Stefano Condina (Abo Offanengo): “La reputazione della società ha inciso molto sul nostro mercato”

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Di Redazione

L’ennesimo botto, piazzato nei giorni scorsi, con l’arrivo dell’opposta Veronica Minati ha lanciato in orbita il mercato dell’Abo Offanengo, giunto agli sgoccioli dopo un fine giugno ricco di notizie relative alla costruzione del roster neroverde nuovamente affidato a coach Giorgio Nibbio e che cercherà di recitare un ruolo da protagonista nel secondo campionato della storia del sodalizio in serie B1 femminile.

Con il direttore sportivo dell’Abo Stefano Condina proviamo a scendere nelle radici delle operazioni, gettando anche un primo sguardo all’orizzonte per cercare di individuare le possibili rivali di Porzio e compagne nella prossima stagione, in attesa della composizione ufficiale dei gironi.

Il mercato dell’Abo si è sostanzialmente chiuso con largo anticipo e con una serie di colpi di qualità: quanto ha inciso l’ottima, crescente reputazione di questa società?

“Moltissimo. Volley Offanengo è una grande realtà del comitato Lodi-Cremona e il merito è del presidente Pasquale Zaniboni che ha saputo coinvolgere e organizzare diverse persone, migliorando ogni anno in prima squadra e nel settore giovanile.

Non mi stupisce che sia percepito anche dall’esterno: basta vivere una partita al PalaCoim e si respira un clima particolare dagli spalti e dal campo. E

’ stato facile, dunque, invogliare nuove atlete perché oggi, rispetto a qualche anno fa, Offanengo è conosciuta e apprezzata anche al di fuori del Comitato provinciale dove svolge l’attività. Non avremo i tanti anni di esperienza di altre realtà vicino a noi, ma in entusiasmo e organizzazione non temiamo rivali.

Non darei, però, per chiuso il mercato perché non escludo di inserire un’altra atleta se in questi mesi estivi si dovesse prospettare una giovane interessante come laterale potrei ampliare l’organico. Vedremo”.

Al di là del valore indiscutibile delle giocatrici in relazioni agli obiettivi, sei riuscito a costruire l’Abo che avevi in mente nei progetti iniziali di mercato?

Anche in questo mercato ho cambiato tanto. Da quando sono a Offanengo è sicuramente la rivoluzione più grande che ho operato nell’organico a fine stagione, ma se in passato l’ho fatto perché così si era evoluto il mercato durante le trattative, questa volta è stata una scelta maturata subito finiti i play off.

Sono molto soddisfatto della squadra allestita: credo che insieme al presidente Pasquale Zaniboni e con il prezioso contributo di coach Giorgio Nibbio sia stato fatto un grande lavoro e in tempi stretti rispetto alle classiche dinamiche di mercato.

Al nostro grande coach e al suo staff possiamo dare una squadra competitiva in ogni reparto, con il consueto mix di giovani ed esperte, dove le prime sono la massima espressione del nostro settore giovanile che sta diventando ogni anno che passa un bacino importante dove attingere nuove leve per la prima squadra.

Sono sicuro che, continuando a lavorare bene, in futuro vedremo titolari in categorie nazionali ragazze come Virginia Marchesi, Stefania Russo e Angelica Colombetti, ora nel roster della nostra prima squadra”.

Il mercato delle altre formazioni è in fermento: in attesa del completamento dei roster e della composizione dei gironi, quali sono le squadre più attrezzate per un campionato di vertice al quale punta anche Offanengo?

“E’ presto per dirlo e sinceramente, essendo concentrato sul mio mercato, ho seguito poco quello delle altre formazioni. Gli addetti ai lavori parlano bene di Vigevano, Lecco e Trescore per il girone A e di Vicenza, Ospitaletto e Talmassons per il raggruppamento B che sono i due gironi (ancora da comporre ufficialmente) dove potremo capitare.

Sono sicuro che l’Abo non sia l’unica squadra che vorrà provare a centrare il salto di categoria; sono altrettanto convinto, però, che siamo molto forti, anzi userei il superlativo fortissimi. Non c’è un’atleta che quest’anno sia stata l’opzione di riserva: tutte sono frutto della scelta tecnica di coach Nibbio e della caparbietà del nostro presidente di portarle a Offanengo.

E’ nata così una squadra che sicuramente si divertirà e appassionerà il nostro pubblico. Adesso sarà il lavoro quotidiano in palestra, che con coach Nibbio non manca mai, che farà la differenza insieme alla voglia di giocare e divertirsi. Ora però si va in vacanza e ci ritroveremo il 26 agosto sicuramente carichi a mille per cercare di conquistare qualcosa di storico. Seppur scaramantico, non ho paura a dirlo: la serie A è il nostro obiettivo”.

 

(Fonte: comunicato stampa)

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