Stefano Lavarini: “Brutta pallavolo, ma non facciamo gli schizzinosi…” (VIDEO)

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
Foto LVF
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

Cinque set in altalena, tanti errori, due punti portati a casa: Stefano Lavarini prova a vedere il bicchiere mezzo pieno al termine della partita contro la Trasportipesanti Casalmaggiore, che la sua Igor Gorgonzola Novara è stata costretta a disputare in formazione rimaneggiata (come peraltro le avversarie). Il giudizio dell’allenatore, però, è lapidario: “Secondo me è stata una brutta pallavolo da tutte e due le parti. Entrambe le squadre hanno dovuto mettere su un sistema poco rodato, che ha determinato qualche insicurezza in più. Abbiamo alternato molti errori da una parte e dall’altra“.

Qualcosa da salvare, però, c’è: “Quarto e quinto set non sono da buttare – ammette Lavarini – al netto di una gara non di alta qualità, l’avversario ci stava dando dentro e noi abbiamo fatto alcune cose meglio. E poi ci teniamo anche i punti perché arrivavamo da due sconfitte consecutive, non stiamo qui a fare gli schizzinosi… Tra l’altro sono due punti che anche all’andata, con ben altra formazione, avevamo conquistato con grossa fatica, sintomo del fatto che Casalmaggiore continua a dare fastidio a tutti soprattutto con la sua ottima qualità in difesa“.

Kenia Carcaces è stata la migliore in campo per Novara: “Mi dispiace per il punto perso – commenta la schiacciatrice – abbiamo avuto delle difficoltà che per fortuna abbiamo superato, reagendo da squadra, negli ultimi due parziali. Penso che al netto anche delle difficoltà incontrate, il successo sia stata una bella dimostrazione del nostro essere squadra, perché una partita che si era messa così la si ribalta solo come gruppo e non con le giocate dei singoli“.

Dalla parte di Casalmaggiore Benedetta Sartori è stata una delle giocatrici costrette a subentrare all’ultimo: “Sono fiera del gioco che abbiamo fatto – dice la centrale, fuori da inizio stagione per infortunio – e della mia squadra. Potevamo fare sicuramente di più ma questo punto è importantissimo, sapevamo di giocare contro una squadra molto forte. Aspettavo da tanto tempo di poter esordire come titolare in Serie A1 e sono davvero felice per questo, si potevo fare meglio, non mi accontento mai, ma dobbiamo continuare così anche nelle prossime partite“.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Champions a Perugia, Sirci sull’eco mediatica: “Il mondo sa che abbiamo vinto noi”

Champions League

La CEV sta elaborando, attraverso un’agenzia internazionale specializzata, i dati della copertura mediatica della Final Four di Champions League, che ha tenuto i riflettori accesi sul grande volley per ben tre giorni consecutivi, con la nuova formula delle semifinali giocate in due giorni. I numeri ufficiali si preannunciano pronti a stupire e segnare dei record storici, considerando il primo dato ormai certo: oltre 150 media accreditati da ogni parte del mondo!

Perché i campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano, come nel caso della Sir Sicoma Monini Perugia che ha attratto all’Atlas Arena di Łódź numerose testate giornalistiche della carta stampata e dei principali network televisivi dal Giappone, ma anche da molte altre parti del globo. In attesa dei dati definitivi, questa grande attenzione mediatica che sta continuando anche in queste settimane post-evento, evidenzia come ormai Perugia, grazie alla Sir, sia sotto i riflettori del mondo!

Lo ha sottolineato nel corso dell’ultima puntata di 'Lunedì volley' anche il Presidente Gino Sirci, ricordando che: "Le vittorie internazionali sono quelle che portano in su la fama. Se vuoi essere famoso nel mondo, devi conseguire delle vittorie che fanno parlare e che “informano” le altre squadre e i tifosi fuori dall’Italia. Le vittorie internazionali come questa sicuramente faranno molto bene ai nostri colori e alla nostra squadra".

"Un esempio: noi siamo andati a giocare nel 2023 un Campionato del Mondo a Bangalore, in India, e lo abbiamo vinto. Lo abbiamo vinto contro il Suntory di Osaka. Lo scorso anno il Presidente di questa società è venuto qui da noi  perché voleva organizzare, vista la grande vittoria del Campionato del Mondo che noi avevamo fatto nel 2023, un evento amichevole in Giappone, e ora noi andremo l’8 e il 9 ottobre in Giappone per questa tournée; ma se non avessimo vinto il Campionato del Mondo, non avremmo fatto neanche questa tournée perché non avremmo avuto modo di far vedere la nostra bravura ai nostri avversari giapponesi e anche ai tifosi giapponesi".

"Avendo vinto il Campionato del Mondo noi ci eravamo affermati come squadra top, quindi loro hanno voluto invitare una squadra top. Ora che abbiamo vinto la Champions League, in Italia, ma anche in tutto il mondo, le persone sanno che noi abbiamo vinto questo trofeo!".

Tutto questo, forse, rende ancora più sconcertante il fatto che le prime pagine dei quotidiani sportivi italiani questo trionfo in Champions di Perugia lo abbiano completamente bucato (Leggi l'articolo).