, battuta 3-0 nel match di ritorno dal Synergy Volley Venezia e che ha chiuso la stagione al terzo posto regionale. Dopo la sconfitta al tie break dell’andata, le giovani biancorosse hanno ceduto in modo più netto nel secondo atto giocato in trasferta.

“Le nostre avversarie – commenta coach Claudio Feyles – sono state più pesanti in attacco e meno fallose rispetto all’andata. Dal canto nostro, non abbiamo offerto la migliore prestazione, soprattutto nel secondo e terzo set, e mi dispiace, ma c’è da rendere merito alle avversarie che hanno giocato una grande gara. Indubbiamente ora c’è del rammarico per non essere andati avanti, ma siamo consapevoli che già essere arrivati fin qui per noi è stata una grande vittoria”.  

Quindi aggiunge. “Solo due mesi fa, quando abbiamo rischiato di uscire nei quarti di finale territoriali, con mezza squadra che rientrava il giorno prima causa-Covid, pensare di vincere il titolo provinciale ed arrivare terze in Veneto in virtù della classifica avulsa delle semifinali era una cosa impensabile, ma queste ragazze sono state capaci di risollevarsi nei momenti di difficoltà e sfoderare prestazioni di livello nei momenti cruciali. Ora penseremo a concludere nel migliore dei modi la Prima divisione e poi si inizierà a lavorare per il prossimo anno con l’obiettivo di migliorare il terzo posto regionale”. 

SYNERGY VOLLEY VENEZIA-VICENZA VOLLEY 3-0 (25-21, 25-9, 25-11)

SYNERGY VOLLEY VENEZIA: Bobbo, Di Coste, Casarin, Domeneghini, Gambato, Peres, Voltan, Guzzonato, Novello, Laurini, Muraro, Candeo, Mollica (L), Mazzuccato (L). All.: Minotto-Mamprin

VICENZA VOLLEY: Bittante, Toro, Baldin, Udogie, Nicolin, Jotov, Yekou, Cavaggioni, Notarangelo, Sovilla, Bosso, Bartolomei, Gulino (L), Andreatta (L). All.: Feyles-Catapano

ARBITRI: Sporzon e Belluco.

(Fonte: comunicato stampa)

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“Wout D’heer rappresenta il prototipo di centrale moderno”, parola di Beppe Cormio

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La dirigenza della Cucine Lube Civitanova è stata di parola. Pochi innesti mirati in un roster al completo dopo l’arrivo del nazionale belga ex Taranto Wout D’heer, atleta in grado di garantire solidità a muro, potenza di fuoco dai nove metri e affidabilità nella fase offensiva. Come consuetudine, il primo a manifestare la propria soddisfazione è il dg Beppe Cormio, anima e motore del volley mercato biancorosso. 

Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Wout D’heer rappresenta il prototipo di centrale moderno, dotato di buone caratteristiche nei fondamentali di muro e attacco. È un eccellente battitore, forse il migliore al servizio tra i centrali lo scorso anno, prerogativa che ci è mancata un po’ nella passata stagione nel reparto. Parliamo di un ragazzo giovane che ha tanta voglia di lavorare. Questa è una delle caratteristiche che abbiamo voluto considerare sin dall’inizio. Wout ha già avuto esperienze in un grande Club, era giovanissimo quando è andato a Trento e quando ha giocato, da titolare, una finale scudetto contro di noi. Sono convinto che abbiamo colpito esattamente dove avevamo delle carenze, con un giocatore che conosce bene il nostro campionato, la nostra lingua e si adatterà in pochissimo tempo calandosi nel suo ruolo nel migliore dei modi. Quindi siamo molto contenti di dare il benvenuto a un ragazzo prestante fisicamente e di primissimo livello dal punto di vista morale”.

(fonte: Lube Volley)