Foto Rinascita Volley Lagonegro

Tre punti d’oro per Lagonegro, non basta la reazione di Cantù

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Di Redazione

Trova tre punti importantissimi la Cave del Sole Lagonegro, che si sblocca davanti al proprio pubblico e vince contro il Pool Libertas Cantù. Gli uomini di Barbiero lasciano un solo set agli ospiti, il terzo, in cui calano fisicamente e mentalmente, a poi hanno la forza mentale di rimettersi in gara e reagire nel quarto. Grande prova per Rocco Panciocco, autore di 23 punti, ben assistito da Wagner a quota 21.

La cronaca:
Barbiero sceglie di far giocare la solita diagonale composta da Izzo e Wagner, schiacciatori Armenante e Panciocco, al centro Bonola e Biasotto, libero El Moudden. Dall’altra parte Denora per Cantù sceglie la diagonale Alberini Gamba, schiacciatori Preti e Ottaviani, al centro Mazza e Aguenier, libero Butti.

Inizia bene la formazione di casa che incassa un 3-0, Wagner infila anche un ace sul 5-1 e Denora chiama il tempo. È sempre l’opposto della Cave del Sole che porta i suoi sul 10-4 con un pallonetto, Biasotto poi trova un primo tempo sul 14-9. Cantù prova a guadagnare terreno sul 16-12, poi Gamba trova una diagonale che porta gli ospiti sul 16-14. Gli risponde dall’altra parte il solito Wagner è ed ancora più 3. Armenante si incarica di un muro che blocca l’attacco di Ottaviani (20-16), ma anche il muro canturino si fa sentire e Preti e Aguenier bloccano Wagner sul 21-19. Mister Barbiero così chiama il tempo. Al rientro Panciocco rimette il più 3, ma Preti trova l’ace del meno 1 Cantù (22-21). Due punti personali di Panciocco rimettono Lagonegro in avanti e la formazione di Barbiero si aggiudica il set. 

Secondo set più equilibrato: la Cave del Sole, trascinata da Wagner, trova il primo allungo sul 10-7. Ottaviani sigla il diagonale del 14-12, poi è ancora l’opposto di Lagonegro a superare il muro ospite e mettere giù una diagonale che vale il 15-12. Denora chiama il tempo al rientro è ancora la Cave del Sole a condurre 17-14. Le parallele di Wagner sono inesorabili: 18-14. Armenante porta i suoi sul 20-16, ma il massimo vantaggio è siglato Panciocco (21-16). Arnemante sigla un pallonetto sul 23-18, Izzo con un ace si guadagna il primo set point. Bonola a chiudere il set per i biancorossi.

Nel terzo set arriva la reazione degli ospiti, che si portano subito in vantaggio con Ottaviani sul 4-7; poi Aguenier trova ancora un allungo sul 7-13. Conduce la formazione ospite che trova un muro-punto con Aguenier sul 11-17. Gamba in diagonale porta i suoi vicino alla fine del set, 14-22. Armenante dagli otto metri la getta in out. Il muro di Cantù è decisivo per il set con uno score di 9 punti. Per la Cave del Sole si abbassa la percentuale di attacco che passa dal 70% del secondo set al 50% del terzo.

Il quarto set inizia in equilibrio; Lagonegro con Wagner trova un ace sul 4-3, Aguenier rimette in parità sul 5-5. Ancora un punto a testa, Armenante trova un muro e poi un pallonetto è ancora Lagonegro avanti 11-10. È Wagner che trova il primo vantaggio del set per la Cave del Sole: 12-10 con un ace. Si carica sulle spalle i suoi Armenante che trova un mani out e un ace per il 14-11, poi Bonola a muro è presente 15-12.

Cantù trova un break sul 16-15 e Barbiero richiama i suoi; al rientro Wagner trova un mani-out sul 18-16, poi Cantù recupera lo svantaggio, bloccando proprio l’opposto biancorosso. Barbiero così rileva Wagner e inserisce Morgan Biasotto. Preti trova il 20-21 ma l’attacco di Armenante rivisto a video check decreta un tocco a muro e il punto del 21 pari. Panciocco mette a terra due palloni pesanti, 23-22. Il muro di Izzo-Bonola è il 24-23, poi Alberini manda in rete ed è l’esultanza generale del Palasport di Villa D’Agri. 

È stata una bella gara – commenta Barbiero a fine gara – abbiamo finalmente giocato con un po’ di continuità in più. Siamo stati padroni del campo nei primi due set, nel terzo siamo calati  dal punto di vista psico-fisico, ma il quarto set lo abbiamo veramente conquistato con le unghie, con la caparbietà, che è una cosa che è mancata in alcuni momenti nelle gare passate. Sono molto felice“. 

L’approccio non è stato dei migliori – dice Francesco Denorapur sapendo che loro avrebbero forzato sin da subito, dovevamo farci trovare pronti, e invece non lo abbiamo fatto. Ci serva da lezione. Poi, è normale che alcuni meccanismi non siano oliati al 100%: siamo una squadra in ‘costruzione’ e dobbiamo essere bravi ad imparare in fretta. Quello che non accetto sono gli errori banali di superficialità: dobbiamo avere l’umiltà di capire che, soprattutto in questo momento, non possiamo permetterceli. Portiamo a casa il terzo set di alto livello a muro-difesa con un sideout preciso e senza sbavature. Mi concedo una citazione per Dario Monguzzi: siamo felici per il suo rientro effettivo in campo. La sua dedizione al lavoro, dopo averne viste tante, è sicuramente un esempio per me e per i ragazzi“.

Cave Del Sole Lagonegro-Pool Libertas Cantù 3-1 (25-22, 25-19, 16-25, 25-23)
Cave del Sole Lagonegro: Boscardini, Biasotto Man 3, Izzo 2, El Moudden, Lecat , Panciocco 23, Azaz, Biasotto Morgan, Mastrangelo, Bonola 8, Wagner 21, Di Carlo (L), Armenante 11, Poccia (L). All. Barbiero. 
Pool Libertas Cantù: Giannotti, Monguzzi 7, Butti (L), Gamba 18, Ottaviani 12, Aguenier 11, Mazza 3, Rota, Alberini 2, Rossi , Galliani, Preti 15, Compagnoni, Picchio. All. Denora Caporusso. 
Arbitri: Vecchione, Cavalieri. 
Note: Durata set: 28’, 26’, 24’, 31’  Tot 1h 49’. Lagonegro : 11 muri, 5 Ace, 13 Errori in battuta, 50% Attacco, 53% (31%) Ricezione. Cantù: 11 muri, 2 Ace, 13 Errori in battuta, 52%Attacco, 64% (30%) Ricezione.

(fonte: Comunicato stampa)

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