Trento, servono due set per poter festeggiare la Cev

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Domani, in Francia la Trentino Diatec potrebbe aggiudicarsi il primo trofeo europeo in palio in questa stagione Alle 20,30, infatti alla Salle Robert Grenon di Tours si alzerà il sipario per la finale di ritorno di 2017 CEV Cup.

La Trentino Diatec, forte della vittoria  in casa propria per 3-0, disputerà  la seconda ed ultima delle due sfide in programma per assegnare il trofeo continentale per club.

Il successo di mercoledì sera ha permesso alla formazione gialloblù di compiere un primo importante passo sulla strada che può riportarla ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro delle manifestazioni continentali. Per riuscirci effettivamente servirà una prova di carattere e sostanza su un campo difficile come quello del Tours, tutt’ora imbattuto in questa edizione di CEV Cup.

La gara d’andata è stata giocata bene, con la giusta cattiveria agonistica, ma ormai è già alle spalle – ha dichiarato l’allenatore Angelo Lorenzetti. Sabato sarà tutto decisamente più difficile e dovremo essere pronti a soffrire, come è giusto che sia visto che ci stiamo giocando una vittoria in una competizione internazionale. Da questo punto di vista la recente esperienza di Istanbul, dove abbiamo faticato a lungo contro il Fenerbahce, ci può tornare decisamente utile e mi aiuterà a far capire ai ragazzi come il cammino per vincere sia ancora molto lungo e complicato”.

La squadra, arrivata a Tours nella tarda mattinata odierna con un volo diretto partito da Verona con tutti i quattordici giocatori a disposizione, effettuerà il primo allenamento sul campo di gioco nella prima serata odierna e sabato mattina svolgerà la classica rifinitura.

Gli avversari sicuramente venderanno care la pelle in quanto per loro, quella al PalaTrento è stata la prima sconfitta in 2017 CEV Cup del Tours. In precedenza, infatti, la formazione di Medei aveva inanellato ben dieci vittorie consecutive  alcune di queste molto prestigiose come quelle ottenute con Salonicco e Rheinmain. Per cercare di ribaltare il risultato dell’andata la formazione transalpina si affiderà al fattore campo, che in questa stagione è stato spesso di grande aiuto.

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