“Storie di sport in rosa”, all’e-work arena con Leonardi e Bosetti

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Di Redazione

Una serata speciale per riaprire la e-work arena di Busto Arsizio al pubblico, una serata per parlare di sport al femminile in maniera raffinata: giovedì 23 settembre alle 20.45 andrà in scena nel palazzetto di viale Gabardi l’evento “Storie di sport in rosa“, presentato dal giornalista Roberto Bof che avrà il piacere di condividere parole, emozioni, ricordi, speranze, racconti insieme a quattro ospiti di assoluto livello: le pallavoliste Giulia Leonardi e Lucia Bosetti, la cestista Simona Ballardini e la nuotatrice paralimpica Martina Rabbolini.

La serata è organizzata dal Comune di Busto Arsizio nell’ambito delle iniziative legate alla prima edizione della gara ciclistica della “Tre Valli Varesine Women e-work“, un evento sportivo molto atteso che la Società Ciclistica Alfredo Binda manderà in scena il 5 ottobre da Busto Arsizio a Varese, prima della gara professionistica maschile.

(Fonte: comunicato stampa)

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“Wout D’heer rappresenta il prototipo di centrale moderno”, parola di Beppe Cormio

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La dirigenza della Cucine Lube Civitanova è stata di parola. Pochi innesti mirati in un roster al completo dopo l’arrivo del nazionale belga ex Taranto Wout D’heer, atleta in grado di garantire solidità a muro, potenza di fuoco dai nove metri e affidabilità nella fase offensiva. Come consuetudine, il primo a manifestare la propria soddisfazione è il dg Beppe Cormio, anima e motore del volley mercato biancorosso. 

Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Wout D’heer rappresenta il prototipo di centrale moderno, dotato di buone caratteristiche nei fondamentali di muro e attacco. È un eccellente battitore, forse il migliore al servizio tra i centrali lo scorso anno, prerogativa che ci è mancata un po’ nella passata stagione nel reparto. Parliamo di un ragazzo giovane che ha tanta voglia di lavorare. Questa è una delle caratteristiche che abbiamo voluto considerare sin dall’inizio. Wout ha già avuto esperienze in un grande Club, era giovanissimo quando è andato a Trento e quando ha giocato, da titolare, una finale scudetto contro di noi. Sono convinto che abbiamo colpito esattamente dove avevamo delle carenze, con un giocatore che conosce bene il nostro campionato, la nostra lingua e si adatterà in pochissimo tempo calandosi nel suo ruolo nel migliore dei modi. Quindi siamo molto contenti di dare il benvenuto a un ragazzo prestante fisicamente e di primissimo livello dal punto di vista morale”.

(fonte: Lube Volley)