Trentino Volley: Simone Giannelli, settimana da protagonista sui canali social di FIVB e CEV

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Di Redazione

Nonostante non giochi una partita ufficiale da più di due mesi e mezzo, la popolarità di Simone Giannelli continua a restare grande, come dimostrano le decine di servizi sui più disparati media (giornali, riviste, televisioni e siti internet) che lo hanno visto protagonista durante il lockdown. Nelle ultime ore è arrivata un’ulteriore conferma grazie ai profili social della FIVB e della CEV; la comunicazione della settimana appena iniziata da parte delle due Federazioni internazionali è stata infatti tutta improntata sul palleggiatore e capitano di Trentino Volley.

Fino a fine maggio Simone sarà il “Player of the week” per la FIVB e verrà quindi messo in primo piano sui suoi canali YouTube, Instagram, Twitter con contenuti esclusivi e spettacolari che ne aumenteranno ulteriormente la visibilità.
Per i social network della CEV Giannelli ha invece accettato di partecipare alla rubrica “The Ace Space”, un particolare servizio podcast in cui, in video conference con i responsabili della comunicazione della federazione europea, parla di se stesso ma anche dello sviluppo negli anni del ruolo di palleggiatore. La prima puntata è già online al link https://inside.cev.eu/en/brand/podcast/.

Nella serata di lunedì, infine, Giannelli si è raccontato a Lorenzo Dallari attraverso una lunga chiacchierata trasmessa in diretta dal profilo Instagram personale del giornalista. “Durante quest’ultimo periodo ho svolto più vita da universitario che da pallavolista – ha spiegato – . Ho preparato e svolto alcuni esami per la facoltà a cui sono iscritto, Scienze dell’Alimentazione, ottenendo anche voti che mi soddisfano: 25 di Fisica e 24 di Anatomia. Ho scelto io di portare avanti questo percorso di studi perché credo che sia importante avere qualcos’altro oltre alla pallavolo. Normalmente il mio problema non è trovare tempo per studiare, quanto invece individuare le date giuste per sostenere gli esami. In questo periodo sto quindi approfittando del’assenza di partite e viaggi per cercare di farne il maggior numero. Posso essere considerato un veterano di Trentino Volley, ma la verità è che ad ogni stagione resto sempre uno dei più giovani del gruppo. Ricoprire il ruolo di Capitano di questa squadra è qualcosa che riserva responsabilità e doveri ma mi piace; dietro c’è molto di più di semplici azioni come alzare coppe quando si vince o prendere parte al sorteggio pre-partita. Devo imparare ancora tanto ma non mi tiro indietro. Trentino Volley è una società ambiziosa, che ha sempre cercato di costruire rose competitive. Se giochi a Trento sai di essere costantemente in un top club ed è per questo che è tanto rispettata. Il mio obiettivo? Vincere il più possibile qui, per gratificare questo ambiente che mi ha accolto benissimo sin da quando sono arrivato, nel 2010”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

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Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".