Anzani: "Non facciamo disfattismi. Non dobbiamo pensare di essere una brutta squadra"

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Di Redazione

Revivre Axopower Milano 3, Azimut Leo Shoes Modena 0. Fa strano leggere questo risultato a fine match, ma questo è quello che è successo ieri sera al Forum di Assago tra i meneghini e i modenesi. Una partita più netta forse di quel che sembra, con una Modena però sempre costretta ad inseguire e in giornata “no”. Al contrario i ragazzi di Giani, hanno disputato una delle partite migliori della stagione. Dello stesso avviso il centrale di Modena, Simone Anzani (intervista di “Modena volley” https://www.youtube.com/watch?v=NYtfCoQhTEk )

Loro sono stati bravi, devo dire che secondo me abbiamo beccato la giornata di grazia di Milano, perché penso sia stata la partita più bella che abbiano giocato quest’anno e casualmente contro di noi. No dai a parte tutto.. dobbiamo dire “bravi” perché sono stati abili a metterci in difficoltà e noi invece, dal canto nostro dobbiamo migliorare. Migliorare perché dobbiamo ambire a giocarci il posto con le prime della classe che sono là davanti. Dobbiamo raggiungerle e cercare di andare il più in alto possibile in classifica. Non sarà facile adesso però ci dobbiamo provare, non dobbiamo fare disfattismi secondo me, non dobbiamo pensare che siamo una brutta squadra, perché non è vero. Siamo una squadra che se riuscisse ad esprimere quello che abbiamo dentro, perché abbiamo qualcosa dentro che ancora non siamo riusciti a tirare fuori e questo dobbiamo farlo, dopo penso che potremmo combattere con tutti”.

Una Modena a tratti “scontata” e con pochi primi tempi. Un tema caldo affrontato anche da Velasco nel post gara con Anzani che, in quanto centrale e parte in “causa” non si esprime sulle scelte tecniche.

Io non sono un tecnico non è mia competenza parlare di queste cose perché io devo pensare a giocare, devo pensare ad attaccare i palloni che il mio palleggiatore mi da e quindi se il nostro allenatore ha questa esigenza lavoreremo per far si che questo si verifichi nelle prossime partite. Però sinceramente non posso esprimermi perché non mi compete”.

Una sconfitta che brucia e fa male, più che per la classifica per il morale. Questa disfatta, infatti, non pregiudica il cammino di Modena, visto anche lo stop di Civitanova in casa di Perugia e degli scontri diretti ancora da disputare. Certo è che l’Azimut delve alzare l’asticella in vista dei prossimi impegni.

Siamo ad un punto dalla Lube e quattro da Perugia, abbiamo ancora tutti gli scontri diretti da disputare in casa nostra, forse solo quello con Civitanova è da loro, ma Trento e Perugia devono venire da noi – dichiara Simone Anzani. – Dobbiamo giocare, non posso dire altro, dobbiamo andare in palestra con la convinzione che possiamo battere tutti e possiamo, come visto stasera, perdere se non manteniamo alto il nostro livello. Secondo me dobbiamo mantenere uno standard sotto il quale non possiamo andare, come è successo stasera. Lavoreremo, sbolliremo in queste ore la sconfitta e dopo analizzeremo nei prossimi giorni quello che non è andato, anche perché mercoledì giocheremo un’altra partita fondamentale per il passaggio del turno in Champions e non abbiamo tempo per rilassarci e per non pensare alla pallavolo giocata che è subito dietro l’angolo”.

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