Superlega: a Piacenza tutto tace

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Nuova stagione, vecchie problematiche. Potremmo riassumere così le vicissitudini di Piacenza Maschile che alla fine di ogni annata sportiva non sa se si iscriverà o meno. E’ risaputo che la squadra emiliana ha problemi di budget (a fine aprile si parlava di una mancanza del 20-25%) e proprio questo motivo sta tenendo “bloccato” il futuro de LPR Piacenza e non solo, anche il volley mercato è in stand-by.

La rivoluzione ci sarà e questo lo si sa da mesi visto l’addio al volley giocato di o’fenomeno Samuele Papi (che la società piacentina vuole comunque cercare di tenere vicino a se assegnandogli un ruolo in società) e di capitan Hristo Zlatanov dopo ben 14 stagioni con la maglia biancorossa.

Due “perdite” importanti per la società, che nonostante tutti i problemi di bugdet è sempre riuscita a costruire una formazione competitiva. Riuscirà anche quest’anno ad allestire una squadra che possa reggere i ritmi della Superlega?

Ancora non si sa. Tante indiscrezioni e tante voci che però, finora, non trovano conferme. Clevenot interessa a molte formazioni italiane (anche se ancora sotto contratto per una stagione), la diagonale palleggiatore – opposto (Hierrezuelo/Hernandez) pronti a fare le valigie destinazione HalkBak Ankara, Papi e Zlatanov appendono le ginocchiere al chiodo. L’unico arrivo sembra sia il palleggiatore Michele Baranowicz, che lascia Verona per vestire la maglia di Piacenza.

Vedremo se nelle prossime settimane ci saranno degli sviluppi sia sul fronte mercato che sul futuro di Piacenza. Quel che è certo che Molinaroli e Pighi stanno lavorando sodo per mantenere la squadra nella massima serie maschile e rinforzarla ulteriormente.

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