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Trento allunga la striscia d’oro e si prende il secondo posto in classifica

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Di Redazione

Un’altra vittoria, la quinta di fila. Perentoria, ottenuta in tre soli set, e prestigiosa, perché centrata contro l’ex vice capolista del girone, la Futura Giovani Busto Arsizio. Con i tre punti intascati al Sanbàpolis nell’ottava giornata di Regular Season le gialloblù allungano la loro striscia d’oro e si prendono il secondo posto in classifica, scavalcando proprio la compagine lombarda.

Brillante la prestazione in cabina di regia di Asia Bonelli, premiata a fine gara come mvp del match: ottimi i numeri di DeHoog (16 punti con il 42% a rete) e Mason (15 punti con il 66% in ricezione e il 45% in attacco) ma pure Michieletto (2 ace e il 45% a rete), Moretto (3 muri), Meli (50% a rete e 3 ace) e Parlangeli (ottima in difesa) hanno offerto un contributo notevole alla squadra.

Saja opta inizialmente per Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Meli al centro e Parlangeli libero. Amadio risponde con Balboni al palleggio, Zanette opposto, Fiorio e Member-Meneh in posto 4, Tonello e Botezat al centro e Mistretta libero.

Trento inizia la gara spingendo forte dalla linea del servizio: l’ace di Michieletto apre il match (2-0), quello di Moretto consente alle gialloblù di mantenere un break di vantaggio (8-6). Un’ispirata Fiorio riporta in parità la sfida (10-10), che rimane incerta ed equilibrata con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Il nuovo break l’Itas lo trova grazie al muro di Moretto (16-14), ma anche in questo caso la Futura reagisce prontamente, impattando il risultato con il muro di Botezat (18-18). Trento non si scompone ed è proprio grazie al suo solido muro che firma l’allungo, in questo caso decisivo: negli ultimi cinque punti gialloblù, infatti, spiccano ben tre block, quelli firmati da Bonelli e DeHoog (due), che precedono la veloce al centro di Moretto che vale l’uno a zero (25-21).

In fiducia l’Itas si spinge fino al 6-2 eccellendo in difesa e contrattaccando al meglio con Moretto e Mason; la Futura, però, ha il merito di non scomporsi e ritrovare fiducia e gioco, avvicinandosi con Zanette e Botezat (8-7) e operando il sorpasso con il muro di Fiorio (10-11). Trento fatica ad essere incisiva con la battuta e non trova le contromisure per arginare nella fase centrale del set Member-Meneh (15-18). Con le spalle al muro ci pensano prima DeHoog e poi Bonelli a muro a riportare in carreggiata l’Itas (21-21), che sfrutta l’errore di Tonello per riportarsi avanti nel punteggio (22-21). Finale vietato aiu deboli di cuore, Trento non sfrutta cinque setball ma al sesto tentativo Meli fa esplodere il Sanbàpolis cogliendo impreparata la ricezione lombarda e firmando l’ace del 30-28.

La Futura Giovani accusa il colpo e il terzo set si apre con la lunghissima serie in battuta di Francesca Michieletto che manda in tilt la seconda linea varesotta: l’Itas dilaga con gli spunti di Mason e DeHoog e la doppia fast vincente di Meli (8-0). Amadio si gioca entrambi i time out a sua disposizione e inserisce Fiorio per Member-Meneh, ma è Meli a incrementare il gap con un altro ace (11-1). Il finale è una passeggiata per Trento, con Bonelli che ottiene risposte positive da tutte le sue attaccanti: Meli, Mason e DeHoog non sbagliano un colpo con l’Itas Trentino che chiude rapidamente la pratica con l’ace di Bonelli, premiata mvp della sfida (25-10).

E’ stata una prestazione particolarmente lucida e concreta che conferma come la strada intrapresa sia quella giusta – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja – . La squadra aveva solamente bisogno di trovarsi, di crescere nella fiducia e nella consapevolezza nei suoi mezzi. Mi è piaciuto l’approccio alla partita e come è stata condotta l’intera gara. Trovarsi al secondo posto in classifica dopo le difficoltà iniziali è davvero una grande soddisfazione, sono orgoglioso di questa squadra e di quanto sta dimostrando in settimana durante gli allenamenti: i risultati sono il frutto del lavoro giornaliero, l’importante adesso è proseguire su questa strada”.

Daris Amadio : “Complimenti a Trento per la gara disputata. Noi abbiamo fatto fatica ad entrare in partita anche se poi i primi due parziali sono stati veramente combattuti però abbiamo commesso troppi errori e disattenzioni che non ti puoi permettere in set così tirati. Questo un po’ dispiace, non è facile venire a giocare qui, la partita è sempre stata un po’ in mano a loro però alla fine siamo stati lì punto a punto nei primi due. Il terzo è iniziato male e finito peggio. Però andiamo alla prossima partita consapevoli che nelle prossime tre bisogna fare più punti possibili e vedere dove saremo poi alla fine del girone di andata, quindi andiamo a lavorare senza fasciarci già la testa.”. 

Itas Trentino – Futura Giovani Busto Arsizio 3-0 (25-21, 30-28, 25-10)
ITAS TRENTINO: Mason 15, Moretto 8, DeHoog 16, Michieletto F. 9, Meli 10, Bonelli 4, Parlangeli (L); Libardi 0, Michieletto A. 0. N.e. Serafini, Bisio, Fondriest. All. Stefano Saja
FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Member-Meneh 12, Botezat 4, Zanette 11, Fiorio 6, Tonello 4, Balboni 2, Mistretta (L); Badalamenti 3. N.e. Venco, Milani, Morandi, Arciprete, Pandolfi. All. Daris Amadio
ARBITRI: Papapietro di Matera e Tundo di Bologna
DURATA SET: 26’, 36’, 20’; tot. 1h e 30’.
NOTE: Itas Trentino: 8 muri, 7 ace, 11 errori in battuta, 3 errori azione, 44% in attacco, 62% (35%) in ricezione. Busto Arsizio: 4 muri, 1 ace, 9 errori in battuta, 8 errori azione, 33% in attacco, 41% (22%) in ricezione. Spettatori: 420. Mvp: Bonelli

(fonte: Comunicato Stampa)

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